martedì 17 maggio 2022

FORUM JULII A TUTTA FORZA


 

I ducali calano il poker con Filippo, Martinovic, Bric e Andassio

SANGIORGINA  vs  FORUM JULII CALCIO : 1 - 4

Marcatori: Carrara al 28', Martinovic al 44', Filippo al 63', Bric al 86', Andassio al 89'

SANGIORGINA: Pulvirenti, Zambuto, Cocetta, Puto(70'Unabor), Pecile, Masolini, Sinigaglia, Salomoni(80'Paolini), Carrara(78'Falcomer), Della Ricca(63'Mattiuzzi), Cavaliere. A disp. Menon, Falcomer, Decorte, Mattiuzzi, Unabor, Paolini, Zanolla, Nalon, Venturini.

All. SimoneBruno

FORUM JULII CALCIO: Lizzi, Maestrutti, Cantarutti, Bolzicco(88'Novelli), De Nardin, Cudicio, Miani D.(60'Bric), Ponton(60'Calderini89'Pines Scarel), Martinovic, Filippo, Marcuzzi(54'Andassio). A disp. Miani M., Tull, Cargnello, Bric, Pines Scarel, Andassio, Calderini, Novelli.

All. Gianluca Marin.
Arbitro:  D'Ambrosio sez. di Pordenone.

San Giorgio di Nogaro: Alle fine la spunta la Forum Julii, tre punti pesanti al campo di una Sangiorgina mai doma, specialmente nella prima fase di gioco, in una giornata condizionata da un caldo opprimente. Risultato solido e di buon auspicio per i Cividalesi per chiudere in bellezza la stagione e di rimanere agganciati alla zona dei play off. Dopo una prima fase di studio, con ripetuti capovolgimenti di fronte da entrambe le parti, sono i padroni di casa ad andare in vantaggio al 28' con Carrara che trova la mattonella giusta, mettendo alle spalle di un incolpevole Lizzi. La Forum Julii prova a reagire con Martinovic che non centra lo specchio della porta sfiorando il palo alla sinistra di Pulvirenti. Ma è al 45' che la Forum Julii la pareggia, cavalcata di Filippo dalla sinistra, che si guadagna una punizione dal limite dell'area, si incarica del tiro bomber Martinovic che insacca di precisione sul secondo palo.

Nel secondo tempo sono i ragazzi di mister Marin a  scendere in campo più determinati prendono le redini del gioco in mano, alzando il baricentro e proponendosi in fase d'attacco sfruttando le linee laterali. E i risultati non si fanno attendere con Bric al 72' neo entrato in piena area di rapina mette alle spalle del numero uno di casa. Pochi minuti ed è ancora la Forum Julii a provarci con Ponton che spara alto. Al 82' altra opportunità per i biancorossi di arrotondare, il signor D'Ambrosio decreta un rigore per fallo di mano, si incarica del tiro Filippo che sfiora il palo alla sinistra di Pulvirenti. Al 86' è ancora capitan Filippo che fa sobbalzare i spettatori trovando la rete con un'azione caparbia, recupera  palla in area, dribbla due avversari e insacca di precisione di par suo la terza rete per i ducali. I biancorossi continuano a spingere e al 89' Andassio cala il poker, bravo a sfruttare un cross dalla sinistra e appoggiare di testa nel set opposto dove nulla puo un incolpevole Pulvirenti.

Nel prossimo weekend i ragazzi di mister Marin scenderanno in campo a Cividale contro il San Giovanni Ts, la Sangiorgina in trasferta a Risano.

venerdì 13 maggio 2022

Dj Tubet e Laca Collective per la XII Stagione di Cas’Aupa dal vivo a Faedis il 16 maggio

 


Il circolo Arci Cas'Aupa promuove una serie di concerti dedicati alla black music che si

svolgeranno Sabato 14 Maggio a Faedis presso la sede della Pro Loco di Campeglio.
Apriranno le danze i Laca Collective una realtà musicale che nasce nel gennaio del 2022 e propone
un repertorio funk, soul e disco anni ‘70, un chiaro richiamo a ballare tutta la serata.


Poi sarà la volta del rapper friulano Dj Tubet, che continuando il tour del suo fortunato disco "Fin
Cumò", coinvongerà gli ascoltatori con il suo spettacolo capace di spaziare dal rap al reggae alla
world music in un percorso vario tra, lingue, culture, e tradizioni.
Non mancheranno le improvvisazioni "freestyle" e i giochi di parole con il pubblico con cui Dj
Tubet è solito trainare ed entusiasmare la platea.
Per l'occasione l'evento si arricchisce della possibilità di creare a fine serata una jam session
collettiva in cui i musicisti, in cartellone e non, possono esibirsi assieme in uno spazio di "palco
aperto" alle sperimentazioni.
La serata è inserita nella XII Stagione di Cas’Aupa col sostegno di Regione Friuli Venezia-Giulia e
Fondazione Friuli in collaborazione con la Pro Loco di Campeglio e Cabaret Clandestino.

mercoledì 11 maggio 2022

IL WEEKEND DELLE GIOVANILI FORUM JULII - 7/8 Maggio

 


Continua la marcia delle giovanili - Under 17 obbiettivo raggiunto " tra le prime otto regionali"


Battuta d'arresto per gli Under 19 biancorossi di scena a Trieste contro la capolista Trieste Calcio. Gara maschia combattuta a viso aperto quella della Forum Julii, squadra ben messa in campo, che ha ceduto ai padroni di casa solo nei minuti finali. Dopo una prima fase di gioco con ripetuti capovolgimenti di fronte, sono i triestini a sbloccare la partita con Calacione dal dischetto. La Forum Julii prova a reagire ma è ancora Calacione a rendersi pericoloso con tiro teso che si stampa sulla traversa. La risposta dei ducali non si fa attendere con una perla di Ugoletti dai 30 metri che spiazza il portiere di casa. Nella seconda fase il Trieste Calcio scende in campo piu determinato, sfiorando il gol del vantaggio in più occasioni. Con i Cividalesi a sfruttare le ripartenze dalle fasce che si infrangono sulla difesa triestina. È nei dieci minuti finali che i padroni di casa  riescono a portarsi in vantaggio e chiudere la partita con Coppola e  Bernardis autore di una doppietta. La Forum Julii nel prossimo weekend, nella penultima gara di campionato, ospiterà, presso il campo sportivo di Medeuzza, l'Aurora Buonaquisto.  

