lunedì 30 novembre 2020

"non riVeLabili" - In occasione della Giornata mondiale contro l'AIDS "Tralaltro Arcigay Padova APS" e le Commissioni per le Pari Opportunità di Rovigo e Feltre hanno prodotto un cortometraggio interpretato da Gianluca Paradiso

1° dicembre – Giornata mondiale contro l’AIDS.
“non riVeLabili”, Comuni e Associazioni contro l’HIV

Dal 1° dicembre 1988 si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale contro l’AIDS. Per l’anno 2020 “Tralaltro Arcigay Padova APS” e le Commissioni per le Pari Opportunità di Rovigo e Feltre hanno unito le forze per produrre un cortometraggio in grado di emozionare, educare e sensibilizzare chiunque lo veda, indipendentemente dall’età, dal genere o dall’orientamento sessuale, che viva con HIV o che per almeno un giorno voglia sentirsi “sierocoinvolto”.

Il cortometraggio, interpretato da Gianluca Paradiso, giovane attore padovano, sarà visibile sui canali social del Circolo Tralaltro di Padova e su quelli dei Comuni di Feltre e di Rovigo.

L’AIDS, sindrome causata dall’infezione del virus dell’HIV è stata la prima grande pandemia capace di cambiare per sempre le nostre vite. La sindrome è stata riportata in letteratura per la prima volta solo nel 1981 come “immunodeficenza gay-correlata” perché si credeva che solo i gay la potessero contrarre, data la sua prevalenza in quella comunità. Nei primi anni HIV conduceva alla morte nel giro di poco tempo, successivamente con l’avvento delle prime terapie le possibilità di sopravvivere divennero sempre più una certezza e oggi le persone che seguono una terapia costante hanno una carica virale non rilevabile: ciò significa che non possono trasmettere il virus ad altre persone. Inoltre, negli ultimi anni è stata introdotta la PrEP, una profilassi pre-esposizione accessibile anche in Italia in grado di impedire a chi la assume di contrarre il virus nel caso avvenga un contatto a rischio con persone HIV positive e non ancora in terapia.

«A lungo la fobia per HIV ha accompagnato i maschi omosessuali, le persone trans e i loro partner, vittime dello stigma collegato all’omobitransfobia e anche spesso a quello di malati altamente contagiosi, pericolosi, da evitare” dichiara Mattia Galdiolo presidente di Arcigay Tralaltro Padova APS. «L’AIDS ha segnato la storia della nostra comunità, ha decimato una generazione di uomini gay e di persone trans, e per decenni oltre alla paura per la propria salute, all’omobitransfobia, e alle incognite sul futuro, le persone con HIV dovevano e spesso devono ancora oggi subire lo stigma associato all’AIDS. É necessario partire da una corretta e ampia informazione, scevra da paure e pregiudizi e che sappia andare oltre gli inutili moralismi che spesso accompagnano le informazioni sulle malattie a trasmissione sessuale. Inoltre, i test e le terapie per le malattie a trasmissione sessuale vanno rese accessibili gratuitamente e in forma anonima per tutti, anche ai minori con 14 anni di età»

«Dobbiamo rompere il muro del silenzio che avvolge l’HIV. – dichiara Patrizia Maria Milanipresidente della Commissione per le Pari Opportunità di Feltre – di fronte al costante aumento dei casi, questo video vuole essere un punto di partenza per innescare dialogo su un tema nei confronti del quale l’attenzione pubblica è troppo bassa da anni. È nostra intenzione, come Commissione Pari Opportunità di Feltre attivarci su prevenzione ed educazione, a partire dalla scuola, in cui sicuramente questo video verrà usato. Serve maggiore attenzione, da parte di tutte e tutti, all’educazione all’affettività e alla sessualità»

Aggiunge Alessandra Tozzipresidente della Commissione per le Pari Opportunità di Rovigo «L’HIV è un virus di cui si sente parlare di rado; sembra sia patologia superata o, peggio, ancora legata a pregiudizi e stereotipi sessuali. La Commissione Pari Opportunità del Comune di Rovigo intende occuparsi di prevenzione e di promozione di buone prassi; per questo motivo abbiamo accolto l’invito dei colleghi di Feltre: creare reti e diffondere conoscenza è la chiave per fare la differenza»

Sebbene oggi fare sesso con persone che vivono con HIV in terapia (TASP) non sia pericoloso, il passato è ancora in grado di gettare delle ombre sulla loro immagine, lo si è evinto da una ricerca composta da 20 interviste in profondità condotte da Mirco Costacurta, dottorando in Scienze Sociali presso l’Università degli Studi di Padova, a partire dalle quali egli ha messo in scena le loro voci.

«Mi sono chiesto come fosse possibile che ancora oggi si viva la paura di questo virus, malgrado le terapie e le forme di prevenzione lo rendano quasi ridicolo in confronto a malattie croniche tipiche della società del benessere che stiamo vivendo, come il diabete, il cancro o le nuove patologie legate all’inquinamento ambientale. Durante questa ricerca ho scoperto che dal contesto medico alla prevenzione nelle scuole non siamo ancora riusciti a superare le paure del passato, per questo ho pensato che fosse importante raccontare cosa significasse sopravvivere con HIV negli anni ‘90 e cosa vuol dire oggi vivere con questo virus»

Nel cortometraggio “non riVeLabili” i racconti biografici dei ragazzi intervistati si intrecciano e si armonizzano tra di loro per generare quattro monologhi appartenenti a periodi storici e contesti molto differenti, interpretati da Gianluca Paradiso, giovane attore padovano, già autore e attore protagonista di Invisibili (D.O.C.) spettacolo teatrale che tratta la tematica del “disturbo ossessivo compulsivo”.

«È stato un percorso fuori e dentro di me, un duro lavoro di ricerca e approfondimento per dare risalto a ogni sfumatura. Il testo, in questo caso, mi è venuto incontro sin da subito perché solo leggendolo si evince il “percorso” da seguire per lavorare con le emozioni e mettere in discussione ogni certezza. Personalmente, io non vivo con HIV, dunque mi sento orgoglioso di aver prestato volto e voce a queste testimonianze, con l’intento di dare speranza a tutti coloro che vivono questa situazione e fiducioso che, vedendo questo video, non si sentano soli o smarriti affinché realizzino che non c’è alcun motivo di temere le persone che vivono con HIV»

Stavolta il tema dell’HIV è una fiaba dantesca, il cammino di quattro differenti voci che fanno parte di uno stesso coro e che dagli oscuri abissi della storia, in cui prevalgono la vergogna, la paura e la disperazione, ci accompagnano verso l’orgoglio, la voglia di vivere e la serenità, alla luce del sole dei giorni nostri. Lungo questo percorso, che è sia personale che collettivo, la fatica, la lotta e la rabbia ci permettono di avvicinarci e comprendere un tema spesso poco raccontato, in parte dimenticato, confuso e manomesso da chi non lo vive in piena persona, ma soprattutto ancora pervaso da spettri e false credenze proprie del passato e che ancora si aggirano nel senso comune e rendono la vita sessuale un’insidia anziché un piacere. A rendere il prodotto un gioco di ombre e luci in cui lo spettatore può immedesimarsi in ogni scena, sono la co-regia, la fotografia e il montaggio di Diego De Francesco, regista, attore e formatore teatrale e cinematografico, visto al cinema  nell’ultimo film di Antonello Belluco “On my shoulder” e nello spettacolo teatrale “Non Ritorneremo – Cronistoria di un disastro” dove porta in scena sotto forma di teatro civile il disastro nucleare della centrale di Chernobyl, avvenuto il 26 Aprile del 1986.

«Ho condiviso con Mirco Costacurta questo progetto perché credo che in un momento attuale come questo che stiamo vivendo, dove il mondo ha rallentato la sua  velocità, sia il modo migliore per fermarsi e guardare il passato soprattutto un periodo storico, che è stato, e in primo luogo quello dell’AIDS, dove uomini e donne hanno sofferto, e per un lungo momento le loro voci sono state soffocate dai tabù morali della nostra società.

Alla luce di questo e della raccolta scrupolosa delle testimonianze delle persone vittime di questo oscuro momento, svolta da Mirco Costacurta, ho deciso di sposare questa causa per il bene collettivo, e raccontarla attraverso il mezzo cinematografico penso sia la giusta sensibilità per dare luce e vita a queste parole»

Per informazioni

Mirco Costacurta

328.5607064

Mattia Galdiolo

340.7274997

www.tralaltro.it

Arriva a Treviso PINUCCIO, il celebre volto di Striscia la Notizia. Ospite virtuale ad "Abbracci a forma di libro" mercoledì 02 dicembre, alle ore 19.00

Abbracci a forma di libro cambia orario, solo per questa settimana! Il prossimo appuntamento – che vedrà ospite il celebre volto di Striscia la Notizia Pinuccio – verrà anticipato alle ore 19.00 sempre in diretta nel profilo instagram @giuliamariadotto. 

Con il suo libro “Annessi e connessi” edito da Mondadori Electa, Pinuccio – mercoledì 02 dicembre alle ore 19 – sarà il protagonista della terza puntata del format “Abbracci a forma di libro” ideato dalla società di eventi Giuliamaria Dotto – pr, comunicazione, eventi. In diretta dal profilo instagram @giuliamariadotto, Pinuccio trascinerà gli spettatori, attraverso la sua irresistibile ironia, dietro le quinte della grande commedia condivisa di cui siamo quotidianamente attori e spettatori: la vita al tempo dei social.
Ormai abbiamo tutti due vite. Quella in cui andiamo a fare la spesa al discount in tuta, spettinati, struccate, trascinandoci dietro i figli che non ne vogliono sapere di accompagnarci a pesare la lattuga, e quella che raccontiamo attraverso le immagini allettanti, seducenti, pensate e studiatissime che pubblichiamo su Facebook e su Instagram, la nostra vita di profilo. Ma quale delle due ci rappresenta di più?

In un esilarante, spietato, illuminante viaggio dietro le quinte del mondo dei social, Pinuccio con il suo libro affronta temi importanti e di estrema attualità: la realtà e la finzione sui social; il processo di felicità aumentata che spinge a descriversi più felici e appagati; la solitudine digitale e la continua ricerca del consenso. Ma non solo, di estrema attualità anche il tema dei  “politici influencer” e com’è cambiata la comunicazione social durante la pandemia.

