mercoledì 30 settembre 2020

CONFAGRICOLTURA: UN SECOLO DI AGRICOLTURA E DI STORIA ITALIANA. All'incontro con Mattarella anche la Delegazione Fvg.

CONFAGRICOLTURA: UN SECOLO DI AGRICOLTURA E DI STORIA ITALIANA

La più antica organizzazione agricola del Paese ha celebrato il centenario alla presenza del Capo dello Stato. Nutrita la delegazione del Fvg

«Tutela dell’impresa. Ovvero efficienza e competitività, orientamento verso la crescita e le innovazioni tecnologiche, stretto collegamento con le altre parti della filiera agroalimentare, per cogliere le aspettative dei consumatori in Italia e a livello internazionale. Ma anche protezione delle risorse naturali, responsabilità sociale, tutela dei lavoratori, benessere della collettività, per contribuire al progresso civile ed economico della comunità nazionale. Questi i principi essenziali che hanno sempre ispirato l’azione sindacale di Confagricoltura da quel lontano 1920, in cui nacque a Roma la prima organizzazione degli agricoltori italiani a carattere generale, con una presenza diffusa su tutto il territorio della Penisola e con funzione di sindacato datoriale». 

ConfagriFvg_la delegazione Fvg con Giansanti a Roma

Così il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti ha aperto a Roma, a Palazzo Colonna, le celebrazioni del Centenario alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dei Ministri Teresa Bellanova e Stefano Patuanelli e della Sindaca di Roma, Virginia Raggi. Alla cerimonia hanno preso parte anche tutti i presidenti e i direttori provinciali del Friuli VG, il presidente regionale, Philip Thurn Valsassina e il direttore regionale, Sergio Vello. In regione, Confagricoltura è presente fin dall’anno 1946.

Giansanti, poi, ha ripercorso alcuni momenti salienti della storia e dello sviluppo del settore agricolo.

«Dopo i conflitti mondiali – ha ricordato – le difficoltà furono superate grazie all’impegno rivolto all’aumento della produzione, per rispondere alla domanda dei consumatori. Con lo stesso impegno abbiamo risposto, negli ultimi mesi, alla sfida posta all’intera filiera agroalimentare, a causa dell’emergenza sanitaria: continuare a produrre, per rifornire i mercati e assicurare cibo agli italiani».

Anche durante il confinamento il nostro Paese ha dato prova delle sue energie morali e civili, ha detto di recente il Presidente della Repubblica. E i fatti hanno dimostrato che l’Italia può fare affidamento su un solido sistema agroalimentare, di cui gli associati a Confagricoltura costituiscono una componente essenziale. Con le loro aziende collaborano oltre 520.000 lavoratori, che sviluppano più di 41.000.000 di giornate lavoro.

«Adesso è necessario dare supporto a queste imprese – ha ribadito Giansanti – per metterle nella condizione di continuare ad aumentare competitività e produzione. La quota di esportazioni di prodotti agroalimentari, che era di 44 miliardi di euro, è arrivata a superare per la prima volta la soglia del 10% dell’export totale in valore. Crescere è un impegno difficile. Per questo dobbiamo utilizzare al meglio le risorse importanti messe a disposizione dal governo italiano e dall’Ue».

L’ambizione di Confagricoltura va ben oltre il recupero della situazione esistente prima della pandemia. Bisogna cogliere l’occasione per far crescere la produttività che ristagna da oltre un decennio, per rilanciare gli investimenti pubblici, per dare ai cittadini e alle imprese infrastrutture moderne, diffondere la digitalizzazione, a partire dalla Pubblica Amministrazione, rispondere alle sfide urgenti poste dal cambiamento climatico. Confagricoltura farà la propria parte, seguendo quelli che sono i principi guida dell’Organizzazione e dei suoi associati, da oltre cento anni.

Continuano gli appuntamenti in programma per la VI edizione della “Settimana della Cultura di UNI.VO.C.A. – Trent'anni sempre giovani”.Venerdì 2 ottobre il Museo Egizio si racconterà online.

ASSOCIAZIONE ACME (AMICI COLLABORATORI DEL MUSEO EGIZIO DI TORINO)

Conferenza di Centore Divina su “Il Museo Egizio di Torino online“.

