lunedì 29 giugno 2020

Teatro Stabile del Veneto - Una stagione sul sofà. Programmazione settimanale

Una stagione sul sofà

Il cartellone digitale del Teatro Stabile del Veneto sui social

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Lunedì 29 giugno

ore 19.00 Aperitivi letterari L’amore ai tempi del colera Ep. 45


ore 21.00 Sogni d’oro Il conto dell’outfit scritta e letta da Giovanna Pastega

Martedì 30 giugno

ore 11.00 REPLICA Aperitivi letterari L’amore ai tempi del colera Ep. 45


ore 16.00 REPLICA Famiglie connesse Pollicino Rock di Theama Teatro

Mercoledì 1 luglio

ore 19.00 Aperitivi letterari L’amore ai tempi del colera Ep. 46


ore 21.00 Sogni d’oro Luna e gnac brano tratto da Marcovaldo di Italo Calvino, letta da Mauro Parrinello

Giovedì 2 luglio

ore 11.00 REPLICA Aperitivi letterari L’amore ai tempi del colera Ep. 46


ore 16.00 REPLICA Famiglie connesse La volpe vagabonda di Matricola Zero


ore 19.00 #YuriLibero Episodio 7 di Matteo Righetto

Venerdì 3 luglio

ore 12.00 Dentro il teatro Lorenzo Maragoni Pt. 1 REPLICA

ore 19.00 Aperitivi letterari L’amore ai tempi del colera Ep. 47

ore 21.00 Sogni d’oro Il palazzo da rompere di Gianni Rodari, letta da Giovanna Pastega

Sabato 4 luglio

ore 11.00 REPLICA Aperitivi letterari L’amore ai tempi del colera Ep. 47


ore 20.00 REPLICA Omero non piange mai Episodio 2 – racconti sull’Odissea, produzione Teatro Stabile del Veneto

Domenica 5 luglio

ore 16.00 REPLICA Famiglie connesse A caccia dell’orso di Stivalaccio Teatro

Dai video integrali di spettacoli teatrali alle fiabe e racconti per le Famiglie connesse, passando per l’Aperitivo letterario con le letture di grandi romanzi a cura degli allievi della Scuola Teatrale d’Eccellenza, il primo cartellone digitale del Teatro Stabile del Veneto racchiude numerose proposte per intrattenere un pubblico di tutte le età con il coinvolgimento di artisti e compagnie di rilevanza nazionale e regionale.

Sui canali social dello Stabile del Veneto YouTube, Facebook e Instagram verranno trasmessi i nuovi contenuti, live o on demand, fruibili per tutti comodamente e gratuitamente da casa.

Visita la pagina dedicata per scoprire tutta la programmazione

Tutti gli appuntamenti saranno visibili sui canali social del TSV

domenica 28 giugno 2020

LUNEDI 29 GIUGNO "VENTI MINUTI CON IL CRAF" CON ALESSANDRO GRASSANI

Ultimo appuntamento live organizzato dal Centro di ricerca e archiviazione della fotografia di Spilimbergo con i grandi maestri dell’obiettivo

Lunedì 29 giugno “Positivi al cambiamento” con Alessandro Grassani

Si conclude lunedì 29 giugno alle 19.00 “Venti minuti con il CRAF”, il format di live talks su facebook ideato dal Centro Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo. A chiudere la prima serie di incontri sarà il fotografo Alessandro Grassani, autore del progetto “Environmental migrants – the last illusion” che il CRAF ha selezionato per la 34esima edizione della rassegna Friuli Venezia Giulia Fotografia. 

La mostra, già esposta a New York al Palazzo delle Nazioni Unite, sarà visitabile gratuitamente nella chiesa di San Lorenzo a San Vito al Tagliamento dal 4 luglio al 6 settembre. “Ci prepariamo al primo grande evento della rassegna – afferma il direttore Alvise Rampini – questo incontro live ci aiuterà a presentare l’autore al nostro pubblico”.

L’appuntamento online, intitolato “Positivi al cambiamento”, al quale parteciperanno anche il responsabile delle pagine Cultura & Spettacoli del Messaggero Veneto, Oscar D’Agostino, e il direttore del CRAF, costituisce un’anticipazione del claim “change” scelto per la 34esima edizione della rassegna Friuli Venezia Giulia Fotografia: “Abbiamo bisogno di cambiamenti, soprattutto dopo la pandemia – afferma Enrico Sarcinelli, presidente del CRAF –per migliorare la sopravvivenza del nostro pianeta e dell’uomo. Forse la fotografia ci può aiutare a coinvolgere un’ampia platea di cittadini con i quali condividere riflessioni e possibili azioni verso un futuro più sostenibile”.

Grassani durante il lockdown ha realizzato per il New York Times un servizio dedicato all’Italia durante Covid-19: “È una prerogativa della fotografia testimoniare la realtà e ricordarcela un giorno – commenta – le immagini dell’Italia durante la pandemia saranno davvero preziose tra qualche anno, come formidabili documenti di un Paese che, ci auguriamo, recuperi presto la sua vitalità”.

“Venti minuti con il CRAF” riprenderà a fine agosto con nuovi protagonisti: “Avremo altri ospiti, come sempre fotografi, giornalisti, docenti universitari, direttori di musei e fondazioni legate alla fotografia – conclude Rampini – l’entusiasmo che il pubblico ci ha dimostrato in queste settimane ci spinge a continuare i nostri meeting virtuali”.

venerdì 26 giugno 2020

ASSOMUSICA: presentati i risultati della ricerca “DOPO L’INTERVALLO”. 32.000 risposte, il pubblico esprime ottimismo e voglia di spettacoli dal vivo

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PRESENTATI I RISULTATI DELLA RICERCA

“AFTER THE INTERVAL – DOPO L’INTERVALLO”

SULL’IMPATTO DELL’EMERGENZA COVID-19 SUL PUBBLICO

DEGLI EVENTI DAL VIVO, IN UN INTERESSANTE CONFRONTO CON L’INGHILTERRA

La ricerca effettuata fra il 27 maggio e il 19 giugno e promossa dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in partnership con la società inglese INDIGO e in collaborazione con Assomusica e Agis, ha raccolto 32.000 risposte.

I risultati esprimono maggior ottimismo rispetto l’Inghilterra e voglia di spettacoli dal vivo, ma non escludono una flessione di pubblico nei primi mesi d’attività

Più ottimisti rispetto all’Inghilterra, senza significative differenze fra regioni, attenti a limitare il contagio (e ciò fa temere una flessione al botteghino, soprattutto nei primi mesi di riapertura) ma desiderosi, e molto, di riapplaudire gli spettacoli dal vivo, a partire dai più giovani: così appaiono gli spettatori italiani dopo il Covid19, secondo quanto emerge dalla ricerca “AFTER THE INTERVAL- DOPO L’INTERVALLO” svolta fra il 27 maggio e il 19 giugno 2020.