A proposito dell’autorePinuccio, all’anagrafe Alessio Giannone, è nato a Bari nel 1979. Divenuto popolare grazie a un canale YouTube in cui inscenava telefonate immaginarie a politici e a personaggi famosi, oggi è attore e regista, nonché uno dei volti più noti di Striscia la notizia, per cui è autore di servizi che denunciano casi di malasanità, cattiva amministrazione e inquinamento ambientale. 

ABBRACCI A FORMA DI LIBRO 

Abbracci a forma di libro” è la programmazione ricca di appuntamenti virtuali ideata dalla società di eventi che porta il nome di Giuliamaria, ma è composta da un team affiatato di professionisti che non si sono mai arresi nonostante il blocco del settore eventi che ormai perdura dallo scorso Febbraio. Ogni mercoledì fino alla vigilia di Natale, la pagina instagram dell’agenzia (@giuliamariadotto) ospiterà autori provenienti da tutta Italia, in collaborazione con le principali case editrici (Mondadori, Sperling & Kupfer). 

“Desidero che questa programmazione diventi un abbraccio virtuale condiviso in tutto il nostro Paese. Vorrei farlo regalando emozioni, calore e divulgando il piacere della lettura in un momento storico-sociale in cui siamo sempre incollati al telefono. Trovo che leggere sia il migliore investimento di tempo, ora che siamo costretti in casa, per distaccarsi positivamente dal mondo esterno” – afferma Giuliamaria Dotto Pagnossin.

Nei prossimi mercoledì seguiranno ulteriori volti noti del panorama italiano.  
Il 2 dicembre sarà ospite il celebre volto di Striscia la Notizia Pinuccio, a seguire Stella Pulpo (9 dicembre), Sabrina Paravicini (16 dicembre) e il celebre astrologo Simon&The Stars (23 dicembre), che chiuderà la programmazione con una previsione – si auspica positiva – di quel che sarà l’anno che verrà. 

BON TON TIME NON SI È MAI FERMATO

Continuano inoltre le video-pillole di Bon Ton Time, il format nato nel mese di Marzo ora giunto alla sua trentesima puntata. Creato da Giuliamaria durante il primo lockdown nazionale, il progetto non si è mai fermato in questi mesi e, superate le 30 puntate, ancora oggi continua ad essere presente ogni settimana, alle ore 12, con una nuova puntata pubblicata nei canali social (Facebook, Instagram, YouTube) dell’agenzia (@giuliamariadotto). 

ABBRACCI A FORMA DI LIBRO – Programma

Mercoledì 18 novembre – ore 20.30 
Luca Viscardi – La vita a piccoli passi 
Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 25 novembre – ore 20.30 
Camilla Mangiapelo – Più di ieri, meno di domani 
Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 02 dicembre – ore 20.30
Pinuccio – Annessi e connessi 
Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 09 dicembre – ore 20.30 
Stella Pulpo – Esserti fedele sempre (o forse no) 
Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 16 dicembre – ore 20.30 
Sabrina Paravicini – Fino a qui tutto bene 
Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 23 dicembre – ore 20.30
Simon & the Stars – L’oroscopo 2021. Il giro del mondo in 12 segni. 
Mondadori 

3 dicembre: Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità - Video e Webinar

GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

GIOVEDÌ 3 DICEMBRE 2020

Un giorno all’anno tutto l’anno

3 dicembre 2020 – Giornata Nazionale dei diritti delle persone con disabilità

Il 3 dicembre è la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, istituita nel 1981 dall’Assemblea generale dell’ONU per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità e combattere ogni forma di discriminazione.

Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo sostiene l’iniziativa promuovendo manifestazioni ed eventi in tutta Italia a favore del principio di eguaglianza di tutte le persone e dell’importanza di garantire a tutti pari opportunità nella fruizione e conoscenza del patrimonio culturale.

Le attività proposte vogliono sensibilizzare e coinvolgere tutti i pubblici per favorire una cittadinanza attiva e consapevole verso i temi dell’inclusione sociale.

Ancor di più quest’anno, in cui è stato necessario confrontarsi con limitazioni, restrizioni e difficoltà a causa della pandemia, è importante riflettere sulle strategie possibili e attuabili per migliorare l’accesso e la fruizione al patrimonio culturale, senza lasciare nessuno indietro, all’insegna dello slogan Un giorno all’anno tutto l’anno.

Per tutti questi motivi, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia organizza un webinar e coordina la realizzazione di un filmato per promuovere la conoscenza del patrimonio culturale della regione, per raccontare l’impegno e le nuove modalità con cui lo stesso viene reso accessibile e fruibile a tutte le persone, con disabilità e non, anche ora, grazie alle possibilità messe a disposizione dalle modalità on-line.

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Grazie alla collaborazione con la Direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia e il Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare, è stato realizzato un contributo video, che verrà pubblicato sui siti istituzionali e sui canali social degli Istituti coinvolti, nel quale verrà affrontato il tema dell’accessibilità e della fruizione dei beni culturali conservati nei Musei e nelle aree archeologiche statali in regione. Sarà l’occasione per riflettere insieme su come tale patrimonio è reso disponibile e godibile a un pubblico con disabilità e, seppur solo virtualmente, sarà possibile approfondirne la conoscenza anche in questa complessa fase di chiusura di tutti i luoghi della cultura.

Il Direttore del Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare accompagnerà il pubblico nella visita virtuale al Castello e al Salottino di Carlotta del Belgio, al piano terra del percorso museale, svelando aspetti e curiosità legate a questo ambiente normalmente non accessibile al pubblico e illustrando i recenti lavori realizzati in tema di conservazione e valorizzazione. Il video permetterà poi di entrare virtualmente nelle sale dei Musei Archeologici Nazionali di Cividale e di Aquileia, con un approfondimento tratto dalla rubrica “Parla l’esperto”, progettata dallo staff del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, con la collaborazione di esperti e studiosi, per far dialogare il pubblico con la collezione museale. Sarà possibile anche accedere virtualmente a una delle aree archeologiche di Trieste, la Basilica paleocristiana di via Madonna del Mare che, per la particolare storia del suo rinvenimento, non permette una facile accessibilità per la presenza di rampe di scale e ambienti angusti.

Importante è il contributo iniziale del dottor Aldo Grassini, Presidente con funzioni di Direttore del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, punto di riferimento nazionale per le tematiche di accessibilità alle collezioni museali.

Il video Musei e accessibilità in Friuli Venezia Giulia,introdotto dai contributi della dott.ssa Simonetta Bonomi, Soprintendente della SABAP FVG e del dottor Aldo Grassini, Presidente del Museo Tattile Statale Omero di Ancona, apre le porte virtuali di questi Istituti:

– Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare

– Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli

– Museo Archeologico Nazionale di Aquileia

– Aree archeologiche FVG – Basilica Paleocristiana di Trieste

Le piattaforme su cui sarà possibile accedere al video saranno:

https://www.sabap.fvg.beniculturali.it/

https://www.facebook.com/

https://www.youtube.com/channel/UCRMBskD1-u444ns6xdJPbmQ

https://www.miramare.beniculturali.it/category/media/

https:// www.museoarcheologicoaquileia.beniculturali.it

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Il 3 dicembre alle ore 17.00, inoltre, sarà realizzata una diretta Webinar dal titolo Venite con noi a vedere…” per illustrare i principali interventi di restauro che la Soprintendenza sta conducendo attualmente in Regione, per accompagnare il pubblico in una visita virtuale a cantieri e laboratori di restauro. Per tutti i partecipanti sarà possibile conoscere da vicino e addentrarsi in luoghi abitualmente inaccessibili. Gli interventi di restauro saranno presentati con attenzione non solo all’aspetto tecnico, ma anche a curiosità e dettagli affascinanti.

Venite con noi a vedere…”

Programma della giornata

Saluto istituzionale

– dott.ssa Simonetta Bonomi, Soprintendenza ABAP FVG

Interventi

– Un restauro “sonoro”: il Contrappunto bestiale di San Vito al Tagliamento

Elisabetta Francescutti – Catia Michielan

– Chiesa di Santa Chiara di Udine: oltre la volta

Vincenzo Giampaolo

– Dentro l’opera

Rosalba Piccini – Nicoletta Buttazzoni

– Il patrimonio culturale per tutti. Fruibilità, riconoscibilità, accessibilità. Proposte, interventi, itinerari per l’accoglienza ai beni storico-artistici

Stefania Casucci

Partecipazione libera e gratuita collegandosi a:

https://meet.google.com/jte-ufgg-aqp


Inizia il conto alla rovescia per "Jesolo Magico Natale"

Dall’8 dicembre al 6 gennaio un ricco calendario di appuntamenti online organizzati dal Comune di Jesolo per accompagnare grandi e piccini durante il periodo delle feste. Previsti laboratori per creare decorazioni e dolci a tema natalizio e letture pensate per i più piccoli. 

Il Natale 2020 diventa digital, pronto a sbarcare su Facebook e YouTube con “Jesolo Magico Natale” l’iniziativa promossa dal Comune di Jesolo, attraverso gli assessorati al Commercio e alla Cultura. L’evento prevede la realizzazione di laboratori digitali per tutte le età, dalla decorazione alla pasticceria, fino alle letture. Tutto a portata di clic su pc e smartphone per ridurre la distanza sociale e creare un’atmosfera natalizia in ogni casa di Jesolo.

L’evento prenderà il via il prossimo 8 dicembre, con anteprima il 7 dicembre, fino al 6 gennaio proporrà tramite i canali istituzionali della Città di Jesolo una serie di appuntamenti virtuali sia in diretta che in differita per tutte le età. Per i più piccoli, ad esempio, un angolo della biblioteca sarà allestito con addobbi e decorazioni natalizie e diventerà il set per letture animate che saranno curate da lettori professionisti. Sempre la biblioteca sarà il palcoscenico per i laboratori per bambini, seguiti dall’Associazione “Domani smetto”.

Per gli adulti il Natale online di Jesolo vedrà dirette con laboratori dalle attività commerciali dedicati alla pasticceriacomposizioni florealidecorazioni e altro ancora per trasformare la casa in questo periodo di feste. Sarà possibile interagire con i titolari delle attività e gli ospiti presenti per spiegazioni e aiuti.