In presenza nella sala di via Accademia delle Scienze, 11 (di fronte al Museo Egizio), secondo i protocolli COVID-19, e trasmessa anche on line in diretta

ZOOM ID 838 2112 0751 PW 654575

Info: acme.museo.egizio@gmail.com – tel.3487916390

NOTA PER IL COLLEGAMENTO ON LINE ALLA PIATTAFORMA ZOOM

il collegamento potrà avvenire con le seguenti modalità:

da PC: cliccare sul link “invito”; oppure www.zoom.us, cliccare su “join a meeting” e inserire il codice ID + password

– da telefono cellulare o tablet: cliccare sul link “invito”; oppure scaricare la “App Zoom Meeting”, aprire “App Zoom”, andare su “Join” ed inserire il codice ID + password.

CHE COSÈ LA SETTIMANA DELLA CULTURA DI UNI.VO.C.A.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della VI “Settimana della Cultura di UNI.VO.C.A.”.

Dal 24 settembre all’11 ottobre 2020 30 eventi tra Torino e provincia per promuovere la storia, l’arte, l’archeologia e le attività di 20 associazioni unite nel segno di UNI.VO.C.A.

30 eventi come gli anni di attività che festeggia UNI.VO.C.A. e come lo slogan di questa edizione: “Trent’anni sempre giovani”.

Come sempre l’iniziativa ha il patrocinio di Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città metropolitana di Torino e Città di Torino, e il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To.

Quest’anno la “Settimana della Cultura di UNI.VO.C.A.” si svolge anche con il supporto del progetto “Agorà del Sapere” (con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e in collaborazione con la Regione Piemonte).

Per info e per il programma completo della Settimana della Cultura UNI.VO.C.A.:

www.univoca.org

Facebook: www.facebook.it/univocatorino

Email info@univoca.org

Cell. 335.5489853 – 333.3670926

martedì 29 settembre 2020

"dialoghi" Festival del Giornalismo e della Conoscenza - in arrivo il III weekend

Festival itinerante del Giornalismo e della Conoscenza “dialoghi”

Conoscenza e democrazia

V edizione 2020

1 ottobre – Premio alla carriera a Giovanna Botteri,

3 ottobre – una fotografia di Stati Uniti e Cina

4 ottobre – la libertà ai tempi dell’intelligenza artificiale;

4 ottobre – performance teatrale-dedica a Federico Tavan,

2 ottobre – Teatrino del Rifo

5 ottobre – Conciorto

Il Festival del giornalismo e della conoscenza “dialoghi” questa settimana farà tappa al Teatro Gustavo Modena di Palmanova e nella Sala consiliare di Campolongo-Tapogliano, per una cinque giorni di eventi, fra conferenze, spettacoli teatrali e musica. L’organizzazione del festival pone da sempre un’attenzione particolare al mondo dell’informazione e, in particolare, al ruolo del giornalista quale professione fondamentale per la tutela dell’oggettività nella comunicazione dei fatti. Quest’anno, culmine degli incontri dedicati a questo tema sarà la serata di consegna del Premio giornalistico alla carriera “dialoghi” a Giovanna Botteri, giovedì 1 ottobre alle ore 20.30. Botteri, dopo essere stata inviata in diverse zone di guerra, si è trasferita prima a New York e poi in Cina, dove negli ultimi mesi si è occupata della pandemia Covid 19. “35 anni RAI” vedrà ripercorrere la carriera della pluripremiata giornalista ed ex inviata speciale, assieme a Marinella Chirico, collega della sede Rai del FVG. Alla cerimonia parteciperanno il Presidente del Consiglio regionale del FVG, Piero Mauro Zanin e Vittorio Di Trapani, segretario nazionale Usigrai. Durante la serata si susseguiranno le performance musicali del sassofonista Francesco Bearzatti, con un omaggio a Ennio Morricone; della violinista giapponese Mariko Masuda e del violoncellista Antonio Merici, in un excursus da Tartini a Beethoven; la lettura scenica di Massimo Somaglino in Le città “visibili” di Italo Calvino.