I risultati del lavoro sono stati diffusi in conferenza stampa – il 26 giugno – dai promotori della ricerca: il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia in partnership con la società inglese INDIGO e in collaborazione con Assomusica e Agis. Alla ricerca hanno preso parte anche soggetti aderenti a KeepOn LIVE – Associazione di Categoria Live Club e Festival italiani e alla neocostituita ATIP, l’associazione dei teatri privati italiani. I soggetti che hanno aderito alla ricerca comprendono diverse tipologie di imprese legate allo spettacolo: teatri a iniziativa pubblica, teatri privati, municipali, compagnie e imprese operanti nel mondo degli eventi dal vivo (l’elenco completo è disponibile nel report allegato) che hanno raccolto nel complesso 32.000 risposte.

La ricerca – a cura di Katy Raines cofondatrice e partner www.indigo-ltd.com – nasce in Inghilterra a 3 settimane e mezza dall’inizio del lockdown quando tutte le istituzioni culturali del Paese avevano sospeso l’attività. Indigo mette gratuitamente a loro disposizione un sondaggio per la raccolta di informazioni di base sul pubblico. Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia si attiva per verificare la fattibilità di una ricerca simile in Italia, nella convinzione che conoscere il sentiment del pubblico in un momento tanto delicato e “senza precedenti”, possa offrire un significativo contributo alle scelte operative dei prossimi mesi. Si considera inoltre interessante confrontare i risultati fra le due diverse realtà nazionali. La versione italiana della ricerca è stata curata dal direttore organizzativo dello Stabile Stefano Curti con la collaborazione del consigliere di Assomusica e managing director del Live Club di Milano Fulvio De Rosa.

I risultati – analizzabili nel dettaglio nel report allegato – evidenziano alcune linee fondamentali: si respira innanzitutto un generale maggiore ottimismo rispetto all’Inghilterra (motivato anche dal periodo in cui la ricerca si è svolta: in Italia è stata avviata in una fase meno drammatica dell’emergenza, circa due mesi dopo l’Inghilterra).

Tutti gli indicatori nella ricerca italiana rivelano maggiore positività da parte del pubblico: se si guarda con soddisfazione al 96% di spettatori che dichiarano di aver sentito la mancanza degli eventi dal vivo (il 93% in Inghilterra), è incoraggiante notare come il 30,5% di loro stia già comprando – o pensi di comprare a breve – biglietti per spettacoli (nel Regno Unito lo fa il 17%).

È molto interessante anche notare come gli indici positivi non si discostino significativamente di regione in regione, e come addirittura la Lombardia – che ha sofferto in modo violento l’emergenza, ed è ben rappresentata nella ricerca (il 30% delle risposte proviene da questa regione) – mostri indicatori coerenti al resto d’Italia.

Dallo studio emergono necessariamente delle problematicità relative al futuro degli eventi dal vivo: è chiaro ad esempio che spettatori appartenenti alle fasce d’età più giovani ritorneranno nei luoghi di spettacolo con maggior fiducia e nell’immediato, mentre appaiono più preoccupati gli spettatori di fascia matura.

Fra questi, si evidenzia una parte che attenderà a lungo prima di prenotare per nuovi eventi (il 24% attenderà 3-4 mesi, il 18% addirittura fino a 6 mesi): dato che suscita non poca apprensione negli organizzatori e nei teatri, i quali ipotizzano – soprattutto nei primi mesi di riapertura – di poter subire una flessione nella presenza di pubblico pari anche al 20-25%.

Anche per affrontare efficacemente tali difficoltà appaiono preziosi i suggerimenti raccolti dalla ricerca. «Desidero esprimere il mio compiacimento per i dati raccolti – ha affermato il presidente dello Stabile del Friuli Venezia Giulia Francesco Granbassi – che ci inducono ad affrontare i prossimi mesi nella consapevolezza di una prospettiva non facile, ma nella certezza anche della grande aspettativa con cui il pubblico guarda a quelle che saranno le nostre proposte. E sono inoltre molto soddisfatto per il ruolo di leader che il nostro Teatro Stabile ha saputo assumere nella realizzazione della ricerca “Dopo l’intervallo”, riuscendo – anche in un momento così delicato – a creare sinergie rilevanti, interfacciandosi con un soggetto operante in campo internazionale come Indigo e coinvolgendo nel progetto così tante realtà nazionali».

Anche il presidente di Assomusica Vincenzo Spera ha apprezzato i risultati della ricerca. «Con grande soddisfazione, ancora una volta – ha affermato Spera – Assomusica ha avviato una positiva collaborazione con una serie di soggetti diversi che fanno parte del settore dello spettacolo dal vivo, a dimostrazione che le sinergie rappresentano un elemento fondamentale per costruire il nostro futuro. Ed è proprio volgendo lo sguardo al futuro che i dati emersi dal sondaggio effettuato ci confortano e danno fiducia: testimoniano, infatti, in maniera significativa, come il pubblico ritenga parte integrante della propria cultura e delle proprie capacità emozionali la partecipazione ad eventi di musica e spettacoli dal vivo. Partendo da questo importante presupposto dovremmo, perciò, impegnarci a riprogrammare ed inventare nuove formule di partecipazione e di produzione artistica».

Plauso all’iniziativa è stato espresso dal Presidente dell’Agis Carlo Fontana«Per prima cosa ritengo necessario complimentarmi con tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa ricerca. Un’indagine assolutamente meritoria che fotografa in maniera esauriente uno dei temi più cari a noi che operiamo nel settore dello spettacolo dal vivo. Tutti abbiamo vissuto in un clima di angoscia e preoccupazione gli ultimi mesi, ed il nostro settore, oltre ad aver subito ingenti perdite, è stato tra i primi a chiudere e tra gli ultimi a riaprire, peraltro con forti limitazioni. Venendo ai dati della ricerca non posso, anche con un po’ di sorpresa, che esprimere soddisfazione nell’apprendere quanto alta sia la voglia da parte del pubblico di tornare a frequentare gli spettacoli dal vivo. Tra i vari indicatori, tutti positivi, due quelli che colpiscono maggiormente: il 96% degli intervistati che hanno dichiarato di aver sentito la mancanza degli eventi dal vivo; ed il fatto che i dati riferiti alla Lombardia, particolarmente colpita dalla pandemia, siano in linea con quelli delle altre Regioni».

«È stato per noi un grande piacere collaborare con Stefano Curti e con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia nel mettere a disposizione “After the Interval” alle istituzioni culturali italiane, e sono davvero onorata che i risultati siano stati utili agli operatori del settore» ha infine dichiarato Katy Raines di Indigo. «Anche nelle risposte raccolte in Italia si capisce quanto sia stato devastante l’impatto del Covid-19 sul panorama culturale dei nostri paesi. Allo stesso tempo, i dati raccolti in Italia su alcune domande chiave offrono una speranza per gli organizzatori culturali del Regno Unito: vediamo infatti una maggiore propensione da parte dei frequentatori degli eventi culturali a ritornare agli spettacoli dal vivo appena le misure del lockdown vengono allentate. Imparare gli uni dagli altri, e condividere i risultati dei dati raccolti tra il pubblico in tutta Europa sarà un elemento fondamentale per ricostruire il nostro settore culturale a livello globale, e speriamo di poter continuare la collaborazione avviata in questa occasione anche in futuro».