Come per la festa d’autunno, anche il Natale porterà con sé il “Concorso in vetrina“. I titolari di attività ed esercizi commerciali, sia del centro storico che del Lido di Jesolo potranno sbizzarrirsi creando decorazioni e allestimenti a tema per le proprie vetrine. Previsto anche un Contest fotografico dal titolo “Come vedo il Natale in questo periodo“, aperto a tutti i cittadini che potranno inviare fotografie rappresentative del modo di vivere le festività. Gli scatti migliori saranno premiati ed esposti in una successiva mostra fotografica.

“Abbiamo pensato che il modo migliore per trasmettere l’atmosfera del Natale ai nostri cittadini in un periodo così particolare potesse essere quello di entrare direttamente nelle case grazie alle piattaforme sociali – è il commento degli assessori al Commercio e alla Cultura, Alessandro Perazzolo e Otello Bergamo –. Gli Jesolani avranno così un filo diretto con le principali attività ed esercizi commerciali per creare nelle proprie case la migliore atmosfera per una magico Natale. Le attività stesse avranno una occasione in più per mostrare prodotti e servizi. I più piccoli avranno la piacevole compagnia di letture e con i laboratori pensati per loro potranno lasciare il loro personale segno nelle decorazioni di casa. Pur nella distanza, saremo tutti più vicini”.

A3, il Volley Team Club prepara la sfida contro Sol Lucernari Montecchio Maggiore, in programma domani sera, 1° dicembre

San Donà di Piave, 30 novembre 2020 – A due giornate dal ritorno in campo contro Brugherio, dopo il mese di stop, è già tempo di preparare un nuovo incontro per il Volley Team Club. Domani, infatti, i sandonatesi sono attesi in casa del Sol Lucernari Montecchio Maggiore, per recuperare la sfida della 5^ giornata inizialmente in programma domenica 15 novembre, ma saltata a causa dei casi di positività riscontrati nella compagine biancoceleste.
«Prima dell’incontro con Montecchio abbiamo solo un allenamento di rifinitura, quello odierno – commenta Coach Bertocco –. Cercheremo di sfruttare questo pochissimo tempo per lavorare sulla ricezione, per garantirci uno standard di gioco, e da lì completare andando a migliorare la situazione d’attacco, perché l’attacco è la cosa più importante».
Tempi strettissimi per il club di San Donà, che nel mese di dicembre sarà chiamato a un vero e proprio tour de force, con ben 7 incontri in calendario e una condizione atletica da recuperare. Tutto questo però non spaventa i ragazzi, che stanno dando il massimo per farsi trovare pronti ai match.
Appuntamento dunque per martedì primo dicembre, alle ore 20.00, al PalaCollodi di Montecchio Maggiore.

Per tutti i tifosi, invece, la sfida sarà come sempre trasmessa in diretta streaming sul sito legavolley.tv

domenica 29 novembre 2020

Barbazza e Stefanato tornano in azione con "i complottisti", la prima sketch-com italiana

Gli attori Jgor Barbazza e Davide Stefanato tornano all’azione con “I complottisti”, un progetto da loro scritto ed interpretato con la regia di William Carrer.

I complottisti” è la prima sketch-com italiana dedicata interamente a coloro che pensano che tutto sia un complotto. Dal vaccino al 5G, da Bill Gates al Covid, per Jay e Dave: per i due strampalati personaggi – interpretati da Barbazza e Stefanato – è tutto frutto di una cospirazione. 
La prima puntata sarà online domani, nel primo pomeriggio di domenica 29 novembre, nella pagina ufficiale Facebook dell’attore Jgor Barbazza. Grazie alle loro produzioni, tra cui la nota  “Stemo casa”, i due attori cercano di lanciare in maniera divertente messaggi dal significato profondo. I loro video girati durante la quarantena sono diventati virali in poche ore, riscuotendo un ampio successo e riuscendo così nell’intento di comunicare, trasmettere, informare seppur con ironia e divertimento. 

Riprese di Pierre Girardi e Giulio Pizzato.
I complottisti è un progetto prodotto da DinoLab communication, GP Productions, Irisfilm Produzioni e Restera produzioni, con la collaborazione della società di comunicazione Giuliamaria Dotto – pr, comunicazione, eventi. 

Partners: Officine Li Volsi, Veleggiando, Rigattiere Salvo, Il Fanale-Torremato, Bottega e Assaggi da Piero, Lotto Sport, Ilmiododici e Studio Pointer.

sabato 28 novembre 2020

Ritorno in campo difficile per il Volley Team Club. Il mese di assenza ha pesato sulla condizione, ma coach Bertocco guarda lontano

BRUGHERIO 3 – SAN DONÀ 0 ( 25-9 25-16, 25-17)

GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio 2, Federico Compagnoni, Nielsen Rasmus 12, Gozzo 16, Raffa, Piazza 4, Teja 8, Biffi, Innocenzi 5, Frattini 5, Lancianese 1, Mirko Compagnoni, Fumero 4, Todorovic. Allenatori: Durand – Traviglia.
VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano 4, Bomben 5, Tassan 5, Cherin, Lorenzon 1, Busato, Mignano 2, Dietre 2, De Santis 6, Bassanello, Scita, Santi. N.e. Zonta. Allenatori: Bertocco – Febo.
Arbitri: Prati e Armandola di Pavia.
Note: durata set 20′, 27′, 24′ per totali 71′ di gioco. Brugherio: errori battuta 13, ace 12, ricezione positiva 50% (perfetta 32%), attacco 61%, muri 12. San Donà: errori battuta 9, ace 3, ricezione positiva 33% (perfetta 28%), attacco 34%, muri 3.

San Donà di Piave, 29 novembre 2020 – La 7^ giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca ha visto i Sandonatesi tornare in campo dopo il lungo mese di stop forzato, a causa delle positività riscontrate in vari giocatori del roster, ma come previsto la condizione atletica non ottimale ha pesato fortemente sull’incontro con Gamma Chimica Brugherio.

«Molti atleti hanno potuto mettere piede in palestra solo da pochi giorni – ricorda coach Bertocco –, quindi bisogna ancora lavorare molto per ritrovare la condizione fisica. Hanno pesato anche i tanti errori, ma faceva parte di quello che ci aspettava».

Forti di questo vantaggio, i diavoli rosa sono partiti subito forte, mettendo in luce buone qualità d’attacco che non hanno permesso ai sandonatesi del Volley Team Club di entrare in gara.

Il secondo e terzo set, invece, hanno visto i sandonatesi difendere con un po’ di più ordine, ritrovando anche in attacco alcune situazioni positive.
La formazione schierata da Rossano Bertocco è stata la stessa dei primi due incontri, con inserimenti nel secondo e terzo set per risparmiare energia, in vista dell’estenuante serie di incontri che aspetta la squadra nel mese di dicembre.

«Era importante dare spazio a giocatori che non avevano mai giocato, anche perché ora il tour de force ci vede molto in difficoltà e ho bisogno di tutti, ma soprattutto che tutti i giocatori siano pronti, trovando la condizione migliore per dare prestazioni che siano degne del nostro campionato».
Gioco di strategia, quindi per Bertocco, mostrando però anche ai suoi che in campo si lotta fino all’ultimo secondo di gara. Ne sono prova i video check chiamati a fine secondo e terzo set, e a ragion veduta.
«Predico sempre di non mollare mai ai miei ragazzi. I fatti valgono sempre più delle parole, e spero sia chiaro a tutta la squadra che io non voglio mollare mai fino a che c’è la possibilità di stare dentro il campo. La pretesa è la stessa per tutta la squadra e infatti non ho visto cedimenti su questo».

7^ giornata di campionato da archiviare dunque, ma Bertocco guarda già lontano: «Ogni partita ha un valore importante, sarebbe poco corretto pensare che adesso siamo all’altezza di queste squadre che hanno avuto la possibilità di allenarsi sempre e che trovano quindi una condizione superiore. Siamo tutti consapevoli che la condizione migliore la troveremo in vista del girone di ritorno»

venerdì 27 novembre 2020

Volley A3, dopo un mese di stop, riparte da Brugherio il campionato del Volley Team Club

Coach Bertocco: «Abbiamo davanti 35 giorni di fuoco, ma i ragazzi ce la metteranno tutta»

San Donà di Piave, 27 novembre 2020 – L’ultimo incontro sul taraflex risale al 25 ottobre per i sandonatesi del Volley Team Club, quando si sono scontrati con Bolzano. Poco più di un mese che però, nell’ambiente pallavolistico, è un’enormità in termini di allenamenti mancati.

«Quello che ci preoccupa di più per la partita di sabato a Brugherio è la condizione fisica della squadra – ammette coach Bertocco –. È come riprendere il campionato da zero, salvo che non abbiamo davanti 8 settimane di allenamento, ma solo una. E alcuni giocatori avranno sulle gambe solo un paio di allenamenti».

A causa delle positività al covid, infatti, gli allenamenti di queste settimane hanno proceduto a singhiozzo. «Nelle scorse settimane solo 6-7 giocatori hanno potuto prendere parte agli allenamenti, mentre la settimana scorsa ci siamo allenati con 11 giocatori su 13. Gli altri hanno ripreso questa settimana. Sarà sicuramente difficile ripartire dopo questa situazione, però i ragazzi ce la stanno mettendo tutta».

Non nasconde la preoccupazione per la condizione atletica Rossano Bertocco, visto anche che gli avversari dei prossimi incontri hanno potuto giocare quasi tutte le gare senza mai fermarsi, ma si mostra comunque fiducioso nel gruppo: «Una delle priorità sarà sicuramente non farsi male, e poi cominciare piano piano a prendere condizione. Non è un periodo facile, ma la cosa positiva è veramente l’impegno che tutti i ragazzi stanno mettendo. Sono molto motivati e questo mi rincuora e restituisce motivazione anche a me stesso, aiutandomi a cercare le soluzioni migliori per affrontare questo periodo. Nella difficoltà stiamo reagendo molto bene e dobbiamo continuare a coltivare la voglia di vincere».