Termina agli ottavi l'entusiasmante campionato degli  Under 17  di mister Maschietto,impegnati in trasferta contro il San Luigi in una gara senza ritorno dove la tensione la fatta da padrone in entrambi gli schieramenti vista la posta in palio. Dopo una prima fase di studio, al12' sono i padroni di casa ad andare in vantaggio su calcio di rigore con Codan. La Forum Julii prova a reagire ma sono i padroni di casa a raddoppiare con Benkhelifa bravo a impadronirsi di una respinta del portiere. La Forum Julii non ci sta e al 36' Ofori accorcia le distanze su assist di Sabic. Al 39' sono ancora i padroni di casa ad allungare con Ferluga che appoggia di testa da corner. Nel secondo tempo sono e il San Luigi a salire in cattedra, complice anche il fattore campo, andando a segno con Paulini e Vagelli. La Forum Julii Calcio chiude a Trieste una annata  che la vista protagonista in questo campionato 2021/2022, raggiungendo tutti gli obbiettivi prefissati e relegandola tra le prime otto della classe a livello regionale, traguardo che mette in evidenza l'ottimo lavoro svolto, in primis da mister Riccardo Maschietto e del suo staff tecnico. BRAVI 

Gara casalinga per gli Under 15 di Mister Toniutti, inalano l'ennesima vittoria, che consolida la prima posizione in classifica. Avversario di turno un ostico  Cussignacco che ha dato del filo da torcere all'undici Cividalese. Partono subito bene i Ducali, andando in vantaggio al 10' con Pellizzari su di un preciso assist di Sinicco. Al 17' ancora  Pellizzari a segno, questa volta su di un preciso passaggio di Ofori al culmine di un azione corale. Nella seconda fase nulla cambia con i Cividalesi sugli scudi, ma sono gli ospiti che potrebbero riaprire la gara su calcio di rigore. Brusatin però non è d'accordo e para la massima punizione. Al 71' il gol che mette il sigillo alla gara, Scandino caparbiamente recupera una palla destinata al fallo laterale, si invola verso l'area avversaria e serve Quintavalle che insacca di precisione. Da segnalare l'ottimo terzo tempo che ha visto entrambe le squadre insieme presso le strutture del centro sportivo. Nel prossimo turno la Forum Julii sarà di scena sul campo dell' Aurora Buonaquisto Remanzacco.

Partita sotto tono degli Under 14 di mister Lodovico Zambelli in quel di  Fiume V. Bannia. Dopo una prima fase di gioco, sono i padroni di casa a prendere le redini del gioco, andando a segno con i ducali a sfruttare le ripartenze che si infrangono contro una difesa rocciosa dei pordenonesi. Al triplice fischio finale il Fiume V. Bannia si impone con un risultato tondo sui biancorossi, che nel prossimo weekend dovranno riscattarsi a dimostrazione che questa è stata una giornata no.

Incontro casalingo per gli Under 13 contro i pari età dello Udine United. Sotto un cielo nuvoloso, partono  subito bene  gli ospiti portandosi in vantaggio, nonostante la notevole mole di gioco della Forum Julii, il primo tempo viene vinto, dalla squadra ospite, per 1-0. Nel secondo tempo, nulla cambia con i padroni di casa a tenere le redini del gioco, sfiorando più di qualche occasione. Il  vantaggio non si fa attendere con Leonarduzzi bravo a sfruttare un calcio di punizione e mettere il sigillo alla gara. Terzo tempo si conclude a reti inviolate, nonostante il gioco gradevole da ambo le parti. Più ricco di goal il quarto ed ultimo quarto: vantaggio Forum Julii, con un tiro dal limite, immediato pareggio dello Udine United e definitivo 2-1 per la squadra ospitante, con un pregevole colpo di testa a seguito di calcio d'angolo. Gli shoot out terminano 1-1, fissando il  punteggio sul risultato di 4-3, che viene festeggiato nell'area hospitality del campo, con un ricco terzo tempo. Ora tutti a Remanzacco per il derby con l'Aurora.

In trasferta a Martignacco  i Pulcini  di mister Duri, avversaria di turno la compagine della U. Martignacco. Davanti a un folto pubblico i piccoli biancorosso, hanno completato i vari shoot out in modo  eccellente  evidenziando una crescita costante  partita dopo partita. BRAVI

Primi Calci di scena in trasferta contro Valnatisone, Cussignacco e Corno calcio  presso il Centro Sportivo di San Pietro al Natisone. Avvincente giornata dei nostri piccoli calciatori, nei vari shoot out, giocati in modo encomiabile a dimostrazione del lavoro svolto in settimana. Giornata terminata tutti insieme nello spirito sportivo che li unisce presso le strutture ricettive per la consueta pastasciutta. BRAVI 

In foto: Forum Julii Calcio Under 17

La guerra sconvolge i prezzi delle case in vendita, l'analisi di maggio

 


Ad oggi, gli occhi del mondo sono comprensibilmente rivolti verso l'Ucraina. La guerra che ormai va avanti da mesi porta crudeli conseguenze umanitarie e diffusa incertezza. Anche sul fronte economico. Le pesanti sanzioni economiche imposte alla Russia, l'aumento dei costi delle materie prime, si sta riversando, come una vera e propria onda d'urto, su tutti i mercati finanziari.

Il mercato immobiliare e la guerra
Anche il settore immobiliare potrebbe essere investito dall'onda d'urto.
In realtà tale settore era già stato colpito dai 2 anni di pandemia causati dal Covid-19. Tuttavia, i vari mercati immobiliari stavano tornando alla normalità giacché le restrizioni alla mobilità e ai viaggi internazionali sono state allentate e, in alcuni casi, perfino abolite.

Con il conflitto Russia-Ucraina si prospetta un futuro incerto anche in questo ambito.
A differenza di altre categorie però, non sarà ad impatto immediato.
La guerra ha infatti portato un drastico aumento dei prezzi delle materie prime come grano, fertilizzanti, benzina, diesel e gas. Agricoltura, turismo, industria sono dunque già in ginocchio.
A livello immobiliare invece, le pesanti conseguenze si potranno vedere con il tempo.
Un prolungato periodo di guerra, quindi di incertezza, si tradurrà in prezzi elevati più a lungo nel tempo, data la probabilità di interruzioni dell'approvvigionamento e quindi ritardi. Questo avrà un impatto notevole sia sui consumatori, che sulle imprese.

Le principali conseguenze sono a livello macroeconomico, ossia causate dall'inflazione. Generalmente, l'inflazione del mercato immobiliare era combattuta investendo nel mattone e nel bene immobile. In effetti, questa opzione è ancora attuabile, ma solo per chi dispone di grosse somme di denaro, nonché di sicurezza economica.

Tuttavia, oltre l'inflazione, ci potrebbe essere anche il problema dell'aumento dei tassi dei mutui. Questo, potrebbe portare ad un ulteriore impatto negativo sul settore immobiliare che diverrebbe ancora di più difficile accesso.

Non solo. L'aumento dei costi della logistica, dei materiali da costruzione, dei carburanti e della conseguente manodopera, può ridurre capacità e disponibilità delle imprese di pagare affitti più elevati. Questo, indubbiamente colpirà dapprima il settore immobiliare del nuovo ossia le costruzioni, espandendosi poi anche a quello già esistente.

Probabilmente però, il mercato immobiliare di fascia alta per le case di vacanza e di lusso sarà il primo settore effettivamente colpito. Molte località turistiche esclusive potrebbero registrare un netto calo della domanda soprattutto da parte di investitori internazionali, come russi e cinesi.