Hanno preso parte alla ricerca

TEATRI Compagnia dell’Alba – Teatro F. P. Tosti, Ortona, Fondazione Teatro Due – Parma, Il Teatro Manzoni spa – Milano, Politeama – Tolentino, Teatro Biondo Stabile di Palermo, Teatro Celebrazioni – Bologna, Teatro Comunale G. Verdi – Pordenone, Teatro Comunale di Peschiera Borro-meo, Teatro Concordia – Venaria Reale (TO), Teatro degli Arcimboldi – Milano, Teatro EuropAuditorium – Bologna, Teatro Nuovo Giovanni da Udine – Udine, Teatro Puccini – Firenze, Teatro Repower – Milano, Teatro Sistina – Roma, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – Trieste, Teatro Stabile del Veneto – Padova/Venezia, Teatro Stabile di Verona, Teatro Vaccaj – Tolentino

ASSOCIATI ASSOMUSICA Anni 60 Produzioni, Azalea Promotion, Bass Culture, Best Eventi, Coop. Biancaneve – Hiroshima Mon Amour e Flower Festival, BPM Concerti, Concerteria, Duemilagrandi Eventi, Estragon, Eventi Verona, Fiabamusic, Hub Music Factory, Le Nozze Di Figaro, Live Club, Nameless, Punto e a Capo, Rock In Roma, Rugbysound, Scoppio Spettacolo, Shining Production, Stupinigi Sonic Park, Trident, Uffico K, Vertigo, Zed Live

ASSOCIATI KEEP ON LIVE Associazione di Categoria Live Club e Festival Italiani Binario 69, Concretion, Club 33 Giri, Senza Tempo

ALTRI SOGGETTI Alcatraz, Club, Live Nation, MetalItalia, Parco Tittoni

RIPARTE IL SERVIZIO DI PASSOBARCA “X-RIVER” CHE COLLEGA LE SPONDE DEL TAGLIAMENTO TRA LIGNANO SABBIADORO E BIBIONE.

RIPARTE IL SERVIZIO DI PASSOBARCA “X-RIVER” CHE COLLEGA LE SPONDE DEL TAGLIAMENTO TRA LIGNANO SABBIADORO E BIBIONE.

LIGNANO SABBIADORO-BIBIONE – È proprio una ripartenza quella del servizio di Passobarca tra Lignano e Bibione: da sabato 27 giugno a domenica 13 settembre dalle ore 9.00 alle ore 19.00 l’imbarcazione Tormento II della TPL FVG scarl (ex SAF Autoservizi FVG) accompagnerà i cicloturisti da una sponda all’altra del fiume Tagliamento.

Due Regioni, due Comuni e gli operatori turistici delle due località gemelle di Lignano Sabbiadoro e Bibione hanno voluto fortemente questa iniziativa già nell’estate del 2018, quando ha preso avvio con una imbarcazione molto più piccola (Tormento I), ma comunque capace di traghettare in una estate ben 50.000 persone.

Lignano Sabbiadoro (UD)© Ph. Valter Parisotto

Nel 2019 con lo spostamento più a sud dell’imbarcadero sulla sponda friulana, con un suggestivo passaggio per un’area boscata e con l’aggiunta di servizi per i cicloturisti, come il noleggio-riparazione bici, le ricariche per e-bike, la biglietteria, le toilette, i distributori automatici di bibite e snack, il free Wi-Fi e con il passaggio dall’imbarcazione Tormento I (per 10 persone con bicicletta) all’imbarcazione Tormento II (per 25 persone con bici), il Passobarca ha ingranato la quinta e ha totalizzato ben 86.000 persone trasportate sul fiume Tagliamento.

Dopo le riunioni di fine stagione 2019 e quelle preparatorie per la stagione 2020 pre COVID-19, l’accelerazione è stata data con una videoconferenza venerdì 5 giugno, in cui si è riusciti a stabilire la data della ripartenza del ferry boat Lignano – Bibione in sabato 27 giugno.

“Non sarà difficile battere il record di persone trasportate del 2019, in quanto questo è uno dei servizi più attesi dell’estate 2020” afferma l’Assessore comunale alla Viabilità e Trasporti del Comune di Lignano Sabbiadoro Marina Bidin.

“Stiamo progettando nuovi servizi per l’utenza” aggiunge Giorgio Ardito della società Lignano Pineta – Marina Uno.

“In un’estate come questa con meno manifestazioni ed intrattenimenti, l’esplorazione del territorio attraverso le piste ciclabili di cui sono ricche le località turistiche di Bibione e Lignano Sabbiadoro, sarà ancora maggiore e il Passobarca aiuta proprio questa bella sinergia” afferma il sindaco di San Michele Pasqualino Codognotto.

Se il servizio di Passobarca rispetterà le aspettative, verrà prorogato fino al 30 settembre e probabilmente anche per i weekend del mese di ottobre.

Un grazie particolare va all’Amministrazione Regionale del Friuli Venezia Giulia e all’Assessore regionale Graziano Pizzimenti, che sostiene in maniera importante questa iniziativa, ma anche alla Regione Veneto, ai Comuni di Lignano Sabbiadoro e San Michele al Tagliamento, alla Li.Sa.Gest, al Consorzio Bibione Live e alla società Lignano Pineta – Marina Uno.

Vigneti Aperti in Friuli Venezia Giulia : da sabato 27 giugno, 6 weekend per conoscere i racconti dei vignaioli

Vigneti Aperti: enogastronomia, spazi aperti e piacevoli occasioni d’incontro
A partire da sabato 27 giugno, 6 weekend per conoscere i racconti dei vignaioli

È arrivata l’estate e le cantine del Friuli Venezia Giulia sono pronte ad accogliervi con una nuova iniziativa targata Movimento Turismo del Vino FVG: Vigneti Aperti. Un evento fatto di incontri e momenti conviviali, sempre nel segno della sicurezza, nei bellissimi vigneti – e non solo – della nostra regione. Un’occasione per tutti gli enoappasionati di conoscere e apprezzare le nostre eccellenze enogastronomiche.
6 weekend (dal 27 giugno al 2 agosto) di esperienze all’aria aperta tra visite ai vigneti e/o in cantina, aperitivi in vigna, laboratori sensoriali, picnic, Cene con il Vignaiolo, musica in vigna e tante altre curiosità.