Un motivo in più per gioire, oltre al ritorno in campo, potrebbe arrivare anche dall’anticipato regalo che la squadra troverà “sotto l’albero”: il ristrutturato Palazzetto Barbazza. Da quando è iniziata l’avventura in A3, infatti, i sandonatesi hanno sempre dovuto giocare gli incontri di casa nella vicina Noventa di Piave, causa ristrutturazione del Palazzetto Barbazza. Ora i lavori sono finalmente giunti a conclusione e mancano ancora solo piccoli aggiustamenti prima di spalancare le porte alle società, mentre i tifosi dovranno prima aspettare l’attenuarsi della pandemia in corso.

«Credo che faremo ancora 2 gare al Pala Fontebasso – conclude Bertocco –, per non incorrere in imprevisti dell’ultimo momento. Speriamo di poter entrare nel palazzetto sandonatese dalla seconda settimana di dicembre. La struttura ha visto una bella ristrutturazione, con interventi importanti come la nuova sala pesi, che per noi è molto importante, a maggior ragione in questo periodo covid dove le palestre sono chiuse».

Manca poco quindi alle prime gare nella propria città, nel frattempo, i tifosi potranno seguire la diretta, questo sabato, attraverso il portale ufficiale della Lega.

L’appuntamento è per le ore 20.30 su legavolley.tv.

Lignano : Nuovo mezzo per il Comune a disposizione di "Pulmino Amico"

LIGNANO SABBIADORO: PRESENTATO IL NUOVO MEZZO A DISPOSIZIONE DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO “PULMINO AMICO”

Nella giornata odierna è stato consegnato al Comune di Lignano Sabbiadoro il nuovo FIAT Doblò, messo a disposizione gratuitamente da parte della Progetti di Utilità Sociale S.r.l.

L’Amministrazione ha deciso di affidare il mezzo in gestione all’Associazione “Comunità Solidale Anteas” di Carlino, la quale opera nella nostra Località già da diversi anni fornendo un prezioso servizio di trasporto sociale gratuito per disabili, anziani e le famiglie in difficoltà, denominato “Pulmino Amico”.

Nelle parole del Sindaco della Città di Lignano Sabbiadoro avv. Luca Fanotto: “Siamo contenti di essere riusciti ad incrementare il parco mezzi a disposizione del servizio Pulmino Amico. Ritengo infatti che sia di fondamentale importanza incentivare questo genere di iniziative a tutela della nostra Comunità. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato e, in particolare, l’Assessore Paolo Ciubej. Un ringraziamento anche a tutti gli sponsor che hanno permesso di far partire l’iniziativa”.

L’Assessore alle Politiche Sociali Paolo Ciubej ha così commentato: “In un periodo così difficile, abbiamo sempre più bisogno di queste iniziative di volontariato. Già da tempo abbiamo instaurato un’efficace collaborazione con l’Associazione Anteas e ora, con questo nuovo mezzo dotato di carrozzina per disabili, sono certo che l’attività dei volontari ne trarrà un grande giovamento. Ringrazio pertanto il Presidente dell’Anteas Battista Schincariol, la Coordinatrice Jessica Bezzan e tutti i Volontari di Pulmino Amico che dedicano il loro tempo con grande spirito di altruismo e generosità. Ringrazio inoltre la Società Progetti di Utilità, le nostre assistenti sociali e tutte le attività commerciali che hanno aderito a questa iniziativa che permette di prestare aiuto ai nostri Cittadini”.

Il Presidente dell’Associazione “Comunità Solidale Anteas” Battista Schincariol ha dichiarato: “L’arrivo del nuovo mezzo attrezzato consentirà l’aumento dei servizi a anziani, disabili e persone in stato di necessità, questo anche grazie al buon numero di volontari presenti. Ma vi e un altro aspetto da sottolineare, l’alto numero di sponsor che con il loro contributo hanno reso possibile l’iniziativa, questo è senso di comunità e, dove e presente il senso di comunità, ogni obiettivo può essere raggiunto”.

La Coordinatrice dei Volontari di Lignano Jessica Bezzan ha dichiarato: “Sono profondamente grata all’Amministrazione comunale ed agli sponsor per averci messo a disposizione un mezzo agile alla guida ed al parcheggio che ci permetterà di trasportare una carrozzina per disabili in questo particolare momento in cui i nostri anziani ed ammalati hanno ancor più bisogno di essere accompagnati per visite e terapie. Ringrazio di cuore tutti gli autisti volontari Anteas che, insieme a me, mettono a disposizione il proprio tempo per la nostra comunità. Ricordo che il numero del Pulmino Amico è 371 1443043 ed effettua trasporti sanitari e consegna di spesa e medicinali. Grazie di cuore a tutti”.

Palmanova, Proloco ProPalma: eventi di solidarietà e Natale

Donazione per regalare 50 panettoni alle Case di riposo

Un like per premiare il più bell’albero di Natale

Danielis: “ProPalma anima questo particolare Natale 2020”

Fiorino: “Idee e solidarietà non si fermano mai”

Si parte con il “Panettone solidale” per arrivare al premio per il più bell’albero di Natale, fino alla progettazione delle attività per i prossimi mesi. La ProPalma APS di Palmanova dà il via ufficialmente alle iniziative per il Natale 2020.

“Le attività della locale Proloco permetteranno di animare questo Natale molto particolare. Purtroppo gli eventi in presenza sono fermi. Ben vengano quindi iniziative che coinvolgano i cittadini in attività di solidarietà, in aiuto di chi ha più bisogno e permettano di vivere un periodo prefestivo nel segno della tradizione”, commenta la vicesindaco e assessore alla cultura Adriana Danielis

Nicola Fiorino, neo Presidente dell’Associazione: “Le idee e la solidarietà non si fermano mai. Anche se il Natale 2020 sarà particolare, pensiamo di arricchirlo con un gesto semplice ma, si spera, efficace. L’idea è racchiusa in queste due parole Panettone Solidale. Vogliamo dimostrare che siamo vicini agli anziani più bisognosi con un piccolo gesto, in un momento così difficile per tutti, soprattutto per i più deboli”.

La Pro Palma APS, assieme a tutte le Associazioni che vogliono aderire, si propone infatti di consegnare alle due Case di Riposo che hanno sede in città 50 panettoni artigianali prodotti esclusivamente dalle ditte locali. L’invito è rivolto a tutte le Associazioni cittadine e ai loro soci (ma qualsiasi cittadino è libero di donare).

Si può versare, anche una cifra simbolica, con la carta di credito, con un bonifico bancario oppure in contanti presso l’Ufficio in Piazza Grande 1, tutti i mercoledì, dalle 9.30 alle 12.30. Per informazioni e donazioni www.propalma.it/donazione.

Dalla Pro Palma APS un’altra inziativa che vuole coinvolgente tutta la popolazione della città stellata: “Fai una foto al tuo Albero di Natale” inviandola poi all’Associazione, sarà possibile partecipare all’estrazione di cinque bellissimi premi. Saranno i like ricevuti sulla pagina Facebook dell’Associazione a determinare la graduatoria. Il termine per l’invio delle foto è il 27 dicembre. Consegna dei premi il 30 dicembre 2020. Le foto devono essere inviate tramite WhatsApp al 3201638959 (Tiziana). Per informazioni www.facebook.com/ProPalmaAPS.

Il 2021 sarà l’anno del 50° anniversario dalla fondazione della Pro Palma. Sarà costituito un Comitato che si dedicherà essenzialmente all’evento, raccogliendo qualsiasi materiale utile (documenti, foto, video, testimonianze). Il Comitato sarà aperto a tutti i soci ma anche ai simpatizzanti (www.propalma.it/cinquantesimo).

Riparte CAMPUSBAND MUSICA & MATEMATICA #4: iscrizioni aperte a tutti i generi, anche la trap

Dopo lo stop nei mesi scorsi a causa dell’emergenza sanitaria

RIPARTE UFFICIALMENTE

CAMPUSBAND MUSICA & MATEMATICA #4

Il concorso nazionale per chi ama la musica e lo studio apre le porte a tutti i generi musicali… anche alla trap!

Testo alternativo

Le iscrizioni alla quarta edizione sono valide fino al 31 maggio 2021

Riparte ufficialmente la 4° edizione di Campusband Musica & Matematica, il concorso nazionale rivolto a tutti gli studenti amanti della musica. Dopo lo stop nei mesi scorsi a causa della corrente emergenza sanitaria, Campusband torna alla ricerca di nuove promesse della musica e riapre le porte a tutti i generi musicali… stavolta anche alla trap!

I cantautori, interpreti e gruppi musicali che si sono formati nelle scuole e nelle università italiane hanno nuovamente l’opportunità di iscriversi al concorso, registrandosi sul sito ufficiale www.campusband.it.

Per i nuovi candidati c’è tempo fino al 31 maggio 2021. Restano valide le iscrizioni pervenute in precedenza.

La quarantena della scorsa primavera ha profondamente segnato l’esperienza di tutti noi, contribuendo contemporaneamente a far emergere sulla rete il talento di migliaia di ragazzi, grazie ad interessanti e svariate pubblicazioni musicali homemade. Ora è arrivato il momento per tutti i musicisti e studenti desiderosi di mostrare le proprie capacità creative e tecniche di cogliere questa importante occasione offerta da Campusband Musica & Matematica, imbracciando gli strumenti e i libri! Il panorama musicale è costellato di artisti diplomati e laureati di grande successo, ottenuto anche grazie al proprio bagaglio culturale.

Ad accompagnare i giovani talenti nel loro prestigioso percorso saranno ancora una volta Mogol, Mario Lavezzi, tra i più raffinati “music maker” e produttori del nostro Paese e Franco Mussida, fondatore della Premiata Forneria Marconi.

Partecipare è semplice: basta inviare un inedito e una cover entro il nuovo termine di tempo. Le selezioni sono aperte anche per gli iscritti alle scorse edizioni. I concorrenti non dovranno avere più di 25 anni e devono frequentare l’università o scuole superiori di secondo grado. Riguardo i gruppi, almeno il 30% dei componenti deve essere composto da studenti.