L'incertezza tuttavia, blocca anche gli acquisti da parte delle famiglie, che prediligono aspettare tempi migliori. La guerra frena le compravendite, ma non certamente i prezzi.
In realtà però, è proprio in periodi come questo di grande volatilità, che conviene investire sul mattone.
I tassi d’interesse dei mutui infatti, per quanto maggiorati, sono ancora molto bassi se confrontati con quelli di alcuni anni fa. La scelta migliore potrebbe essere data dalle case da ristrutturare poiché spesso vengono vendute a prezzi inferiori e convenienti.

Il settore immobiliare: l'analisi di maggio
Già dallo scorso semestre, il settore immobiliare ha subito un leggero incremento. Ad oggi, i prezzi di compravendite e canoni di locazione sono ancora in ribasso come i dati di caseinvendita360 mettono in evidenza. Tuttavia, proprio a causa della difficile situazione che stiamo attraversando, si stima che i prezzi siano destinati a salire fino al 3%.

Nel maggio 2022, in termini di statistiche e classifiche, le 5 province italiane più convenienti con maggior diminuzione di prezzo per appartamenti di 50 mq, sono risultate essere:

  • Oristano: 63.498 € (-14.15%);
  • Isernia: 47.348 € (-10.83%);
  • Forlì: 68.802 € (-10.48%);
  • Sondrio: 63.130 € (-9.33%);
  • Biella: 39.842 € (-7,66%).

Quelle invece meno convenienti, a parità di appartamento, sono:

  • Venezia: 166.594 € (+ 10.03%);
  • Viterbo: 79.882 € (+ 8.93%);
  • Firenze: 316.026 € (+ 8.18%);
  • Benevento: 68.625 € (+ 7.72%)
  • Milano: 247.961 € (+ 7.59%).

La domanda dunque si sta spostando sempre più verso le piccole province. L’aumento dei costi delle case nelle grandi città infatti, comporterà un incremento delle vendite in zone periferiche o centri abitati più piccoli. Questo non solo è dovuto al costo inferiore del prodotto, ma anche ai vari comfort che si possono avere come giardino e posto auto.

In termini di città, le più stimate per appartamenti di 50 mq sono:

  • Roma: 159.461 €;
  • Milano: 247.961 €;
  • Genova: 85.877 €;
  • Palermo: 63.292 €;
  • Messina: 56.895 €.

Viceversa, le meno richieste sono:

  • Sassari: 68.734 €;
  • Manfredonia: 79.807 €;
  • Augusta: 54.068 €;
  • Comacchio: 93.838 €;
  • Verona: 126.560 €

Le regioni più gettonate sono sostanzialmente quelle maggiori geograficamente: Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Sicilia. In tali regioni, si ha un oscillazione di prezzi da 247.961 € a 56.944 €.
Quelle invece meno richieste sono le più piccole come Valle d'Aosta, Molise e Basilicata.

Ci sono poi le regioni peggiori ossia quelle con tassi d'interesse abbastanza elevati:

  • Abruzzo: 41.568 € (+ 0.81%);
  • Basilicata: 73.375 € (+ 2.69%);
  • Campania: 60.322 € (+ 1.14%);
  • Emilia-Romagna: 76.821 € (+ 2.79%);
  • Friuli-Venezia Giulia: 71.839 € (+ 6.12%).

A prescindere dalla locazione, anche per maggio si conferma vincente il trilocale. Appartamenti, case di piccola dimensione o già ammobiliate saranno maggiormente prese in considerazione da chi ha una disponibilità economica più limitata. Le tipologie più richieste però provengono sempre da agenzie immobiliari.

Dati forniti da https://www.caseinvendita360.com/

Il Centro Ricreativo “Piccoli Dragoni” si prepara a Palmanova per la stagione estiva 2022

 


OPEN DAYS AL CENTRO RICREATIVO “PICCOLI DRAGONI”


Presso la Caserma “Durli” di Palmanova, il Centro Ricreativo “Piccoli Dragoni”

si prepara per la stagione estiva 2022.


(Palmanova, 7 maggio 2022). Si sono svolti nei giorni scorsi, presso la Caserma “Durli” di Palmanova, sede del Reggimento “Genova Cavalleria” (4°), due “open days” promozionali dedicati al Centro ricreativo “Piccoli Dragoni”, progetto inaugurato nel luglio 2020 con il sostegno dello Stato Maggiore dell’Esercito, per fornire al personale militare con figli un supporto risolutivo e tangibile per coniugare le esigenze lavorative con quelle familiari.

Il Centro è inserito nell’alveo delle strutture del “Piano nazionale dei poli socio-educativi dell’Esercito”.


Presso le strutture della “Durli” i piccoli dragoni potranno cimentarsi in attività all’aperto come basket e calcetto, in aggiunta a varie proposte di giochi da tavolo, scacchi, ping pong e balli di gruppo. Sono inoltre previste iniziative di valorizzazione della natura e dell’ambiente attraverso escursioni ed orienteering organizzati presso la vicina cinta bastionata di Palmanova, nonché momenti di familiarizzazione con i cavalli del Centro Ippico militare.

È attualmente allo studio, inoltre, un ampliamento delle strutture con l’eventuale possibilità di realizzare un Asilo Nido accessibile anche alla cittadinanza locale sulla base delle esigenze eventualmente avanzate dall’Amministrazione comunale.

In Foto attività all’aperto nell’area verde dedicata al centro ricreativo



martedì 10 maggio 2022

L'ANGELO DEI MURI - Al cinema dal 9 giugno il mystery thriller di Lorenzo Bianchini con Pierre Richard!

 

 

   

 

 

 

L’ANGELO DEI MURI

 

Anteprima a Trieste il 12 maggio, uscita nei

cinema del Friuli Venezia Giulia il 19 maggio.

 

Uscita nazionale giovedì 9 giugno

 

Il nuovo film di Lorenzo Bianchini è una favola

nera interpretata dal grandissimo Pierre Richard.

 

L’angelo dei muri di Lorenzo Bianchini, interpretato dal grandissimo Pierre Richard e prodotto dalla Tucker Film (qui all’esordio fuori dal perimetro della distribuzione) con Rai Cinema e MYmovies, sarà presentato in anteprima speciale al Cinema Ariston di Trieste giovedì 12 maggio. L’uscita nei cinema del Friuli Venezia Giulia, dove l’Angelo ha le proprie radici, è invece programmata per giovedì 19 maggio, mentre l’uscita nazionale per giovedì 9 giugno.      

Questa intensa favola nera, ambientata a Trieste e girata fra Trieste e San Vito al Torre, segna il passaggio del regista udinese di Custodes bestiae e Oltre il guado dalla scena horror indipendente al circuito mainstream, portando con sé il respiro dell’Europa: un protagonista francese, nome storico del cinema, del teatro e della tivù, una co-protagonista slovena, Iva Krajnc Bagola, e un direttore della fotografia austriaco, Peter Zeitlinger, vera e propria icona legata a filo doppio con Werner Herzog.