Siamo molto soddisfatti” – dichiara Elda Felluga, presidente del Movimento Turismo del Vino FVG – “di essere riusciti a realizzare questa serie di appuntamenti dove sono i vigneti a diventare i protagonisti della nostra estate. Una valida e originale proposta turistica per scoprire o riscoprire i nostri suggestivi paesaggi, i luoghi di eccellenza del vino, ricordando che tutto il percorso produttivo prende forma proprio dalla terra“.

Sabato 27 e domenica 28 giugno si svolgerà il primo appuntamento che coinvolgerà in provincia di Pordenone I Magredi (picnic nel vigneto e degustazioni nel vigneto circolare); in provincia di Udine Azienda del Poggio (picnic, visite e degustazioni), Barone Ritter de Zàhony (visite e degustazioni), Cantina Puntin (degustazione artistica), Dario Coos (degustazioni), De Claricini (degustazione all’aperto e degustazione romantica), Elio Vini (visite nei vigneti, degustazioni e verticale di Friulano), Ferrin Paolo (visite e degustazioni), Grillo Iole (aperitivo in vigna), Le Due Torri (visite e degustazioni), Ronc dai Luchis (visite e degustazioni), Valpanera (aperitivo in vigna), Vigne del Malina (visite e degustazioni), Tarlao (visite e degustazioni, picnic in vigna), Vini Brojili (visite e degustazioni); in provincia di Gorizia Ca’ Ronesca (degustazioni), Castelvecchio (passeggiate nei vigneti e degustazioni), Pascolo (visite e degustazioni). È importante consultare il sito www.cantineaperte.info per conoscere orari, modalità, come effettuare le prenotazioni e tutti i dettagli.

Infine, nell’ambito dell’iniziativa, in collaborazione con Vino e Sapori FVG, sarà riproposto anche “DegustaMente – Risveglio sensoriale in vigna“, l’appuntamento perfetto per alleggerire la mente e iniziare una nuova settimana con più carica. Un’esperienza di “risveglio sensoriale mindfulness” in vigneto alla ricerca dell’ideale bilanciamento delle nostre energie, il quale si concluderà con un viaggio alla scoperta dei sapori del territorio, guidati in una degustazione più consapevole che coinvolge e stimola le nostre abilità percettive.

Un particolare ringraziamento a Promoturismo, l’ente regionale di promozione turistica, e Civibank, un istituto da sempre vicino al territorio, per il fondamentale supporto e sostegno agli eventi organizzati dal Movimento Turismo del Vino FVG, i quali da sempre sono un’importante occasione per conoscere le peculiarità enogastronomiche e territoriali della nostra regione.

Tutti gli amici enoturisti che vogliono essere sempre informati sulle news della manifestazione possono seguire gli aggiornamenti pubblicati, in tempo reale, sulla pagina Facebook MtvFVG e Instagram mtv_friulivg.

Per informazioni:
Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia
Via del Partidor 7 – Udine
Tel +39 0432 289540 – 348 0503700
info@mtvfriulivg.it – www.cantineaperte.info

LIGNANO SABBIADORO SI VESTE D'ARTE

NUOVE OPERE ARTISTICHE DI ARREDO URBANO

L’Amministrazione comunale ha deciso di installare 6 sagome in acciaio corten, realizzate dall’Atelier Studio Borella di Manzano, che rappresentano messaggi e simboli della Lignano delle vacanze. Lo Studio degli architetti manzanesi, legati a famosi progetti in varie città d’Italia, ha voluto ricordare personaggi famosi e ha proposto la realizzazione di opere indubbiamente nuove nel nostro arredo urbano.

Giorgio Scerbanenco, primo grande giallista italiano, accoglie gli ospiti della Biblioteca comunale, Ernest Hemingway saluta i frequentatori del Parco a lui dedicato e l’Architetto Marcello D’Olivo sorveglia la Piazzetta Unicef nel cuore della “Chiocciola” del grande progetto urbanistico da lui concepito, famoso in tutto il mondo.

Nei pressi del Faro Rosso è stato installato un grande cuore realizzato secondo il disegno proposto a Lignano dalle Frecce tricolori mentre, di fronte alla Terrazza a Mare c’è uno smartphone gigante, davanti al quale ci si può scattare un selfie col messaggio “I love Lignano”. Infine, nella piazza verde al centro del Lungolaguna Trento, è stata posizionata un’altra installazione dello stesso smartphone; trattasi della prima opera di una serie di arredi urbani che saranno a breve collocati e valorizzeranno il magico tramonto sulla laguna.

L’Assessore alla Cultura della Città di Lignano Sabbiadoro Ada Iuri ha dichiarato:

È un piccolo gesto, di grande significato per rendere omaggio a personaggi che hanno regalato prestigio alla Città e ad alcuni tra i luoghi più suggestivi di Lignano.

Sono “strane presenze” che ci ricordano momenti culturali importanti nella breve storia della nostra Città.

giovedì 25 giugno 2020

FAR EAST FILM FESTIVAL 22: SUL WEB È TEMPO D’ORIENTE!

FAR EAST FILM FESTIVAL 22:

SUL WEB È TEMPO D’ORIENTE!

WWW.MYMOVIES.IT/LIVE/FEFF/


Sfoglia il programma completo >


Istruzioni per l’uso

Fareasters! Ecco il quartier generale del #FEFF22: www.mymovies.it/live/feff/! Entrate, guardatevi attorno, segnate e prenotate i titoli che vi colpiscono. Dal 26 giugno al 4 luglio questo sarà il VOSTRO CINEMA! 

Potrete seguire il Festival attraverso il programma quotidiano oppure potrete decidere in piena autonomia quando guardare i film, accedendo all’apposita sezione on demand.

Se la vostra scelta cadrà sul programma, troverete molti contenuti supplementari a tenervi compagnia: dai videosaluti dei registi alle presentazioni live che introdurranno tutte le proiezioni.  

I Fab 4

Ecco quattro preziosissimi film-evento che si potranno guardare SOLTANTO il giorno e l’ora in cui sono stati collocati nel programma. One shot!  

My Prince Edward

Regia di Norris WONG

(Hong Kong, 2019)

Un anticonvenzionale mix di dramma e commedia coinvolge la novella sposa Fong quando scopre che il suo precedente matrimonio non è mai stato annullato. Una moglie… con un marito di troppo.

I WeirDO 

Regia di LIAO Ming-yi

(Taiwan, 2020)

Po-ching e Ching sono degli ossessivo-compulsivi destinati ad incontrarsi. Una collisione di stranezze raccontata con leggerezza, umorismo e qualche lacrima. Favola pop (con mascherina).

Suk Suk

Regia di Ray YEUNG

(Hong Kong, 2019)

La storia d’amore tra un tassista settantenne e Hoi, un padre single in pensione raccontata tramite sguardi furtivi e con un delicato romanticismo. Gay drama.