Una commissione di esperti selezionerà 12 finalisti (4 della categoria “Band”, 4 della categoria “Cantautori” e 4 della categoria “Interpreti”) che si esibiranno dal vivo alla finale del concorso che si svolgerà all’interno della rassegna Estate Sforzesca 2021 in scena al Castello Sforzesco di Milano.

Anche quest’anno il vincitore assoluto avrà diritto ad un contratto con un’etichetta discografica per la pubblicazione del brano inedito e per la realizzazione del videoclip. Inoltre, ai primi classificati nelle categorie dalle quali non è emerso il vincitore assoluto saranno attribuite due borse di studio: la prima presso il CPM di Milano (scuola musicale fondata da Franco Mussida) o altre scuole analoghe di altre regioni, la seconda presso il C.E.T. (Centro Europeo di Tuscolano fondato da Mogol) scuola per compositori, autori e interpreti.

Campusband Musica e Matematica è un concorso sostenuto da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Organizzato dalla Onlus “La partita del cuore – Umanità senza confini”, con il patrocinio del Comune di Milano e media partner Radio Zeta, Corriere della Sera – ViviMilano e l’agenzia di stampa Dire – Diregiovani.

Il regolamento è consultabile sul sito www.campusband.it

Per informazioni: info@campusband.it – tel 02 6552110

Campusband Musica e Matematica sui social:

Facebook: https://www.facebook.com/campusbandmusica

Instagram: https://www.instagram.com/campusbandmusic/

Twitter: https://twitter.com/CampusbandMu

mercoledì 25 novembre 2020

Teatro Stabile del Veneto - Teatro Verdi IL TEATRO SI MOSTRA

IL TEATRO SI MOSTRA

SCOPRI IL VIRTUAL TOUR DELL’ESPOSIZIONE
“VENINI E GALLERIA DANIELE PER IL TEATRO VERDI”

“Il teatro si mostra”, progetto del Teatro Stabile del Veneto che trasforma i tre grandi teatri del Veneto in musei durante il periodo di sospensione degli spettacoli dal vivo, non si ferma con la chiusura dei luoghi della cultura, ma si sposta sul web. È così, infatti, che le esposizioni allestite nei foyer dei teatri Verdi di Padova, Goldoni di Venezia e Mario Del Monaco di Treviso grazie alla collaborazione delle Amministrazioni Comunali delle rispettive città, della Regione Veneto e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, aprono al pubblico con tre tour virtuali e interattivi tra le opere di artisti internazionali e le creazioni di artigiani locali.

Venini e Galleria Daniele per il Teatro Verdi

La prima esposizione ad essere visitabile via web è quella della collezione Venini proposta dalla Galleria Daniele di Padova all’interno del Teatro Verdi. Nella mostra trovano spazio numerose collaborazioni con artisti italiani di formazione veneziana, ma anche di architetti e designer di fama internazionale che nell’esperienza dei maestri vetrai hanno trovato conoscenza e tecnica tali da dar vita a creazioni dal design intramontabile. Nel foyer del teatro sono esposte, infatti, I quattro cavalieri, opere in vetro opalino soffiato e lavorate a mano di Monica GuggisberPhilip Baldwin, Battuti-canoa, vetro soffiato e lavorato a mano e successivamente battute sapientemente dai maestri molatori il cui design è stato curato da Tobia Scarpa e Ludovico Diaz de Santillana, Black belt, un’edizione limitata di opere in vetro soffiato e lavorate a mano con l’applicazione a caldo della fascia in colore nero, a cura del designer Pietro Marino.

venerdì 20 novembre 2020

Cividale del Friuli - "A cercar nidi" presentato su Facebook il 20 novembre

A cercar nidi. Storie di minori discoli. 1914-1920


Il volume del Liceo Marinelli, a cura di Marcella Zampieri, raccontato sulla pagina FB della biblioteca di Cividale nella Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Venerdì 20 novembre, dalle ore 17

‘A cercar nidi. Storie di minori discoli 1914-1920 dalle carte dell’Archivio di Stato di Udine’ (LaNuovaBase) : 45 studenti, tre anni di ricerca, 480 pagine a colori con tante foto inedite, 27 storie con saggi introduttivi e schede di approfondimento, a cura di Marcella Zampieri con la collaborazione di Angelo Floramo e l’importante sostegno di tanti enti.

Questo è il libro che il Comune di Cividale del Friuli presenterà al pubblico, in modalità on-line tramite la pagina fb della biblioteca, per ricordare la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza celebrata il 20 novembre.

I professori Marcella Zampieri e Piergiorgio Gri ci parleranno, in collaborazione con Boris Pantić, loro studente, di alcune storie commoventi, di tanti bambini che anche solo per fuggire alla fame e alle malattie venivano riconosciuti “discoli” per legge e ospitati nelle “case di correzione”.

Tante vicende toccanti, tanti personaggi (alcuni anche di Cividale) noti e meno noti. Tra i fascicoli è spuntato addirittura il cognome Modotti. Gioconda, sorella della famosissima Tina, era una discola nel 1915, poi ragazza madre di un “figlio della guerra”, il piccolo Tullio. E anche lui sarà discolo nel 1928.


“Un plauso agli studenti e alla professoressa Zampieri che, con questo importante lavoro di gruppo, ci consentono, grazie ad uno stile fresco e preciso, di accedere a testimonianze sulla storia passata della nostra terra friulana” commenta Angela Zappulla consigliere delegato alla Cultura, “un lavoro di ricerca minuzioso compiuto da giovani che, come abili ricercatori archivistici, hanno ricostruito storie intrise di sofferenza, miseria, precarietà, ma anche di piccole gioie quotidiane e speranze di vita”. 
Storie tutte da scoprire, quindi, venerdì 20 novembre dalle ore 17 sulla pagina fb @bibliotecacividale. Il libro è richiedibile per il prestito presso la biblioteca di Cividale del Friuli e le biblioteche del Sistema Bibliotecario del cividalese, nonché acquistabile presso varie librerie.

mercoledì 18 novembre 2020

Duecentomila luci Led per illuminare il Natale di Jesolo

Venerdì 20 novembre, alle 16 e 30 tutte le luminarie installate tra il centro storico e il Lido di Jesolo si accenderanno per accompagnare la città alle festività natalizie. L’intero territorio comunale sarà così unito da un mare di luci con installazioni ispirate al tema del ghiaccio.

Nell’anno particolare del COVID-19 Jesolo non rinuncia all’atmosfera del Natale e la città si prepara a splendere con “Un mare di luci“, iniziativa dell’amministrazione comunale che coinvolgendo centro storico e Lido di Jesolo creerà un abbraccio simbolico per tutti gli jesolani in occasione delle festività. Un segno di speranza e di buon auspicio che prenderà ufficialmente il via da venerdì 20 novembre, alle 16 e 30 con l’accensione in contemporanea di tutte le luminarie.

Il tema per l’evento di quest’anno è il ghiaccio, una scelta che avrebbe dovuto legarsi al “Presepe di Ghiaccio” installazione inizialmente prevista in piazza Primo maggio e poi sospesa a causa delle disposizioni per il contenimento dell’epidemia. Il ghiaccio resterà elemento cardine di “Un mare di luci”, con decorazioni e addobbi caratterizzati da 215 mila luci Led di colore bianco e blu su tutto il territorio comunale. 

Piazza Primo maggio sarà il punto centrale dell’evento con un albero di Natale alto dieci metri posizionato sul belvedere e, all’ingresso dello spazio pubblico un cristallo di ghiaccio, un fiocco tridimensionale di cinque metri d’altezza che può essere attraversato e conduce nella piazza con un sfere sospese in cielo e sulla superficie d’acqua della fontana, decorazioni sulle facciate dei palazzi e della vicina biblioteca civica. Ancora, figure di pinguini e una carrozza a grandezza reale. Tutte le creazioni realizzate con lampadine a Led.

Le luminarie sospese proseguiranno lungo via Battisti con un’altra esplosione di luci in piazza della Repubblica con un altro albero stilizzato a cerchi alto 9 metri. Altri alberi di Natale, sospesi a mezz’aria ai pali dell’illuminazione decoreranno piazza Kennedy e due grandi stelle tridimensionali, posizionate sul ponte di San Giovanni illumineranno il percorso pedonale verso il parco fluviale.

Nel Lido di Jesolopiazza Marconi vedrà addobbato il Gazebo, con alla base un presepe con statue in vetroresina e tende luminose a creare un punto selfie. Poco distante, al centro della piazza, un albero di Natale di otto metri d’altezza tempestato di luci e altri piccoli abeti tutt’attorno all’area pubblica. In piazza Trieste sarà addobbato ed illuminato uno dei grandi alberi che caratterizzano lo spazio verde, mentre in piazza Carducci, una quercia splenderà con mille luci led avvolte tra i rami e con accanto un pacco regalo alto tre metri attraversabile. In totale ben nove alberi di Natale saranno posizionati in tutta Jesolo, comprese le piazze Mazzini e Aurora, Milano, Brescia e Casabianca. Le luminarie splenderanno poi, come da tradizione per diversi chilometri lungo le strade del Lido.“Il Natale che si avvicina per le circostanze eccezionali di questo periodo sarà tra i più particolari che Jesolo abbia mai vissuto. Proprio a fronte di queste circostanze che, con senso di responsabilità ci hanno portato a rivedere molte delle iniziative in programma, abbiamo voluto comunque dare un segnale di speranza e fiducia agli jesolani – commenta il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia –. Lo facciamo con “un mare di luci”, installazioni, e decorazioni luminose che faranno splendere la città ogni sera, all’imbrunire fino al mattino per la gioia soprattutto dei più piccoli che aspettano questo tempo tutto l’anno. Un abbraccio simbolico a tutti i nostri concittadini per testimoniare la vicinanza in occasione delle feste e non lasciare che l’atmosfera gioiosa del Natale sia spenta dall’epidemia in atto. Un invito a reagire e a guardare con fiducia al prossimo futuro e alle opportunità che ancora ci aspettano”.

martedì 17 novembre 2020

Festival itinerante del Giornalismo e della Conoscenza "dialoghi" 2020 : un successo

Festival itinerante del Giornalismo e della Conoscenza “dialoghi”

Arrivederci all’anno prossimo con tante novità e le premiazioni del Concorso per Aspiranti Giornalisti

Seguendo le disposizioni dei recenti Dpcm, l’ultimo appuntamento del Festival itinerante del giornalismo e della conoscenza “dialoghi” in programma il 25 novembre al Pala-Marson di Turriaco, è stato cancellato. L’evento avrebbe visto la partecipazione del matematico e filosofo, Piergiorgio Odifreddi, e del matematico Furio Honsell in un dialogo su “Il genio delle donne”, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne. Nella stessa giornata, si sarebbe dovuta tenere la Cerimonia di premiazione dei vincitori del Concorso per Aspiranti Giornalisti dedicato alla memoria di “Giulio Regeni”, rinviata a data da destinarsi.