Trieste, oggi. Un vecchio palazzo, un vecchio appartamento. Pietro vive là, stancamente, finché la sua quotidianità regolare e solitaria non viene devastata da un’ordinanza di sfratto. L’anziano non vuole andarsene e mette a punto una strategia per continuare a vivere segretamente dentro casa: costruisce un muro in fondo al lungo corridoio dell’appartamento, un vero e proprio nascondiglio verticale dietro cui sparire. Una grata per respirare, una fessura per simulare un lucernaio, qualche buco per studiare le mosse del nemico (il proprietario, i potenziali nuovi inquilini). Il timore di venire scoperto diventa un’ossessione e ogni cosa lo fa sentire minacciato: il sibilo del vento, un’ombra, uno scricchiolio. Poi, un giorno, “il nemico” arriva davvero: è una madre disperata che vuole garantire un tetto alla figlia. Come reagirà Pietro? Che forma prenderà la sua guerra?

Presentato in anteprima mondiale al Torino Film Festival e realizzato con il sostegno di MiC, FVG Film Commission, Fondo per l'Audiovisivo del FVG e RE-ACT, il film è stato scritto dallo stesso Bianchini, da Michela Bianchini e da Fabrizio Bozzetti. «L’angelo dei muri – sono parole del regista – è un gioco di immedesimazione tra il pubblico e il protagonista. Con la macchina da presa gli staremo vicino. I suoi occhi diventeranno quelli dello spettatore. A volte lo seguiremo, a volte lo precederemo un po’, ma staremo sempre nel raggio delle sue percezioni, per vivere e provare, accanto a lui, ogni singola emozione, ogni sorpresa. Scopriremo con lui gli spazi che esplorerà, ci inoltreremo, attraverso lunghi piani sequenza, nelle penombre dei corridoi e affronteremo con lui i fantasmi del suo passato…».

 

PREMIO HEMINGWAY 2022 A MARGARET MAZZANTINI, PIF, ELENA CATTANEO E MARIO PELITI

17 E 18 GIUGNO GLI INCONTRI A LIGNANO SABBIADORO, PRESENTATO IL CARTELLONE DEGLI APPUNTAMENTI

UDINE, 10 maggio 2022 – La scrittrice Margaret Mazzantini (in foto di copertina) per la Letteratura, l’artista ed editore Mario Peliti per la Fotografia, la scienziata e senatrice Elena Cattaneo per l’Avventura del pensiero e nella sezione Testimone del nostro tempo il regista, scrittore e interprete Pierfrancesco Diliberto –in arte, e per tutti Pif-  sono i vincitori del Premio Hemingway 2022, promosso dal Comune di Lignano Sabbiadoro con il sostegno degli Assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive e Turismo della Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso la consolidata collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.  Attraverso i suoi vincitori la 38^ edizione del Premio dedicato ad Ernest Hemingway celebra, ancora una volta il grande autore statunitense e la sua straordinaria capacità di guardare nel profondo dell’animo umano: quattro categorie come un poliedrico sguardo dedicato alla personalità e all’opera di Hemingway, nel ricordo della memorabile visita a Lignano, nell’aprile ’54, pochi mesi prima del conferimento del Premio Nobel per la Letteratura.

Mario Peliti

I vincitori sono stati annunciati oggi, martedì 10 maggio, alla presenza dell’Assessore regionale alle Attività Produttive Sergio Emidio Bini, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Lignano Ada Iuri e del presidente di Giuria del Premio Hemingway, Alberto Garlini. Integrano la Giuria del Premio Hemingway lo scrittore e direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta, lo storico della fotografia Italo Zannier, il sindaco del Comune di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto e il presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. Un video intervento è stato portato questa mattina dall’Assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli. «Ringrazio la Giuria per il prezioso lavoro svolto che, ancora una volta, consegna alla Città di Lignano Sabbiadoro e a questa 38^ edizione del Premio Hemingway personalità di grandissimo spessore culturale e prestigio per la nostra nazione, arricchendo così il patrimonio di eventi di questa stagione turistica – ha dichiarato il sindaco di Lignano, Luca Fanotto, in occasione della proclamazione –  Ringrazio altresì il Presidente della Fondazione Pordenonelegge Michelangelo Agrusti per la felice e proficua collaborazione con il nostro Comune».   

Pierfrancesco Diliberto -in arte PIF @ AdolfoFrediani

«Abbiamo da poco inaugurato la nuova stagione estiva e i numeri a nostra disposizione fanno ben sperare – ha sottolineato l’Assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo Sergio Emidio BiniSaremo la prima regione in Italia a recuperare le presenze pre-Covid, con l’augurio di migliorare i dati record del 2019. Tutto questo è possibile anche e soprattutto grazie alla straordinaria offerta culturale del Friuli Venezia Giulia, di cui il Premio Hemingway è un valido esempio. Grazie al Premio, infatti, chi arriverà a Lignano a giugno troverà ospiti di grande prestigio, eccellenze della letteratura, della scienza, della fotografia e del cinema, che sapranno catturare turisti e appassionati nello stesso modo in cui Lignano catturò Hemingway nella sua storica visita dell’aprile del ’54». «Il Premio Hemingway – rileva l’Assessore Regionale alla Cultura Tiziana Gibelli – è senza dubbio una delle manifestazioni culturali più importanti che il nostro territorio ha l’onore di ospitare da ben trentotto edizioni. Un appuntamento con la cultura, l’arte e la letteratura che ogni anno premia grandissime personalità di livello nazionale e internazionale che, con il loro lavoro, stimolano riflessioni e curiosità sull’attualità e sul comportamento umano. Anche i vincitori dell’edizione 2022 raffigurano uno spaccato poliedrico della nostra società che si concentra sull’aspetto emotivo, ma anche su quello scientifico e paesaggistico, fino ad arrivare alle storie dei nostri giorni. Una kermesse che rappresenta la punta di diamante dell’offerta culturale di Lignano Sabbiadoro e che senza dubbio richiamerà molti appassionati. É importante che in un periodo come questo, caratterizzato ancora dalle recrudescenze della pandemia da Covid-19 e dalle grandi incertezze provocate dall’instabilità geopolitica, ognuno di noi abbia modo di confrontarsi con le tante e diverse interpretazioni e riflessioni che solo i libri con le loro storie e metafore sono in grado di creare nel lettore: è così che si garantisce ancora libertà e democrazia nella nostra società».

«Il Premio Hemingway è evento di riferimento per la scena culturale nazionale – ha dichiarato il Presidente di Fondazione Pordenonelegge.it Michelangelo Agrusti – Siamo per questo felici di averne onorato la celebrazione in un biennio particolarmente complesso per la cultura in presenza, e di aver anzi rilanciato sulla centralità culturale di Lignano in occasione dell’ultima edizione di pordenonelegge, facendone sede inaugurale del festival, insieme a Trieste e Pordenone. Congiungere cultura e turismo in un binomio vincente per il territorio resta una formula vincente che Fondazione Pordenonelegge.it rinnova convintamente a Lignano, polo estivo del Friuli Venezia Giulia».