Better Days

Regia di Derek Kwok-cheung TSANG

(Cina, 2019)

La lotta per sopravvivere fa incontrare una studentessa tormentata dai compagni e un teppistello. Due vite al margine in un ritratto adolescenziale dolente e necessario. Crudeltà e bullismo sui banchi di scuola.

Gli imperdibili

Dalla Corea del Sud alla Cina, da Hong Kong al Giappone (passando per l’Indonesia): ecco una piccola selezione di grandi film per spaziare tra i generi e i paesi!

Ashfall

Regia di KIM Byung-seo e LEE Hae-jun

(Corea del Sud, 2019)

Una task forse, per fermare l’eruzione di un vulcano, deve pianificare un’esplosione nucleare. Effetti speciali e azione a più non posso.. Un blockbuster-disaster che spacca tutto!

The Captain

Regia di Andrew LAU

(Cina, 2019)

Adrenalinico blockbuster tratto dalla storia vera del capitano Liu che salvò i passeggeri di un aereo in un impossibile atterraggio d’emergenza. La risposta cinese a Sully del grande Clint.

Ip Man 4: The Finale

Regia di Wilson YIP

(Hong Kong, 2019)

Location americana e l’arrivo di Bruce Lee per lo spettacolare capitolo finale della mitica saga di Ip Man targata Donnie Yen e Wilson Yip. Un eroe non muore mai!

Crazy Romance

Regia di KIM Han-kyul

(Corea del Sud, 2020)

Per facilitare il lavoro a Jae-hoon dopo la rottura con la fidanzata, gli viene affiancata Sun-young. I due si trovano ma i gossip dei colleghi non sono alleati di Cupido. Una love story ad alta gradazione alcolica.

Chasing Dream

Regia di Johnnie TO

(Hong Kong/China, 2019)

Grande ritorno di Johnnie To che unisce cinema sportivo e musical in un melò, con toni da commedia, sull’amore fra due indomabili lottatori. Canzoni! Botte! Amore!

Impetigore

Regia di Joko ANWAR

(Indonesia, 2019)

Maya torna al paese natale senza sapere che i paesani la vogliono morta per sciogliere una maledizione. Folklore e secchiate di sangue! Un horror tetro e disturbante.

Labyrinth of Cinema

Regia di OBAYASHI Nobuhiko

(Giappone, 2019)

Un cinema si trasforma in una macchina del tempo per tre giovani attori… Dal genio surrealista di Obayashi, una travolgente esperienza visiva e sensoriale. Psichedelico. Eccentrico. Mistico.

Romance Doll

Regia di TANADA Yuki

(Giappone, 2020)

L’amore tra Tetsuo e la moglie malata dà alla luce la migliore sex doll mai realizzata. Gentilezza, un tocco di poesia e qualche lacrima in una fabbrica del sesso. Lui, lei e una bambola gonfiabile.

Watanabe Hirobumi, poeta comico del quotidiano

Il FEFF si è spesso concesso delle deviazioni rispetto alla sua via maestra, popolare e di genere. La deviazione di quest’anno, riguardando il cinema radicale di Watanabe Hirobumi, è netta e audace! Con 4 titoli (inclusa la children comedy I’m Really Good, al FEFF in prima mondiale al FEFF), Udine sarà il trampolino occidentale per Watanabe Hirobumi che lavora a stretto contatto con il fratello minore Yuji, autore delle splendide colonne sonore di tutti i suoi film.

Killing mister Park

Due titoli fortissimi per raccontare, con occhi e stile completamente diversi, lo stesso (incredibile) capitolo di storia coreana…

The President’s Last Bang

Regia di IM Sang-soo

(Corea del Sud, 2005/restored version, 2019)

Nel 1979 il presidente sudcoreano Park viene ucciso da un’improvvisata congiura di palazzo. Una controversa commedia nera che mescola fatti veri e finzione. 

The Man Standing Next

Regia di WOO Min-ho

(Corea del Sud, 2020)

Una ragnatela di intrighi per un’avvincente spy story: una catena di eventi porterà all’omicidio del presidente Park il 26 ottobre 1979.

Audience Award  e Black Dragon Award

Puoi votare tutti i film in competizione per l’Audience Award. Contiamo su di te! Potrai esprimere il tuo voto come sempre dall’1 al 5. La funzione “voto” comparirà quando avrai raggiunto l’80% della visione del film. Gli accreditati SHOGUN, con il loro voto, assegneranno il Black Dragon Award dell’edizione 2020.

‘IL MIO CANTO LIBERO’ PER GLI SPEDALI CIVILI DI BRESCIA, GLI OPERATORI SANITARI RINGRAZIANO GLI ITALIANI IN UN VIDEO CON FAUSTO LEALI

FAUSTO LEALI

La sua voce per l’iniziativa degli Spedali Civili di Brescia

Il cantante bresciano in un video con l’equipe dell’ospedale per ringraziare gli italiani sulle note de “Il mio canto libero”: un messaggio di speranza per una nuova ripartenza

Scarica il video : https://we.tl/t-xCRFz7AoCk

Non poteva che essere Fausto Leali a dar voce all’iniziativa degli Spedali Civili di Brescia, uno dei luoghi simbolo della cura durante l’emergenza sanitaria da Covid-19, che oggi diventa simbolo della rinascita e di una nuova ripartenza. Il cantante bresciano ha prestato la sua inconfondibile voce ad un’emozionante interpretazione de “Il mio canto libero”, in un videoclip in cui una folta delegazione di operatori sanitari dell’ospedale ringrazia tutti i cittadini e l’intero Paese per l’appoggio, la collaborazione e i sacrifici fatti.

Medici ed infermieri hanno deciso di ringraziare attraverso la musica. Sulla scalinata degli Spedali Civili, i camici bianchi intonano il capolavoro di Battisti insieme a Leali, al quale si unisce in un passaggio Valentina Blasio, ostetrica dell’ospedale, che vediamo anche di spalle al pianoforte in una delle tante immagini dell’equipe in trincea durante l’emergenza, che scorrono nel video alternandosi a quelle degli operatori con Fausto Leali sulla scalinata.

“Sono  orgoglioso di essere stato chiamato e coinvolto in quest’iniziativa degli Spedali Civili della mia città, così duramente colpita” dichiara Fausto Leali “E’ stato per me un grande onore partecipare a un progetto bellissimo con il quale l’ospedale vuole ringraziare non solo Brescia e gli italiani, ma anche i propri operatori sanitari, dei quali tutti noi conosciamo bene l’importanza determinante che hanno avuto durante l’emergenza. Essere stato scelto ed essere stato lasciato da solo a dividere la scalinata dell’ospedale con medici ed infermieri è stato per me un onore. Vedere la scalinata con i camici bianchi è stata una grandissima emozione, e penso che chiunque veda questo video proverà questo stesso sentimento”

L’iniziativa nasce per volere degli Spedali Civili di Brescia, divenuto durante la pandemia uno tra i Covid-Hospital più grandi al mondo. Oltre 3000 pazienti curati, e 6500 tra medici, infermieri e operatori sanitari che si sono mobilitati per mesi, senza sosta, in prima linea per curare e salvare vite. Nei mesi di lockdown, i cittadini sono stati vicino all’Ospedale, come successo in tante altre città fortemente colpite, con donazioni, piccole e grandi, con flash mob, video e fotografie realizzate da classi di bambini, messaggi di conforto e sostegno per ringraziare questa grande e instancabile equipe sanitaria, e oggi è quella stessa equipe che vuole dire “grazie” di tutto l’appoggio, la collaborazione e i sacrifici fatti.