“dialoghi” ha salutato il suo pubblico nella serata dello spettacolo del Teatro Incerto a Palmanova, a fine ottobre, e già in quei giorni si respirava aria di chiusura anticipata.

“Abbiamo atteso, ma le condizioni non ci permettono di realizzare ciò che sta alla base dei nostri eventi: gli incontri in presenza in luoghi belli e suggestivi del Friuli Venezia Giulia e, ovviamente, gli ospiti che riescono sempre ad attrarre l’interesse del pubblico con i loro argomenti – afferma Renzo Furlano, direttore artistico di Culturaglobale che organizza il Festival – è stata un’edizione particolare, con la programmazione slittata alla fine dell’estate e in autunno, che comunque ci ha dato grandi soddisfazioni e la gente che, quest’anno più che mai, ha fatto sentire tutto il suo calore e la sua vicinanza. Essere itineranti non è semplice – aggiunge Furlano – per ogni tappa è necessario studiare la soluzione migliore per il sito e per i partner che ci ospitano per offrire il meglio al pubblico”.

Tutti gli eventi, nonostante le difficoltà e con un certo sforzo organizzativo, sono stati realizzati in presenza e con uno streaming (per la maggior parte degli appuntamenti) che ha permesso di assistere all’evento anche a coloro che, per mancanza di spazi, non erano riusciti ad entrare in sala. Oltre 2000 spettatori, anche da fuori regione, nei 51 eventi (comprese le scuole). Appuntamenti che hanno dato spazio a qualsiasi forma di espressione fra teatro, letteratura, conferenze, musica, reading poetici per un totale di 136 ospiti distribuiti in 30 siti diversi di 13 territori comunali e un’anteprima in Austria. Argomenti vari per le conferenze che hanno spaziato dall’informazione alle mafie, dalla politica estera ai cambiamenti climatici, attraendo un pubblico eterogeneo e in alcuni casi specialistico, come ad esempio la conferenza dedicata all’intelligenza artificiale.

Il Concorso per aspiranti Giornalisti ha avuto un successo inaspettato. Arrivato soltanto alla sua IV edizione, quest’anno ha visto la registrazione di 225 elaborati, arrivati da 17 Regioni e 59 province d’Italia. Primo classificato è Matteo Cardia (da Selargius- CA), seconda posizione per Giulia Alfonsi (da Monte San Vito- JE), mentre il terzo posto è andato a Tommaso Meo (da Castelfranco Veneto-TV). Gli scritti sono stati esaminati dalla Giuria tecnica composta da: Cristiano Degano, Presidente dell’Ordine dei giornalisti Fvg; Enrico Grazioli, direttore de Il Piccolo; Giovanna Casadio, giornalista de La Repubblica; Alessio Di Dio, Presidente LegaCoop FVG; Giampaolo Mauro, giornalista Rai Fvg; Floriana Bulfon, giornalista de L’Espresso e La Repubblica.

Le premiazioni si terranno nella prima parte del 2021.

“dialoghi”, organizzato dall’Associazione Culturaglobale, è realizzato grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Cultura e TurismoIlcam Spa, Legacoop FVG, Civibank – Banca di Cividale S.C.p.A. Tante sono inoltre le collaborazioni con circa una cinquantina di realtà fra Istituzioni, Comuni, Associazioni, attività artigianali e produttive e realtà ricettive. 

Le premiazioni si terranno nella prima parte del 2021.

Alcuni degli ospiti passati a “dialoghi”: Federica Angeli, Simone Cristicchi, Alessandra Ballerini, Gianni Barbacetto, Andrea Bellavite, Paolo Berizzi, Goran Blazevic, Manuela Borracina, Paolo Borrometi, Floriana Bulfon, Antonio Caiazza, Marina Calculli, Massimo Campanini, Antonio Caprarica, Giampaolo Carbonetto, Giovanna Casadio, Eva Ciuk, Sara Clanzig, Claudio Cojaniz, Aldo Comar, Roberto Covaz, Enzo D’Antona, Luana De Francisco, Cristiano Degano, Pietro Del Re, Don Pierluigi Di Piazza, Luca Don Favarin, Linda Dorigo, Matteo Femia, Angelo Floramo, Paolo Forte, Gabrielli & Border Trio Gabriella, Maria Gianniti, Filippo Golia, Lucia Goracci, Franco Iacop, Ismail Ismail, Stefano Liberti, Francesco Marangon, Giampaolo Mauro, Viviana Mazza, Elisa Michellut, Ervin Miharcic Hladnick, Omar Monestier, Maia Monzani, Raoul Nadalutti, Vicenzo Nigro, Giovanni Pietro Nimis, Andrea Nistri, Azra Nuhefendic, Chiara Paduano, Laura Pandolfo, Alex Pessotto, Lucia Piani, Nico Piro, Paolo Quercia, Guido Rampoldi, Toni Ricciardi, Amedeo Ricucci, Marta Riservato, Aldo Rossi, Giacomo Russo Spena, Antonella Sbuelz, Emiliano Schiavone, Gianfranco Schiavone, Barbara Schiavulli, Walter Skerk, Stefano Tallia, Andrea Tarquini, Paolo Trapani, Pablo Trincia, Giovanni Vale, Demetrio Volcic.

Nasce il format "Abbracci a forma di libro": un abbraccio virtuale in collaborazione con le principali case editrici nazionali

Con l’ulteriore stop agli eventi fisici, in casa 2GM la programmazione diventa digitale e in collaborazione con le principali case editrici nazionali. Ogni mercoledì sera, nella pagina Instagram dell’agenzia di eventi (@giuliamariadotto), si alterneranno autori provenienti da tutta Italia come Luca Viscardi, Sabrina Paravicini, Stella Pulpo e molti altri.

Treviso, Novembre 2020 – “Anche se tutto sembra andare contro, sono convinta che non dobbiamo fermarci. Faccio parte di un settore bloccato dallo scorso Febbraio e che ancora non ha avuto nessun aiuto concreto dallo Stato, ma nonostante ciò voglio continuare – per quanto possibile – a nutrirmi di speranza e positività, cercando la forza continuando a fare quello che più amo.” – afferma Giuliamaria Dotto Pagnossin, titolare della società di eventi 2GM srl.

Abbracci a forma di libro” è la programmazione ricca di appuntamenti virtuali ideata dalla società di eventi che porta il nome di Giuliamaria, ma è composta da un team affiatato di professionisti che non si sono mai arresi. A partire da questo mercoledì fino alla vigilia di Natale, i social network dell’agenzia ospiteranno autori provenienti da tutta Italia, in collaborazione con le principali case editrici (Mondadori, Sperling & Kupfer).

Il primo ospite a dare il via al nuovo format “Abbracci a forma di libro” sarà Luca Viscardi, conduttore radiofonico che ha cominciato la sua carriera a RTL 102.5, emittente su cui ha condotto per molti anni il programma “La famiglia”. Viscardi è anche blogger italiano oltre che innovatore e divulgatore che ha creato il sito di tecnologia mistergadget.tv. Con il suo ultimo scritto “La vita a piccoli passi” che verrà presentato mercoledì 18 novembre alle 20.30 nel profilo instagram @giuliamariadotto, Viscardi ha raccontato la sua esperienza con il COVID-19: «sembrava un film ma è solo la storia di un mese un po’ assurdo di una vita come tante: avrei lasciato ad altri il ruolo di protagonista, ma sono grato di aver potuto sperimentare quella che prima era solo una teoria.» – racconta l’autore.

Nei mercoledì successivi seguiranno autori emergenti come Camilla Mangiapelo (25 novembre), con il suo libro “Più di ieri, meno di domani” edito da Sperling & Kupfer, il celebre volto di Striscia la Notizia Pinuccio (02 dicembre), Stella Pulpo (9 dicembre), Sabrina Paravicini (16 dicembre) e il celebre astrologo Simon&The Stars (23 dicembre), che chiuderà la programmazione con una previsione – si auspica positiva – di quel che sarà l’anno che verrà.

“Desidero che questa programmazione diventi un abbraccio virtuale condiviso in tutto il nostro Paese. Vorrei farlo regalando emozioni, calore e divulgando il piacere della lettura in un momento storico-sociale in cui siamo sempre incollati al telefono. Trovo che leggere sia il migliore investimento di tempo, ora che siamo costretti in casa, per distaccarsi positivamente dal mondo esterno” – conclude Giuliamaria.

Nel mese di Dicembre, inoltre, il programma di eventi diventerà ancor più fitto: sono a calendario altri nuovi appuntamenti digitali che avranno come ospiti grandi nomi del panorama nazionale. Continuano inoltre le video-pillole di Bon Ton Time, il format nato nel mese di Marzo ora giunto alla sua trentesima puntata. Creato da Giuliamaria durante il primo lockdown nazionale, il progetto non si è mai fermato in questi mesi e, ancora oggi, continua ad essere presente ogni settimana, alle ore 12, con una nuova puntata pubblicata nei canali social (Facebook, Instagram, YouTube) dell’agenzia.

ABBRACCI A FORMA DI LIBRO – Programma

Mercoledì 18 novembre – ore 20.30

Luca Viscardi – La vita a piccoli passi

Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 25 novembre – ore 20.30

Camilla Mangiapelo – Più di ieri, meno di domani

Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 02 dicembre – ore 20.30

Pinuccio – Annessi e connessi

Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 09 dicembre – ore 20.30

Stella Pulpo – Esserti fedele sempre (o forse no)

Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 16 dicembre – ore 20.30

Sabrina Paravicini – Fino a qui tutto bene

Sperling & Kupfer Editore

Mercoledì 23 dicembre – ore 20.30

Simon & the Stars – L’oroscopo 2021. Il giro del mondo in 12 segni.