ELENA CATTANEO (© 2018 Carmine Flamminio / Senato della Repubblica)

La 38^ edizione del Premio dedicato ad Ernest Hemingway torna dunque in presenza venerdì 17 e sabato 18 giugno, con un cartellone di incontri che si apre come sempre al pubblico e permetterà di conoscere da vicino ciascun vincitore, attraverso vivaci conversazioni che precederanno il talk di premiazione, momento culminante del Premio, in programma sabato 18 giugno alle 20 al Cinemacity.  Prenotazioni online sul sito premiohemingway.it La conferma della prenotazione sarà inviata via email. Valore aggiunto dell’edizione 2022 del Premio Hemingway sarà, ancora una volta, lo streaming live degli incontri per spettatori di qualsiasi latitudine e quindi per una platea molto più vasta di quella raggiungibile solo in presenza. «Grazie ad un fruttuoso e stimolante lavoro – osserva il Presidente di Giuria Alberto Garlini –  di concerto con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Lignano, anche quest’anno il Premio Hemingway ha individuato quattro vincitori in grado di rappresentare la ricchezza contraddittoria, e a volte inquietante, del nostro tempo, attraverso sfaccettature e punti di vista diversi, ma tutti caratterizzati da una frequentazione stretta con la realtà, di analisi e di intelligenza emotiva, che segue la migliore lezione hemingwayana».

PREMIO HEMINGWAY 2022: I VINCITORI.

Il Premio Hemingway per la letteratura va a una delle voci più amate della letteratura italiana, la scrittrice Margaret Mazzantini, “per aver scritto, forte di un personalissimo talento, romanzi che provocano nei lettori sentimenti cristallini di empatia conoscitiva verso i suoi indimenticabili personaggi, spesso caratterizzati da esistenze vissute ai margini, e verso i loro amori che vogliono affermarsi e vincere oltre gli schemi e le regole imposte. Dotata di una straordinaria sensibilità, Mazzantini, grazie anche alla sua perizia di sceneggiatrice, riesce nell’impresa di fare l’autobiografia sentimentale di una generazione, trasformando l’esperienza dei singoli personaggi in patrimonio comune, o, come si dice della grande letteratura, trasformando il particolare in universale”. Il pubblico del Premio Hemingway potrà incontrare Margaret Mazzantini venerdì17 giugno, alle 21 al CinemaCity,nel corso di una conversazione condotta dallo scrittore e direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta, sul tema “Nessuno si salva da solo”, titolo del romanzo dell’autrice (Mondadori) dal quale è stato tratto il film di Sergio Castellitto (2015).

Il Premio Hemingway Testimone del nostro tempo va a Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif: “conduttore, regista, scrittore e attore dallo stile inimitabile che attraverso diverse forme artistiche è riuscito a raccontare la realtà italiana, testimoniandola in presa diretta in modo anticonformistico, impegnato e ironico, capace di coinvolgere i giovani con intelligenza e profondità, consapevole che se cambiano i contesti e le storie, deve anche cambiare la comunicazione. Di grande spessore anche il suo impegno contro la mafia, e la sua sensibilità verso i temi etici e generazionali che ci costringono a riconsiderare i rapporti di civiltà che si intrecciano nella nostra società, e il senso profondo di concetti come solidarietà, uguaglianza, verità, e legalità”. L’incontro con Pif è in programma venerdì 17 giugno alle 18.30, i vincitore sarà intervistato da Alberto Garlini.

Il Premio Hemingway Avventura del pensiero va alla scienziata, accademica dei Lincei e senatrice a vita Elena Cattaneo, “per la sua importantissima attività scientifica, ma anche per la sua preziosa attività di divulgatrice, soprattutto in tempi come questi dove sovente l’evidenza scientifica viene messa in discussione da un’aneddotica impressionistica. Elena Cattaneo è un punto di riferimento per chi riconosce nel metodo scientifico il mezzo per produrre una conoscenza, costruita di solidi mattoni, che ci aiuti a migliorare la nostra società, e a costruire insieme il futuro: la sua trasparenza etica, e lo sguardo realistico sui rapporti altalenanti fra scienza e politica, e fra scienza e informazione, la rendono una preziosissima, e indispensabile, presenza democratica”. Elena Cattaneo sarà protagonista di una conversazione con il pubblico del Premio Hemingway sabato 18 giugno alle 17 al Cinemacity, in dialogo con lo scrittore e Presidente di Giuria del Premio, Alberto Garlini. “Armati di scienza” sarà il tema dell’incontro, dal titolo del recente saggio firmato da Elena Cattaneo per Raffaello Cortina editore.

Va all’editore e fotografo Mario Peliti il Premio Hemingway nella sezione Fotolibro “per Hypervenezia, nelle Edizioni Marsilio anche in veste di catalogo della recente omonima mostra internazionale a Palazzo Grassi, storica sede espositiva veneziana e da alcuni anni sede della Fondation François Pinault. Un volume di 464 eleganti pagine fotografiche in bianco e nero, accoglie coerentemente le immagini realizzate da Mario Peliti secondo un inesausto itinerario fotografico nei sestieri della città, descrivendo topograficamente in sequenza, casa per casa, calle per calle, nel loro silenzio metafisico e nella totale assenza di persone, in un continuum di luce immutata, un accorato racconto che, al di là da intenti sociologici ed estetici (che comunque inevitabilmente emergono), esprime un pensiero concettuale e poetico sulla città che sembra abbandonata alla sua sublime, icastica esistenza. Un lavoro puntuale che ha visto impegnato il fotografo in questo progetto iconico per quasi dieci anni”. L’artista incontrerà il Premio Hemingway sabato 18 giugno, alle 11 al Cinemacity, l’intervista sarà condotta dallo storico dell’arte e accademico Italo Zannier. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con gli “Incontri con l’autore e con il vino” 2021 di Lignano Sabbiadoro.

PROFILO BIOGRAFICO VINCITORI PREMIO HEMINGWAY 2022

Margaret Mazzantini è nata a Dublino e vive a Roma con il marito, Sergio Castellitto, e i quattro figli. Dopo l’esordio letterario, avvenuto nel 1994 con Il catino di zinco, ha pubblicato la pièce Manola (1999) e il romanzo Non ti muovere (2001), un caso editoriale da due milioni di copie, tradotto in trentacinque lingue, con cui si è aggiudicata il Premio Grinzane-Cavour, il Premio Città di Bari, lo European Zepter Prize come miglior libro europeo e, nel 2002, il Premio Strega. Dal libro nel 2004 è stato tratto un film di successo, diretto e interpretato da Sergio Castellitto. Sono seguiti il monologo teatrale Zorro (2002) e il romanzo Venuto al mondo (2008, Premio Campiello 2009), portato al cinema nel 2012 da Sergio Castellitto. Nel 2011 sono usciti i romanzi Nessuno si salva da solo e Mare al mattino, che ha ottenuto il Premio Pavese e il Premio Matteotti. Nel 2015 Nessuno si salva da solo è diventato un film con la regia di Sergio Castellitto. Nel 2017 Margaret Mazzantini ha scritto soggetto e sceneggiatura del film Fortunata, diretto da Sergio Castellitto. Nel 2021 è uscito nelle sale Il Materiale Emotivo, diretto da Sergio Castellitto, di cui Margaret Mazzantini ha scritto la sceneggiatura su soggetto di Ettore Scola. Il suo ultimo romanzo, Splendore, è stato pubblicato nel 2013.