“La musica, come ogni altra forma artistica, migliora la vita delle persone: anche sul piano della salute e dell’umore, ravvivando la fiducia e la speranza, ed è soprattutto nei momenti più duri della nostra vita che può darci un aiuto importante, un spinta per affrontare al meglio ciò che ci aspetta”sottolinea Massimo Lombardo, da pochi giorni Direttore Generale della Azienda, che precisa ancora:Credo molto in queste iniziative e nel loro valore socializzante, e sono certo che tutti i progetti di umanizzazione delle cure sanitarie debbano essere sempre più al centro dei piani strategici delle aziende sanitarie, tema di grande attualità e indice di una sanità moderna e in evoluzione. Grazie di cuore anche per conto di tutta la Direzione aziendale a chi ha consentito la realizzazione di questo video”.

“Abbiamo aderito con molto piacere a questa iniziativa dedicata a tutte le persone del nostro territorio, particolarmente colpite dalle difficoltà di questi mesi”afferma Andrea Bolla, Amministratore Delegato del Gruppo VIVIgas energia. “Ancora una volta questa comunità ha dimostrato di essere coesa e coraggiosa, in grado di fronteggiare e superare ostacoli finora inimmaginabili e che pertanto merita un ringraziamento speciale. Questa iniziativa, grazie all’unione di musica di grande qualità e immagini dal forte impatto emozionale, offre l’occasione per testimoniare concretamente la nostra vicinanza, esprimendo la nostra solidarietà e auspicando una meritata ripartenza a tutte le persone e le realtà imprenditoriali e associative coinvolte”.

La location scelta per le riprese del video lancia un messaggio: girato infatti sulle scalinate degli Spedali Civili, luogo simbolo per intonare un canto libero che dia il “la” a una nuova ripartenza. L’iniziativa è sostenuta da VIVIgas energia, con l’appoggio tecnico e professionale di realtà come Gruppo WISE, D’Alessandro e Galli, AlbatrosFilm e Associazione Musicale l’Ottava.

martedì 23 giugno 2020

LE PAGELLE DI STERA TORINO vs UDINESE 1 - 0

LE PAGELLE DI STERA

TORINO – UDINESE 1 – 0

23/06/2020

MUSSO: 6

Nulla può contro il “gallo” che porta in vantaggio i granata, anche se non è sembrato impeccabile. Poi da far suo salva il salvabile.

P R E S E N T E

SAMIR: 6

Vittima di due brutte testate nel primo tempo gioca una partita di sostanza, lascia spazio a BECAO.

A F F I D A B I L E

NUYTINCK: 6

Al centro della difesa riesce a non regalare eccessivi spazi agli avanti granata.

S O L I D O

DE MAIO: 5,5

SIRIGU si oppone d’istinto ad una sua incursione aerea, regge con non poche difficoltà la spinta di BELOTTI.

D I S C O N T I N U O

STRYGER LARSEN: 5,5

Si rivede ma solo a tratti il pendolino bianconero di destra.

S O F F O C A T O

FOFANA: 6,5

Sua un insidiosa conclusione che SIRIGU toglie dalla porta nel primo tempo. Una partita di cuore e polmoni per il francese.

I N T E N S O

MANDRAGORA: 6

Gioca a tutto campo con grinta e decisione.Peccato per il brutto infortunio ben sottolineato dal grido di dolore nel silenzio dello stadio. Speriamo niente di grave.Al suo posto JAJALO.

I M P E G N A T O

DE PAUL: 6,5

Capitano oggi l’argentino. Vederlo a tratti disegnare calcio ti riempie il cuore anche se non riesce a illuminare la via del goal ne a se ne per i suoi compagni. Purtroppo per una sciocca ammonizione sul finale non ci sarà contro l’Atalanta domenica.

M O T I V A T O

SEMA: 6

Si fa notare poco, ma il suo è un lavoro di sostanza.

C O N C R E T O

NESTOROVSKI: 5

A sbagliare goal ci bastava capitan Lasagna, dovevamo per forza averne due in squadra? Partita da fantasma in campo. Esce per LASAGNA (….).

I N S U L S O

OKAKA: 6

La voglia c’è ma non sempre è lucido, inoltre viene male e poco servito dai compagni, il che decisamente non aiuta.

A B U L I C O

LASAGNA: 5

Rileva NESTOROVSKI ricordandoci quanto sa correre e….

JAJALO: 5

Entra al posto dell’infortunato MANDRAGORA e si fa notare più per imprecisione e lentezza che altro.

BECAO: s.v.

Subentra a SAMIR dando solidità al reparto arretrato.

TEODORCZYK: s.v.

Messo a rimpolpare il reparto avanzato al posto di DE MAIO ha fatto davvero poco.

IL MISTER: 6

E si ricomincia! A sorpresa NESTOROVSKI e DE MAIO in campo titolari, m la scommessa non paga vista la scarsa mira del macedone. La squadra nel primo tempo crea delle buone occasioni, ma come d’abitudine, nessuno finalizza a dovere. Obbligato al cambio per l’infortunio di MANDRAGORA, inserisce JAJALO e si convince a togliere NESTOROVSKI dando una chance a LASAGNA. Si gioca poi il tutto per tutto mettendo TEODORCZYK con di fatto 3 punte in campo, ma le idee non bastano se in campo si traducono in solide iniziative sterili. Se è pur vero che la sconfitta non è meritata ( 16 corner a 1, 12 tiri contro 3, 70% di possesso palla non sono bastati) è altresì vero che ad essere così sterili si rischia davvero…e domenica non ci sarà RODRIGO D.P.

T I M I D O

CITAZIONE SPECIALE DI OGGI

SPALTI DESERTI: 0

Il voto non è agli spalti ma alla sensazione che mi regala una partita senza l’anima dei tifosi. Speriamo si possa al più presto ritornare a gremire gli stadi per la gioia degli amanti di tutti gli sport.