Mondadori

lunedì 16 novembre 2020

Cividale del Friuli - Il Museo racconta - storie e curiosità al telefono

Il Museo racconta – Storie e curiosità al telefono”.

Per scoprire adesso, via cavo, quello che potremo vedere con i nostri occhi alla riapertura dei musei.

Mercoledì 18 novembre la custode del Tempietto Longobardo racconterà via cavo aneddoti, curiosità e leggende di un museo ora chiuso causa emergenza Covid-19.

Dalle 17 alle 19 previa prenotazione telefonica allo 347 7581734

Le persone in questi giorni non possono andare al museo perché chiuso causa disposizioni di legge anti-Convid: si può fare in modo, quindi, che il museo esca dai suoi confini fisici e raggiunga le persone. Ciò può avvenire non solo tramite fb e le nuove tecnologie (iniziative già attive sulle pagine fb del Comune @culturacividale, @palazzodenordis e @ufficioturistico), ma anche tramite un contatto telefonico con una voce amica.

Parte il progetto dell’Assessorato alla Cultura “Il museo racconta”. Da questa settimana l’arte correrà dunque anche via cavo telefonico: mercoledì 18 novembre la “storica” custode del Monastero di Santa Maria in Valle/Tempietto Longobardo, Antonella Baisero, dalle 17 alle 19 sarà a disposizione dei curiosi per raccontare al telefono aneddoti, curiosità e leggende dell’Oratorio e del Monastero di Santa Maria in Valle. Gli interessati dovranno prenotare l’appuntamento telefonico allo 347 7581734 e poi saranno richiamati per una chiacchierata culturale.

“Si tratta di un servizio che, nella sua semplicità, ha un’alta valenza socioculturale – spiega Angela Zappulla delegata alla Cultura della città ducale – perché si pone l’obbiettivo di avvicinare le persone al museo, con garbo e delicatezza. Molti, in questo periodo, sono soli o costretti in casa e molti non usano i canali social. Un racconto al telefono, una chiacchierata conoscitiva con la possibilità di soddisfare piccole o grandi curiosità sul passato, presente e futuro del Tempietto Longobardo e del Monastero, può essere gradita da queste persone, ma anche dai bambini che possono parlare con la nostra esperta in compagnia dei genitori in una telefonata in viva-voce, o anche da chi da tanti anni non visita il complesso monastico e, per varie ragioni, non ha ancora avuto modo di sapere cosa si trovi al suo interno”.

Scopriamo quindi adesso, al telefono, quello che potremo vedere con i nostri occhi alla riapertura dei musei: “Una telefonata è un piccolo gesto quotidiano che in questo momento può diventare un prezioso appuntamento culturale e sociale”. L’iniziativa, che continuerà durante il periodo di chiusura al pubblico dei musei ogni mercoledì, è del Comune di Cividale del Friuli in collaborazione con Arteventi Udine.

domenica 15 novembre 2020

JESOLO : PREMIATE LE MIGLIORI DECORAZIONI DI "AUTUNNO IN VETRINA"

Premiate con una targa le migliori decorazioni delle vetrine di attività ed esercizi commerciali del centro storico. Con la consegna dei riconoscimenti, svoltasi nella giornata di ieri, sabato 14 novembre, si è concluso l’evento “Autunno in Vetrina“, promosso dall’amministrazione comunale di Jesolo nel corso dell’ultimo mese con l’obiettivo di coinvolgere il mondo del commercio nei festeggiamenti per l’autunno in una forma diversa alla luce dell’emergenza COVID-19. All’iniziativa hanno aderito 14 attività in tutto il centro storico di Jesolo che, dal 17 ottobre scorso ad oggi, hanno decorato le vetrine con creazioni florealiallestimenti e molto altro a tema autunnale. Un’apposita commissione ha valutato e poi premiato i tre migliori abbellimenti  con la consegna di una targa ai titolari. A tutti gli altri partecipanti è stato conferito un attestato di partecipazione.

“Siamo felici e soddisfatti di vedere che questa, seppur piccola iniziativa, ha ottenuto riscontro da parte dei nostri commercianti che hanno dato sfogo alla creatività e alla fantasia, dando un tocco particolare e invitante ai negozi del centro storico. Quest’anno il numero di partecipanti è stato quasi il doppio rispetto al 2019 e ciò significa che l’idea di coinvolgere e dare attenzione alle attività anche in questo modo, ripaga – evidenzia l’assessore al Commercio e Attività Produttive della città di Jesolo, Alessandro Perazzolo –. Siamo convinti che nell’ottica del sostegno e del rilancio del settore anche queste iniziative servano. Possono dare un contributo, cogliere l’apprezzamento dei cittadini e magari invogliare a non fermarsi semplicemente davanti alle vetrine ma ad entrare e acquistare qualcosa. In fondo anche l’occhio vuole la sua parte. Stiamo già pensando ad estendere l’iniziativa a tutto il territorio comunale per il prossimo anno perché tutta la città si senta coinvolta e si metta in gioco”.

sabato 14 novembre 2020

Il Venezuela vince il XXXV Festival del Cinema Latino Americano di Trieste

XXXV Festival del Cinema Latino Americano di Trieste

Vincono il Venezuela (Miglior Film e Premio Speciale)
Identidad tomada (Miglior Interprete e Miglior Colonna Sonora)

La rivincita di una cinematografia che difficilmente lascia i confini nazionali e che quando lo fa lascia il segno: il Venezuelaha vinto il XXXV Festival del Cinema Latino Americano di Trieste con Lunes o martes, nunca domingo di Maruvi Leonett Villaquirán e Javier Martintereso Calvo, Miglior Film per la Giuria del Concorso Ufficiale. “Un’opera che manifesta una notevole capacità di raccontare una storia privata con degli echi sociali, tra presente e passato, e con una struttura cinematografica molto efficace, ispirata al classico road movie, con un approfondito lavoro sui personaggi femminili e uno sguardo tra il peso del passato (la memoria) – e il futuro (la speranza) – integrando nella sua struttura in modo coinvolgente il paesaggio del Venezuela” hanno spiegato i giurati. Venezuelano anche il Premio Speciale della Giuria, assegnato a Voy por tì di Carmen La Roche, per “la convincente rappresentazione – sceneggiatura, uso della macchina da presa, lavoro degli attori – del fenomeno del bullying nell’ambito di un liceo di Caracas, con un approccio sociologico molto attuale”.

Identidad tomada, l’ultimo film di Gabriel Retes, ha ottenuto due Premi: il Premio al Miglior Interprete, andato allo stesso Gabriel Retes, che così rompe l’egemonia femminile delle ultime edizioni del Festival in questa categoria, e il Premio alla Miglior Colonna Sonora. Il Messico ottiene anche il Premio alla Miglior Regia, assegnato a Jesús-Mario Lozano per Fuego adentro, grazie al “linguaggio cinematografico che combina abilmente fiction e documentario, ma rispettando sempre una struttura narrativa di finzione”. La Miglior Sceneggiatura è del cileno Luis Alejandro Pérez, per Piola, di cui firma anche la regia, per “la capacità di costruire personaggi in modo credibile attraverso una struttura della drammaturgia coerente e fluida”.

In Contemporanea Concorso il Miglior Film è l’argentino ¿Quién mató a mi hermano? di Ana Fraile e Lucas Scavino, “per la struttura e l’uso rigoroso del materiale d’archivio per raccontare le vicissitudini di un’adolescente, che cresce di fronte al dolore e alle avversità, costruendosi come forza e simbolo in grado di esigere giustizia di fronte all’omicidio e alla scomparsa del fratello”. A Cuba l’ex aequo della Menzione Speciale, divisa tra Frágil, di Sheyla Pool e Brouwer: el origen de la sombra di Katherine T. Gavilán e Lisandra López Fabé. La Miglior produzione è il film peruviano-dominicano Somos todos marineros di Miguel Angel Moulet, che racconta “con acutezza e sobrietà, i conflitti, le speranze, i desideri, i sensi di colpa, la nostalgia o lo sradicamento, dei personaggi”.

La Giuria di Cinema e Letteratura ha premiato María de mi corazón di Jaime Humberto Hermosillo come miglior adattamento al cinema di un’opera letteraria perché “a partire da un fatto reale che gli racconta Gabriel García Márquez su una donna rinchiusa per caso in un ospedale psichiatrico, il regista realizza un film eccellente, tenero e brutale”. Menzione speciale per Leonardo Padura, una historia escuálida y conmovedora di Náyare Menoyo per dimostrare, “attraverso la voce dello scrittore, che l’arte e la creatività costituiscono sempre una forma di resistenza”.

Fidel de cerca di Eduardo Flores, Gabriel Beristain e Roberto Chile ha vinto il Premio del Pubblico. Il Premio Mundo Latino è andato al peruviano Kukama, la lengua de mis abuelos di Alejandro Legaspi, mentre gli studenti del Liceo Marco Belli di Portogruaro (VE) hanno assegnato il Premio Malvinas a Arenas de silencio: olas de valor di Chelo Álvarez-Stehle. Il Premio Impegno Civile, per l’argentino Los modernos di Guillermo De Carli “per il rigore della ricerca storica su un personaggio che, in fuga dal totalitarismo e in cerca di tolleranza, ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento nella sociologia contemporanea nella società che l’ha accolto, l’Argentina, e per l’intera America Latina”. Una Menzione Speciale all’Impegno Civile è andata a Resplendor di Cláudia Nunes ed Erico Rassi per la coraggiosa denuncia della condizione umana, culturale e sociale dei popoli indigeni nel Brasile attuale.

Unaripartizione di premi che, senza dimenticare le grandi cinematografie del continente, messicana, cubana, cilena e argentina in primis, ha avuto un occhio attento per quelle meno conosciute e però capaci di raccontare piccole e grandi storie locali in modo originale e mai banale, come la venezuelana e la peruviana.

Di seguito la lista completa dei Premi e dei loro vincitori, con le motivazioni. Al termine, il programma di sabato 14 e domenica 15 novembre sulla piattaforma digitale, con i film vincitori e la Retrospettiva su Alberto Lecchi online; alcuni film saranno online fino a lunedì 16 novembre (la lista più in basso).