Pif, all’anagrafe Pierfrancesco Diliberto, inizia la sua carriera lavorando come assistente alla regia di Franco Zeffirelli in Un tè con Mussolini (1999) e con Marco Tullio Giordana ne I cento passi (2000). Nel 2000 Pif diventa autore televisivo, acquistando poi celebrità con “Le Iene”, dove lavora come autore e inviato dal 2001 al 2010. Nel 2007 per Mtv realizza “Il testimone”, il suo primo programma individuale, tra i più originali e innovativi del panorama televisivo odierno. Nel 2017 è su Rai3 con il suo “Caro Marziano”. Al cinema intervista Ettore Scola nel documentario Ridendo e scherzando. Nel 2013 debutta alla regia con il suo primo lungometraggio La mafia uccide solo d’estate, per il quale vince due David di Donatello, tra cui quello come miglior regista esordiente e un Efa (European Film Awards) come miglior commedia, dal quale è stata tratta una serie televisiva per Rai Uno. Il suo secondo film è In guerra per amore (2016). Feltrinelli ha pubblicato … che Dio perdona a tutti (2018), il suo primo romanzo, e con Marco Lillo Io posso. Due donne sole contro la mafia (2021)

Elena Cattaneo è professore ordinario di Farmacologia all’Università degli Studi di Milano e accademico dei Lincei. Dirige il Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative del Dipartimento di Bioscienze dell’Università di Milano in convenzione con l’Istituto Nazionale di Genetica Molecolare. È inoltre co-fondatore e direttore di UniStem presso l’Università di Milano. È nota per gli studi sulla malattia di Huntington, sulla quale lavora con l’obiettivo di capirne i meccanismi patogenetici, rallentarne il decorso o bloccarne l’insorgenza. È autrice di Ogni giorno tra scienza e politica (Mondadori, 2016) e Armati di Scienza (Cortina, 2021). Il 30 agosto 2013 è stata nominata senatrice a vita dal presidente Giorgio Napolitano.

Mario Peliti, architetto di formazione, è editore e gallerista. Nel 1986 ha fondato Peliti Associati, inizialmente studio di progettazione grafica, poi casa editrice, e dal 2000 anche agenzia di relazioni pubbliche. Ha diretto dal 1995 al 2002 la Galleria Minima Peliti Associati, dedicata alla fotografia d’autore, all’interno di Palazzo Borghese a Roma. Nell’arco di sette anni ha proposto quarantatré mostre, presentando tra le altre opere di Sebastião Salgado, Gianni Berengo Gardin, Gabriele Basilico, Mario Giacomelli, Mary Ellen Mark, Bert Stern. Ha ideato il concorso internazionale “European Publishers Award for Photography” (1994-2015), finalizzato alla promozione di autori emergenti. Nel 2006 avvia, in qualità di autore, la ricognizione fotografica totale di Venezia. Nel 2013 insieme a Paola Stacchini Cavazza ha aperto la Galleria del Cembalo. Nel 2021 Palazzo Grassi dedica la mostra HYPERVENEZIA alle sue fotografie sulla città realizzate in quindici anni. Tra le altre occasioni di presentazione del suo lavoro si ricordano la mostra Esterni con figure, alla Galleria A.A.M. di Roma nel 1994 e le pubblicazioni Carte di Viale Europa, Roma 1975, Da Sant’Elena a San Marco passando per San Zaccaria, Roma 1987. Vive e lavora tra Roma e Venezia.

Premio letterario CATERINA PERCOTO: il 12 maggio a VICINO/LONTANO l’incontro “LA GUERRA NON HA UN VOLTO DI DONNA: LA SFIDA AL RACCONTO DA PERCOTO A ALEKSIEVIC”

Il festival vicino/lontano è teatro del primo evento pubblico organizzato nell’ambito della 9^ edizione del Premio Letterario Caterina Percoto, promosso dal Comune di Manzano – Assessorato alla Cultura: appuntamento giovedì 12 maggio, nell’Auditorium Sgorlon alle 19.30, sul tema “La guerra non ha un volto di donna: la sfida al racconto da Percoto a Aleksievic”, una conversazione affidata alla studiosa di letteratura comparata Sergia Adamo, in dialogo con la presidente di Giuria del Premio Percoto, Elisabetta Pozzetto. Interverrà l’Assessore alla Cultura del Comune di Manzano, Silvia Parmiani. L’incontro rientra nel partenariato speciale del Premio Percoto con il festival vicino/lontano.

Premio Nobel per la Letteratura 2015, Svetlana Aleksievic così racconta il peso e la solitudine di chi sfida la possibilità di racconto della guerra dichiarato: “sono stata definita scrittrice delle catastrofi, ma non è vero: io cerco continuamente parole d’amore. L’odio non ci salverà, solo l’amore”. «Anche Caterina Percoto ha affrontato in altri tempi questa sfida  – spiega Elisabetta Pozzetto – L’esercizio di ripercorrere un filo che leghi queste due scrittrici dal Friuli dell’Ottocento ad oggi è meno ardito di quanto sembri. Sono entrambe dotate dell’ ”amoroso tocco”, in grado di cambiarci attraverso il racconto». Nelle pagine de “la Coltrice nuziale” Percoto affronta la crudeltà della guerra attraverso le lacerazioni che provoca ai vincoli più naturali, quelli di sangue. Rileggere Caterina Percoto significa confrontarsi con una dei pochi autori del Risorgimento che ha testimoniato in presa diretta gli orrori della guerra sulla gente comune: le novelle in lingua italiana di Caterina Percoto hanno infatti il potere di avvincere anche il lettore odierno, perché sono finestre aperte su una realtà poco documentata in letteratura, il Friuli del medio Ottocento. Caterina Percoto non fu la letterata chiusa in una torre eburnea ma un’intellettuale per cui è irriducibile l’esigenza di farsi testimone, di dar voce a chi ha subito ingiustizia, di scuotere le coscienze dell’opinione pubblica. Di affrontare temi delicati con la vividezza e il coraggio richiesti per realizzare un reportage vero e lacerante. Testi come “La coltrice nuziale” e “La donna di Osopo” porteranno la censura austriaca a vietare la circolazione della sua opera, e per il suo schierarsi apertamente a fianco della causa unitaria l’autrice rischierà anche di farsi arrestare». La partecipazione all’incontro  libera, info vicinolontano.it