TORINO : SIRIGU 7, IZZO 6, NKOULOU 6, BREMER 7, DE SILVESTRI 6, MEITE’ 6, RINCON 6, BERENGUER 6, EDERA 6 (AINA 6), ZAZA 6.5 (LUKIC 6), BELOTTI 7,5

sabato 13 giugno 2020

Palmanova tappa di Obiettivo tricolore, domani la staffetta paralimpica con Alex Zanardi

Obiettivo tricolore, la staffetta paralimpica fa tappa a Palmanova

Domenica alle 11 l’arrivo in Piazza Grande

Alex Zanardi, atleta simbolo della manifestazione

Martines: “Accogliamo e favoriamo lo sport paralimpico”

Oltre 50 atleti paralimpici, tra i quali il campione Alex Zanardi, fino al 28 giugno, saranno protagonisti di Obiettivo Tricolore, un viaggio a tappe attraverso l’Italia che porterà il testimone da nord, ai confini con la Svizzera, fino ad arrivare a sud, a Santa Maria di Leuca, per lanciare un messaggio di rinascita attraverso lo sport.

L’evento, organizzato da Obiettivo3, farà tappa a Palmanova, in Piazza Grande, verso le 11 di domenica 14 giugno. Durante questa giornata è prevista la partenza di Federico Mestroni da San Daniele del Friuli con arrivo alla città stellata e la ripartenza di Katia Aere in direzione Bibione, con arrivo nella città balneare alle 15.30.

“È un onore ospitare queste manifestazioni. La città accoglierà questi atleti, simbolo di tenacia, sacrificio, passione e forza di volontà nel superare le difficoltà della vita. Una staffetta che vuole favorire la diffusione dello sport paralimpico, portando sempre nuovi atleti a praticarlo”, commenta il Sindaco Francesco Martines, assieme all’assessore con delega allo sport Mario Marangoni.

Che aggiungono: “Palmanova si conferma tappa di grandi eventi, luogo simbolo della nostra regione, città capace di ospitare manifestazioni di respiro nazionale e internazionale”.

Gli atleti percorreranno il loro tragitto in handbike, in bicicletta o in carrozzina olimpica, mettendosi in gioco al servizio della loro passione, consci del valore simbolico che il loro viaggio potrà avere per altre persone.

La staffetta di Obiettivo Tricolore avrà tre partenze differenti, ognuna delle quali comincerà un proprio percorso destinato a unirsi nel cuore dell’Italia prima di proseguire verso la meta. Sono previsti il percorso verde, quello bianco e quello rosso (in cui è inserita Palmanova). Per maggiori informazioni www.obiettivo3.com.

Federico Mestroni, 37 anni, viene da Rive d’Arcano. Come atleta paralimpico, ha cominciato con il basket prima di passare alla carrozzina olimpica, dismessa soltanto nel 2015 per l’handbike. Entrato nel giro della nazionale, nel 2017 è stato convocato e ha partecipato al campionato mondiale in Sudafrica.

Katia Aere, classe 1971, è originaria di Spilimbergo. Agonista di nuoto, inizia a conquistare record incamerando 28 titoli italiani in vasca, iniziando così a sognare le Paralimpiadi. Nell’estate 2018 incontra Alex Zanardi, prova l’handbike e ne viene conquistata.

Lo stesso Alex Zanardi, in un suo messaggio: “L’occasione è di compiere una piccola impresa che possa anche ispirare le persone, svelando come esista sempre spazio per reagire, per ripartire e incidere positivamente su un futuro che è ancora tutto da scrivere. Questa grande staffetta è una sfida che gli atleti hanno fortemente voluto e che io abbraccio con gioia. Li seguirò, cercherò di aiutarli e sostenerli”.

Obiettivo 3 punta a far “apprendere e diffondere la pratica sportiva tra i disabili che ancora oggi sono una categoria fortemente penalizzata dagli alti costi e soprattutto dalla difficoltà nel comprendere come iniziare. Ogni normodotato che avvicina lo sport segue un percorso noto, ma un disabile per farlo deve dotarsi di un ausilio la cui tecnicità è strettamente legata alle capacità residue della persona”.

venerdì 12 giugno 2020

A Palla ferma...che calcio aspettarci da oggi?

E via, si riparte, il circo riapre, la ruota torna a girare…

Da stasera, finalmente per i più, riparte il calcio professionistico in Italia. Quello dei dilettanti, amatori o semplici appassionati invece per questa stagione ha chiuso ufficialmente i battenti, con gli strascichi sulle decisioni finali su classifiche, promozioni e retrocessioni.

Si riparte, dicevo, con la Coppa Italia, che regala un match di tutto rispetto e sulla carta apertissimo dopo l’ 1 a 1 dell’andata ( si questo sarà il ritorno della semifinale giocata ilo tempore..) tra la squadra più vincente degli ultimi decenni, la torinese ma non torinista JUVENTUS, e il club italiano più titolato nel mondo, ovvero il MILAN.

Milan che si porta sicuramente più di altri dietro quello che il COVID ha significato (non metto 19 per evitare di pensare che ce ne possa mai essere un 20, e poi un 21 e così via, scaramanzia spicciola insomma!), nella regione più colpita e ancora sotto osservazione.

Ma che calcio dovremo mai aspettarci?

Posso immaginare che il livello atletico ne risentirà, e non sarebbe da meravigliarsi, ma sarà ancora tutto come prima?

Spalti vuoti, e giocatori sotto controllo medico prima e dopo la partita con il rischio di quarantena di sicuro faranno il loro effetto!! Uno stress psico fisico che, non si può umanamente escludere, potrebbe portare a infortuni muscolari che soprattutto la “Signora” vorrebbe scongiurare, non fosse altro in vista della probabile rincorsa alla Champions League…

Condizionamenti mentali a parte, saranno felici le reti televisive, che con le perdite durante i mesi di lockdown hanno messo seriamente a rischio i budget stagionali e forse non solo quelli…

Aspettando il responso del campo, il periodo di quarantena forzata ha già prodotto alcuni effetti, infelici per i colori regionali. Con la chiusura dei campionati “minori”, purtroppo è giunta una cattiva notizia per una nostra compagine impegnata nel massimo Campionato di Calcio Femminile.

Dopo 19 onorati campionati consecutivi in Serie A, il Tavagnacco (A.S.D. U.P.C Tavagnacco) ha dovuto arrendersi al nuovo formato della Serie A femminile e retrocedere, dovendo competere contro compagini finanziariamente più prestanti.

Speriamo che sinergie locali possano riportare al più presto le gialloblu nel campionato dove hanno gareggiato gloriosamente e ininterrottamente dalla stagione 2001-2002, con un palmares che conta due 2° posti in campionato, 1 parteciazione alla UEFA Women’s Champions League e 2 Coppe Italia Femminili.