Per vedere i film, accesso dal sito del Festival, www.cinelatinotrieste.org.

Concorso Ufficiale

Miglior film

Lunes o martes nunca domingo di Maruvi Leonett Villaquirán, Javier Martintereso Calvo – Venezuela

Un’opera che manifesta una notevole capacità di raccontare una storia privata con degli echi sociali, tra presente e passato, e con una struttura cinematografica molto efficace, ispirata al classico road movie, con un approfondito lavoro sui personaggi femminili e uno sguardo tra il peso del passato (la memoria) – e il futuro (la speranza) – integrando nella sua struttura in modo coinvolgente il paesaggio del Venezuela.

Premio speciale

Voy por tí di Carmen La Roche – Venezuela

Il film è una convincente rappresentazione – sceneggiatura, uso della macchina da presa, lavoro degli attori – del fenomeno del bullying nell’ambito di un liceo di Caracas, con un approccio sociologico molto attuale. Una precisa riflessione sull’uso dei social media, sul loro impatto sulle nuove generazioni e sulle distorsioni che possono provocare situazioni tragiche e influenzare in modo pesante le relazioni personali.

Menzione speciale

Vendrá la muerte y tendrá tus ojos di José Luis Torres Leiva – Cile

Usando come titolo un brano di una poesia di Cesare Pavese, narra la storia di una coppia di donne alle prese con l’insorgenza di una grave malattia e l’imminenza della morte, senza essere soltanto un film sulle malattie terminali. La giuria evidenzia l’eccellente fotografia che riesce a sostenere una narrazione molto accurata, delicata e paziente, come veicolo per trasmettere emozioni, passione e amore. Il gioco tra interni (claustrofobia della malattia) e esterni (l’efficace rappresentazione della natura) contribuisce a sottolineare l’alto livello drammatico del film.

Miglior regia

Jesús-Mario Lozano per Fuego adentro – Messico

Un linguaggio cinematografico che combina abilmente fiction e documentario, ma rispettando sempre una struttura narrativa di finzione. La svolta del plot a metà del film cambia la prospettiva della vicenda narrata; si tratta di un’analisi originale della violenza e dei suoi effetti collaterali, attraverso silenzi e pause in varie conversazioni tra due fratelli. L’uso del paesaggio e delle scene di vita quotidiana arricchiscono le gestualità e le tensioni esistenti tra i due personaggi.

Miglior sceneggiatura

Luis Alejandro Pérez per Piola – Cile

Un film corale con la capacità di costruire personaggi in modo credibile attraverso una struttura della drammaturgia coerente e fluida, che presenta un mondo di adolescenti in crisi, in contrasto con gli adulti e alla ricerca della loro identità attraverso la musica rap.

Miglior interprete

Gabriel Retes per Identidad tomada di Gabriel Retes – Messico

Originale e divertente commedia messicana dove l’attore/regista mette in scena, in modo autoriflessivo e autoironico, una personificazione di se stesso, dando inoltre vita a una lettura brillante e autocritica del mondo del cinema e dei festival cinematografici.

Contemporanea Concorso

Miglior film

¿Quién mató a mi hermano? di Ana Fraile e Lucas Scavino – Argentina

Per la struttura e l’uso rigoroso del materiale d’archivio per raccontare le vicissitudini di un’adolescente che cresce di fronte al dolore e alle avversità, costruendosi come forza e simbolo per esigere giustizia di fronte all’omicidio e alla scomparsa del fratello.

Miglior produzione

Somos todos marineros di Miguel Angel Moulet – Perù/Repubblica Dominicana

Per raccontare, con acutezza e sobrietà, i conflitti, le speranze, i desideri, i sensi di colpa, la nostalgia o lo sradicamento, dei loro personaggi; da un copione efficace, la messa in scena, il casting, l’interpretazione, le location, la direzione artistica e la fotografia eccellente. Una storia che ci permette di riflettere e di valorizzare la visione e la complessità del mondo latinoamericano e dell’emigrazione.

Menzione speciale della Giuria

Frágil, di Sheyla Pool – Cuba

Per l’attenta vicinanza con cui questo cortometraggio ci mette a confronto, dai silenzi e dai suoni o dalla brezza del desiderio e dell’immaginazione, all’universo spaziale di un rapporto materno filiale, della malattia, della famiglia e dell’emigrazione.

Ex aequo

Brouwer: el origen de la sombra di Katherine T. Gavilán e Lisandra López Fabé – Cuba

Per un ritratto, che ci avvicina, con una telecamera, sottile e sagace, al pensiero e ai processi creativi, di un grande musicista; senza alcuno zelo didattico, senza invadere i suoi spazi, affinché la creazione fluisca, quasi seguendo una partitura, dalla musica, all’immagine in movimento e alla pittura.

Cinema e Letteratura

María de mi corazón di Jaime Humberto Hermosillo – Messico

A partire da un fatto reale che gli racconta Gabriel García Márquez su una donna rinchiusa per caso in un ospedale psichiatrico, il regista realizza un film eccellente, tenero e inquietante. Usando con delicatezza i meccanismi del melodramma, Jaime Humberto Hermosillo offre uno sguardo toccante e amaro su una storia che si interroga su come la società, attraverso l’istituzione psichiatrica, decida i limiti tra normalità e malattia.

Menzione speciale

Leonardo Padura, una historia escuálida y conmovedora di Náyare Menoyo – Cuba

Questo primo documentario di Náyare Menoyo su Leonardo Padura dimostra, attraverso la voce dello scrittore, che l’arte e la creatività costituiscono sempre una forma di resistenza.

Premio del pubblico

Fidel de cerca di Eduardo Flores, Gabriel Beristain e Roberto Chile

Premio Impegno Civile

Los modernos di Guillermo De Carli – Argentina

Per il riscatto della memoria e la valorizzazione del contributo italiano nel mondo. Per il rigore della ricerca storica su un personaggio che, in fuga dal totalitarismo e in cerca di tolleranza, ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento nella sociologia contemporanea non solo nella società l’ha accolto, l’Argentina, ma nell’intera America Latina.

Menzione Speciale

Resplendor di Cláudia Nunes ed Erico Rassi

Per la coraggiosa denuncia della condizione umana, culturale e sociale dei popoli indigeni nel Brasile attuale.

Premio Malvinas

Arenas de silencio: olas de valor di Chelo Álvarez-Stehle – Spagna/USA

Il premio Malvinas è stato assegnato al documentario Arenas de silencio: olas de valor “perché affronta con molta umanità e delicatezza un tema, quello dell’abuso e dello sfruttamento sessuale della donna, sfortunatamente ancora molto attuale e vicino a noi”, come si legge nella motivazione della giuria formata da studenti dell’Istituto Statale Marco Belli di Portogruaro. “La regista ha costruito l’opera mostrando la storia di diverse donne che condividono un passato di violenza, compresa lei stessa, e che nonostante ciò riescono a superarlo grazie alla solidarietà”

Premio Mundo Latino

Kukama, la lengua de mis abuelos di Alejandro Legaspi – Perú

La motivazione del premio, conferito da una giuria di studenti delle Università di Trieste e Udine è stata la seguente: “Grazie alla sua ricchezza culturale, linguistica e antropologica, il film riesce a trasmettere al pubblico l’identità del popolo e della lingua Kukama che sta rischiando di scomparire. Il documentario, in maniera semplice e immediata, cerca di riscattarne la memoria e la cultura ed è proprio questa missione che la giuria ha deciso di premiare”

Premio Miglior Colonna Sonora

Identidad tomada di Gabriel Retes – Messico

Il premio va Osvaldo Montes per la colonna sonora di Identidad tomada che ha accompagnato magistralmente alcune scene davvero originali della sceneggiatura.

Menzione Speciale 

La fiesta silenciosa di Diego Fried, Federico Finkielstain – Argentina

Palmanova, Orti urbani all'ex caserma Piave. Da lunedì il nuovo bando

Assegnazione orti urbani all’ex caserma Piave

Da lunedì 16 novembre il nuovo bando sul sito del Comune di Palmanova

Piani: “Sono molto richiesti. Gestire un piccolo orto in città diventa un momento di svago e socializzazione”

Dei ventisei orti urbani realizzati nelle vicinanze dell’ex Caserma Piave, il Comune di Palmanova è pronto a riassegnarne cinque, ad uso quadriennale, ritornati in disponibilità a conclusione della concessione.

Da lunedì 16 novembre sarà infatti possibile, accedendo al sito del Comune (www.comune.palmanova.ud.it), scaricare la domanda di partecipazione al bando per la loro concessione. Il termine ultimo per la presentazione delle richieste è il 28 novembre 2020.

“Il mio orto in città” prevede la consegna dei terreni a partire da febbraio 2021 con attribuzione fino a febbraio 2025. Verrà richiesto un canone annuo simbolico di 30 euro.

“I fatti ci hanno dimostrato come questa iniziativa sia molto apprezzata e gli orti molto richiesti. Queste piccole coltivazioni sono marginalmente utilizzate per il sostentamento ma sono un ottimo momento di svago nonché di socializzazione. Ritornare ai ritmi della terra, prendersi cura delle piante e della loro crescita, scambiare due chiacchiere col vicino fino alla festa della raccolta che ogni anno organizziamo. Un piccolo terreno diventa fonte di aiuto e supporto sociale per molti”, commenta l’assessore con delega all’ambiente Luca Piani

Potranno presentare richiesta di assegnazione esclusivamente i cittadini residenti nel Comune di Palmanova, che non hanno la proprietà, il possesso o la disponibilità di altri appezzamenti di terreno coltivabile suòl territorio comunale e non sono imprenditori agricoli titolare di partita I.V.A., oltre a dichiarare di essere in grado di coltivare personalmente l’orto.

La graduatoria finale di assegnazione si baserà sull’età e sul numero dei componenti del nucleo familiare. In caso di punteggio pari, varrà la data di presentazione della domanda.

E conclude l’assessore: “Sono in fase di realizzazione altri orti urbani, nei pressi del nuovo quartiere residenziale di Santa Giustina. Appena ultimato l’allaccio idrico, predisporremo un altro bando per la loro assegnazione”.

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