In foto di copertina : Sergia Adamo

Al via uno dei più grandi eventi televisivi al mondo

RAI: EUROVISION SONG CONTEST 2022

AL VIA UNO DEI PIÙ GRANDI EVENTI TELEVISIVI AL MONDO

UNA STRAORDINARIA EDIZIONE

ALL’INSEGNA DELLA MUSICA E DELLA PACE

In più di 65 anni, l’Eurovision Song Contest è diventato uno dei più grandi eventi di intrattenimento televisivo al mondo. Organizzata dall’EBU (European Broadcasting Union), la principale alleanza mondiale dei Media di Servizio Pubblico – con Rai quale Host Broadcaster (Emittente Ospite) – la 66a edizione sarà trasmessa in diretta dal Pala Olimpico di Torino e in onda in prima serata su Rai 1 il 10 e il 12 Maggio (con le due semifinali) e il 14 Maggio, con la gran finale. Uno show che si preannuncia indimenticabile, grazie a tre conduttori d’eccezione – Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika – e alle performance degli artisti di 40 Paesi: l’Italia sarà in gara con la coppia Mahmood & Blanco e il brano “Brividi”, che ha trionfato alla 72a edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Oltre che su Rai 1 con il commento di Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio, con la partecipazione di Carolina Di Domenico, la diretta dell’Eurovision Song Contest 2022 sarà trasmessa anche da Rai Radio 2 e disponibile su RaiPlay e Rai Italia.
Il concept di questa straordinaria edizione, “The Sound of Beauty” ha avuto origine dalla bellezza che caratterizza i paesaggi, la cultura e lo stile di vita italiani, ma, alla luce degli eventi attuali, ha assunto anche un significato più profondo, che va oltre i confini nazionali per abbracciare sempre di più i valori di universalità e inclusività, mai così importanti come in questo particolare momento storico, insieme alla volontà di celebrare la diversità attraverso la musica e di unire l’Europa su un unico palco.
Il genio e la creatività italiani saranno il tema principale della prima semifinale, che, il 10 maggio, assisterà alle esibizioni – nell’ordine di apparizione – di Albania, Lettonia, Lituania, Svizzera, Slovenia, Ucraina, Bulgaria, Paesi Bassi, Moldavia, Portogallo, Croazia, Danimarca, Austria, Islanda, Grecia, Norvegia e Armenia. Sul palco dell’Eurovision si scatenerà, inoltre, la “Dance of beauty” e il Pala Olimpico si trasformerà in una grande discoteca, con i più grandi successi della dance italiana, grazie all’esibizione di Dardust, produttore artistico tra i più richiesti del momento, accompagnato dal dj-producer Benny Benassi e da Sophie and The Giants. Ospite della serata sarà Diodato, cantautore intenso e ricercato tra i più apprezzati del nuovo pop italiano, che interpreterà “Fai Rumore”, brano vincitore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2020.
La seconda semifinale del 12 maggio sarà aperta da una speciale performance di Alessandro Cattelan e vedrà le esibizioni di Finlandia, Israele, Serbia, Azerbaigian, Georgia, Malta, San Marino, Australia, Cipro, Irlanda, Macedonia del Nord, Estonia, Romania, Polonia, Montenegro, Belgio, Svezia e Repubblica Ceca.
Nel corso della serata, il Volo – composto da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto – tornerà sul palco dell’Eurovision per una nuova originale performance con “Grande Amore”, il singolo che, nel 2015 – quando il trio ha rappresentato l’Italia nella 60a edizione dell’evento – si è aggiudicato il primo posto al televoto e il terzo in assoluto. Infine, in anteprima mondiale, sarà la volta di un inedito e atteso duetto tra due star internazionali del calibro di Laura Pausini e Mika.
Il 14 maggio un momento emozionante dedicato al potere della musica di evocare la pace aprirà la gran finale, durante la quale, ai Paesi qualificati, si aggiungeranno i cosiddetti Big Five – Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito – che accedono direttamente alla finale e hanno diritto di voto anche nelle semifinali (Italia e Francia nella prima, Regno Unito, Spagna e Germania della seconda).
Laura Pausini ricorderà quindi la sua lunga carriera attraverso un medley dei suoi più grandi successi, che si concluderà con il suo ultimo singolo. Ospiti della serata finale, i Måneskin torneranno all’Eurovison Song Contest, per presentare in anteprima mondiale tv dal vivo, il nuovo singolo “SUPERMODEL”. Dopo l’esibizione dei campioni in carica, sarà la volta della prima artista italiana ad aggiudicarsi la vittoria nella competizione: Gigliola Cinquetti
tornerà ad esibirsi per il pubblico eurovisivo per la quarta volta, con la sua intramontabile “Non ho l’età (per amarti)”. La serata si avvierà verso la conclusione con una speciale esibizione di Mika, all’insegna dell’importanza di combinare la parola pace con la parola amore, fino ad arrivare al grande momento che decreterà finalmente il vincitore dell’Eurovision Song Contest 2022.

GET IN TOUCH!

Eurovision2022 #ESC2022 #TheSoundOfBeauty

Eurovision.tv

Foto di copertina di Giulio Rustichelli

Grado 13 e 14 maggio - Concerto di Matteo Romano - evento formazione con top influencer

“Sei in Grado”, Top Influencer per un weekend di formazione

Un Festival da tutto esaurito ospiterà a Grado il 13 e 14 maggio alcuni personaggi molto noti nel panorama del web. Un concerto di Matteo Romano, intrattenimento e anche alcune chiavi di lettura per carpire i segreti del “mestiere”

 Che sia un intrattenitore, un trendsetter o una celebrity, l’Influencer si è costruito una reputazione sul web e sui social media grazie alla sua competenza in un particolare ambito – moda, cosmetici, viaggi, fitness, cucina – ed è riconosciuto come un personaggio di riferimento per il proprio settore. Ma a livello pratico, esiste e in cosa consiste il mestiere di Influencer?

Matteo Romano

Lo si potrà scoprire il weekend del 13 e 14 maggio al Festival “Sei in Grado” all’auditorium Biagio Marin dove si incroceranno per la prima volta musica, web e teatro in una due giorni piena di eventi. 

Il 13 maggio alle ore 21 ci sarà il concerto di Matteo Romano, al ritorno dal successo di Sanremo. Il suo brano d’esordio “Concedimi”, ha scalato i vertici degli ascolti sulle piattaforme digitali. Su Spotify conta  milioni di streaming ed è stato tra i primi 15 brani della classifica top 50 Italia. Il Festival vede i protagonisti del web italiano alternarsi sul palco, guidati da Sofia Viscardi e Lorenzo Luporini di VENTI. 

Nomi molto noti nel panorama del web e dello spettacolo contribuiranno a creare un appuntamento molto atteso – da tutto esaurito – e centrato anche sulla formazione degli operatori ospitata dal Grand hotel Astoria (ancora posti disponibili). 

PROGRAMMA DEDICATO ALLA FORMAZIONE al Grand hotel Astoria:
13 Maggio

10 – 11 “Il Modello di costituzione del valore percepito” 

11 – 12 “Lo scenario e il mercato”

Pausa di 15 minuti

12:15 – 13:15 “Il Funnel del consumatore”

Pausa Pranzo dalle 13:15 alle 14:00

14:15 – 18:15 | Laboratorio: Come scelgo i canali social da utilizzare?, Come pianifico una campagna di social advertising e per quali obiettivi?, Influencer, mi servono davvero?