Non ci resta ora che sederci davanti alle TV e riprendere a piccole dosi a nutrirci di calcio e critiche, sport amato come nessun altro nello stivale, e che sia un buon segnale per una vera ripartenza!

giovedì 4 giugno 2020

FESTIVAL DI MAJANO - La sessantesima edizione si svolgerà dal 24 luglio al 16 agosto

Pro Majano, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, Comune di Majano, Associazione regionale tra le Pro Loco, Comunità Collinare del Friuli, Consorzio tra le Pro Loco della Comunità Collinare

presenta

FESTIVAL DI MAJANO 2020

LA SESSANTESIMA EDIZIONE DELLA RASSEGNA DI MUSICA, GASTRONOMIA E CULTURA SI SVOLGERÁ DAL 24 LUGLIO AL 16 AGOSTO

LO ANNUNCIA LA PRO MAJANO, DOPO IL VIA LIBERA DELLA REGIONE A SAGRE E SPETTACOLI

IL PRESIDENTE DANIELE STEFANUTTI: “ UN SEGNALE DI SPERANZA”

60° FESTIVAL DI MAJANO

24 luglio – 16 agosto 2020

MAJANO (UDINE)

La sessantesima edizione del Festival di Majano, storica rassegna musicale, gastronomica e culturale del Friuli Collinare, si farà. Dopo settimane caratterizzate da grande incertezza sulla fattibilità della manifestazione, e dopo gli ultimi sviluppi in termini di misure di contenimento del Coronavirus, la Pro Majano, organizzatrice del festival, annuncia oggi con grande gioia che la manifestazione, da oltre mezzo secolo punto di riferimento dell’estate a Nordest, si svolgerà dal prossimo 24 luglio al 16 agosto.

La Pro Majano è al lavoro in questi giorni per definire il calendario, che proporrà come sempre spettacoli di musica live, una ricchissima offerta gastronomica, eventi culturali e attività per tutti, dai grandi ai più piccoli. Gli spazi e tutti gli appuntamenti del calendario saranno ovviamente ri-organizzati in rispetto alle direttive governative attuali, per garantire la sicurezza del pubblico e di tutti gli addetti ai lavori. Anche gli spettacoli musicali, da sempre seguitissimi, saranno pianificati tenendo conto della particolare situazione e dei limiti in termini di capienze e distanze delineati dal Governo. Per quanto riguarda i concerti con protagonisti artisti internazionali precedentemente ufficializzati, come quelli di Dropkick Murphys, Bad Religion e Sum 41, essi sono da considerarsi rinviati a data destinarsi, visto il blocco dei tour internazionali derivato dallo stato di emergenza globale. Seguiranno a questo proposito aggiornamenti non appena saranno ufficializzate le nuove date. Nonostante questo al Festival di Majano la musica non mancherà, visto che nel nuovo programma troveranno spazio alcuni nomi di livello nazionale unitamente alle migliori proposte locali.

Sono state settimane e mesi difficili – ha commentato Daniele Stefanutti, presidente della Pro Majanononostante le molte difficoltà e le limitazioni cui dovremo far fronte, ci teniamo a dare un messaggio di speranza, confermando la 60° edizione del nostro festival, evento che è anche e soprattutto un simbolo e un collante per le nostre comunità. Stiamo lavorando per offrirvi il meglio convinti che sia la strada giusta da percorrere in questo difficile momento per tutti”.

Nei prossimi giorni sarà reso noto il calendario completo e tutte le informazioni logistiche necessaire al pubblico. Per seguire tutte le novità del festival visitare www.promajano.it o la pagina Facebook: Festival di Majano. Il Festival di Majanoè organizzato dalla Pro Majano, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, Comune di Majano, Associazione regionale tra le Pro Loco, Comunità Collinare del Friuli, Consorzio tra le Pro Loco della Comunità Collinare.

PER MAGGIORI INFO:

Zenit srl tel. +39 0431 510393 – www.azalea.itinfo@azalea.it

PRO MAJANO tel. +39 0432 959060 – www.promajano.itpromajano60@gmail.com

lunedì 1 giugno 2020

Cantine Aperte Insieme tra incontri virtuali e reali le cantine hanno accolto numerosi enoappassionati locali

Cantine Aperte Insieme tra incontri virtuali e reali le cantine hanno accolto numerosi enoappassionati locali
Bilancio molto positivo per la formula 2020 nel segno della responsabilità

Le Due Torri

Si è svolta sabato 30 e domenica 31 maggio la 28° edizione di Cantine Aperte: due giornate di scoperta della viticoltura friulana con una formula inedita che ha saputo coniugare incontri virtuali sui social e reali nelle aziende agricole regionali. L’accoglienza in cantina e nei vigneti quest’anno è stata caratterizzata da piccoli gruppi di enoappassionati locali che hanno prenotato le loro visite, dimostrando grande attenzione e responsabilità al particolare momento che stiamo vivendo.

Monviert

È l’enoappassionato di qualità quello che ha scelto Cantine Aperte Insieme, curioso e pronto a conoscere il nostro territorio e la nostra cultura vitivinicola anche attraverso le pagine social delle aziende aderenti“, sottolinea la Presidente del Movimento FVG Elda Felluga. “Siamo felici e soddisfatti del risultato ottenuto: buone le presenze reali nelle cantine, le Cene con il Vignaiolo sono state molto richieste anche quest’anno dimostrando la forza di questo format, massima espressione dell’abbinamento cibo-vino.

Tarlao

Si avvertiva la gioia di essere nuovamente insieme a condividere momenti conviviali in sicurezza e in rilassatezza. Non è mancato il momento di unione generale attraverso il brindisi virtuale del Movimento Turismo del Vino nazionale che ha visto coinvolte le aziende dal nord al sud (#CantineAperteInsieme). Un ringraziamento speciale alle nostre cantine che si sono attivate con grande professionalità ed entusiasmo per rendere sicuro e piacevole questo weekend che ha dato il via agli eventi dell’enoturismo in regione e che ci auguriamo potranno a breve ospitare i tanti “wine lovers” fuori porta che amano i nostri eccellenti vini e il nostro meraviglioso territorio. Un grazie di cuore anche allo staff del Movimento Turismo del Vino FVG che si è prodigato incessantemente per la riuscita della manifestazione. Un importante gioco di squadra che ha dato i suoi frutti. Infine desidero ringraziare la regione Friuli Venezia Giulia insieme a PromoTurismoFVG e Civibank per il fondamentale supporto e sostegno dato alla manifestazione anche in questa particolare situazione“.

I Magredi

Un ottimo segnale in vista delle prossime iniziative del Movimento Turismo del Vino FVG, come Vigneti Aperti – prevista per il periodo estivo – evento durante il quale saranno privilegiati incontri e momenti conviviali, sempre nel segno della sicurezza, nei bellissimi vigneti della nostra regione: un’occasione per tutti gli italiani di conoscere e apprezzare le nostre poliedriche eccellenze enogastronomiche.

Per informazioni:
Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia
Via del Partidor 7 – Udine
Tel +39 0432 289540 – 348 0503700
info@mtvfriulivg.it – www.cantineaperte.info

FORUM JULII A TUTTA FORZA

  I ducali calano il poker con Filippo, Martinovic, Bric e Andassio SANGIORGINA  vs  FORUM JULII CALCIO : 1 - 4 Marcatori: Carrar...