14 Maggio 

Dalle 10 – 12 “La piramide dei contenuti”

Pausa di 45 minuti

12:45 alle 15:15 | Laboratorio: come costruire un piano editoriale per la propria attività 

La formazione è prenotabile su eventbrite:https://www.eventbrite.it/d/italy–grado/sei-in-grado/

PROGRAMMA DELL’EVENTO CON I TOP INFLUENCER  all’Auditorium Biagio Marin:

– il 13 maggio dalle 16:30 alle 19:30 VENTI (Sofia Viscardi e Lorenzo Luporini) intervistano: Camihawke, Alice Venturi e Guglielmo Scilla

– il 13 maggio il concerto di Matteo Romano il 13 maggio dalle ore 21:00

– il 14 maggio dalle 16:30 alle 19:30 VENTI (Sofia Viscardi e Lorenzo Luporini) intervistano: Casa Surace e Michele Bravi

– il 14 maggio alle 21 The Pozzolis Family (Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli) che porteranno in scena il loro nuovo spettacolo “La grande fuga”. 


TICKETING:https://www.eventbrite.com/cc/sei-in-grado-314179?just_published=truev


In foto di copertina : The Pozzolis Family photo credits @ Viriginia Bettoja

LA CITTÀ VIVA: INCONTRI SULL’ARCHEOLOGIA D’ARCHIVIO AL MUSEO DI AQUILEIA

Prende avvio il 12 maggio il ciclo di conferenze “La città viva. Incontri sull’archeologia in archivio” promosso dal Museo archeologico nazionale di Aquileia e dalla Pro Loco. L’iniziativa è diretta a valorizzare le varie tipologie di ricerca a individuarne i tratti comuni e peculiari. Del resto chi cerca in archivio e chi affonda il piccone nella zona archeologica di una metropoli di antichissima storia – scriveva lo studioso Filippo Valenti – proietta i propri studi verso il passato, ma non dimentica la città che brulica di vita. Saranno scandagliati i documenti dell’archivio del Museo, ma anche quelli di altri istituti per raccontare la storia di Aquileia attraverso la formazione delle idee, la vita e l’attività delle persone, gli incontri.
Il ciclo di conferenze si apre con Marco Plesnicar, direttore dell’Archivio di Stato di Gorizia, che in una tesi dottorale si è occupato del mito di Aquileia Mater. L’ intervento farà luce su come il mito delle origini sia stato rielaborato nella storia e quali tracce siano rimaste nella coscienza intellettuale delle genti del Litorale.
Il 19 maggio sarà la volta dell’archeologa Alessandra Didonè che presenterà gli scatti aquileiesi della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste. Ci introdurrà anche all’attività di Damaso D’Elia, chimico farmacista ma anche appassionato fotografo, che ha lasciato tracce del suo lavoro anche nell’’archivio del Museo.
Il 26 maggio interverrà Ludovico Rebaudo, professore associato di archeologia classica all’Università di Udine, che ripercorrerà le vicende della famiglia Moschettini, possidenti aquileiesi che si districavano tra collezionismo, archeologia e politica.
Il 9 giugno, in occasione anche della “Giornata Internazionale degli Archivi”, sarà Paola Battistuta, storica dell’arte ed ispettore onorario, a raccontare l’incontro ad Aquileia di Edmondo Furlan, Ercole Drei ed Ettore Ximenes, scultori della “Memoria”.
Tutte le conferenze, ad ingresso gratuito, si terranno al Museo archeologico nazionale con inizio alle ore 17.30. Per partecipare è necessario prenotare scrivendo a bookshopmanaquileia@gmail.com o telefonando al numero 0431 91016 (da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00). Per l’accesso alle conferenze è necessario l’utilizzo della mascherina.

Direzione Regionale Musei del Friuli Venezia Giulia
Museo archeologico nazionale di Aquileia
Via Roma, 1 – 33051 Aquileia (UD)

Museo paleocristiano di Aquileia
piazza Pirano, 1 – 33051 Aquileia (UD)
043191035
museoarcheoaquileia@beniculturali.it

LA DECIDE FILIPPO AL 44' E 63' E LA FORUM JULII SORRIDE

 FORUM JULII CALCIO   RISANESE  2 - 1 


Marcatori:
Filippo al. 44'
Filippo al. 63'
Torossi al. 88'

FORUM JULII CALCIO: Lizzi, Maestrutti, De Nardin, Cudicio, Cantarutti,Miani D., Ponton(71'Calderini), Bolzicco, Marcuzzi(63'Andassio), Martinovic(83'Pines Scarel), Filippo.
A disp. Miani M., Tull, Cargnello, Calderini, Bric,Novelli, Pines Scarel, Andassio.
All. Gianluca Marin.

RISANESE: Zanoni, Cantarutti, Folla, De Baronio(63'Del Pin), Dimelfi(58'Braidotti,79'De Giorgio), Zaninello, Paludetto, Beltrame(58'Zamparo),Chersicola, Torossi, Rossi.
A disp. Argenta, Del Pin, Peresson, De Giorgio, Zamparo. Braidotti.

All.
Marco Paviz

Arbitro: Meskovic Sez. di Gradisca. 

Cividale del Friuli: La Forum Julii conquista l'intera posta in palio, contro una Risanese mai doma,  tre punti pesanti che relega la società ducale ai vertici della classifica rimanendo in corsa nella volata finale  per i play-off. Partono subito bene gli ospiti presentandosi pericolosamente in area con Zaninello, bravo l'estremo difensore ducale Lizzi a neutralizzare in angolo. Capovolgimento di fronte ed è Filippo a farsi respingere un tiro teso da Zanoni, al 32' sono ancora i ducali a provarci  con Ponton, servito da Filippo, con un traversone fuori di poco. I Cividalesi provano ad alzare il baricentro rendendosi pericolosi prima  con Marcuzzi e poi con Miani D. che non riescono a centrare la porta. Al 44' il gol del vantaggio per la Forum Julii, assist di Marcuzzi a Filippo che insacca di precisione. Nella seconda fase della partita nulla cambia con i biancorossi spinti  in avanti in cerca della seconda rete. Al 50' ci prova Martinovic che si vede annullare il gol per fuorigioco. Al 63' il raddoppio, ancora con Filippo, servito da Andassio in slalom dalla sinistra. Gli ospiti provano  a reagire sfruttando le ripartenze,  ma è al 75' l'occasione più ghiotta, con Dal Pin, che centra la traversa su respinta di Lizzi. Al 88' la Risanese accorcia le distanze con Torossi di testa, portandosi sul 2 a 1. Risultato che non si schioda fino al triplice fischio finale. Nel prossimo weekend i ragazzi di mister Marin scenderanno in campo contro la Sangiorgina. La Risanese tra le mura di casa con l'Ufm.

FORUM JULII A TUTTA FORZA

  I ducali calano il poker con Filippo, Martinovic, Bric e Andassio SANGIORGINA  vs  FORUM JULII CALCIO : 1 - 4 Marcatori: Carrar...