L’incontro con Lidia Ravera, in programma venerdì 2 ottobre è stato annullato a causa di motivi personali dell’autrice. Confermato, invece, l’appuntamento con Il Teatrino del Rifo che sarà anticipato alle 20.30. In scena, Se non avessi più te…di e con Manuel Buttus e con Nicoletta Oscuro e Matteo Sgobino (voce e chitarre). Uno spettacolo che affronta il tema della violenza sulle donne e che intreccia tre storie intitolate “Il diario di Giulia”, “Il punto di vista di lei”, “Se non avessi più te”; vicende in cui si prova ad indagare sulle relazioni fra uomo e donna da diversi punti di vista, prendendo in considerazione educazione, condizioni sociali e retaggi.

Sabato 3 ottobre alle ore 17.00, al Teatro Gustavo Modena di Palmanova, sarà la volta di “Dialoghi sulla Cina e sull’America” che nella prima parte vedrà protagonista Giada Messetti Sinologa e autrice RAI, accompagnata nel racconto daEnrico Grazioli, direttore de Il Piccolo.

Giada, che ha vissuto sei anni in Cina, scrive di dieci, cento, mille Cine. Perché questa terra è immensa e pieno di diversità e di contraddizioni; esplorare la Cina è come fare un viaggio su una macchina del tempo, passando da villaggi remoti rimasti all’epoca preindustriale a smart city avveniristiche.

A seguire, Francesco Costa vicedirettore de Il Post, assieme aRoberto Covaz Vice capo redattore de Il Piccolo, racconterà degli Stati Uniti; dei quali pensiamo di sapere molto ma che in verità conosciamo poco, grazie a un mix di luoghi comuni. A poche settimane dalle elezioni per gli Americani, un incontro per capire come si muovono gli assetti di un paese problematico e in continua trasformazione. Questo appuntamento sarà il secondo, all’interno del festival, inserito nel programma di formazione per gli appartenenti all’Ordine dei Giornalisti e rientra anche fra gli incontri organizzati in collaborazione con il quotidiano Il Piccolo.

Domenica 4 ottobre, nella Sala del Consiglio del Comune di Campolongo Tapogliano, sarà la volta dell’incontro”La libertà al tempo dell’Intelligenza Artificiale”, realizzato in partenariato con l’Università di Trieste e moderato dal giornalista Alex Pessotto, delle pagine culturali de Il Piccolo. Fra gli ospiti: Angelo Venchiarutti Professore di Diritto Privato UNITS; Nicolò Bellanca, Professore in Economia Applicata UNIFILuca Bortolussi professore associato di Informatica UNITS. Alla fine dell’incontro, Pierluigi Pintar leggerà “La lettera sulla Felicità” di Epicuro.

Alle 20.30, la carovana di “dialoghi” tornerà al Teatro Gustavo Modena di Palmanova per la performance teatrale che porterà sul palcoscenico Alessandro Mezzena Lona, giornalista e critico letterario, autore de “Il poeta delle pantegane. Federico Tavan”, e l’attrice e regista Viviana Piccolo. “Devo stare dentro i tuoi occhi per vedermi” è uno dei versi del poeta definito “matto per forza” ed è anche il titolo di questo momento di teatro, omaggio di Mezzena Lona all’animo di Federico Tavan.

A chiudere questa sessione di “dialoghi”, protagonisti della mattinata di lunedì 5 ottobre alle 11.00 nella Piazza Grande della città stellata e nel bel mezzo del mercato ortofrutticolo, due artisti che a frutta e verdura hanno dedicato un intero spettacolo: il “Conciorto” spettacolo di emozioni vegetaliBiagio Bagini, autore di programmi radiofonici e di libri per bambini, e Gianluigi Carlone, fra i fondatori della Banda Osiris, lavorano insieme in un progetto – tutto da ascoltare – che unisce natura e tecnologia.

“dialoghi”, organizzato dall’Associazione Culturaglobale, è realizzato grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Cultura e TurismoIlcam Spa, Legacoop FVG, Civibank – Banca di Cividale S.C.p.A.

Il programma completo è scaricabile da:

www.dialoghi.eu

www.culturaglobale.it

App: https://2205980.igenapps.com

MIA - Mercato Internazionale Audiovisivo, ecco i primi progetti in anteprima internazionale (Roma, 14-18 ottobre)

Testo alternativo

 MIA|MERCATO INTERNAZIONALE AUDIOVISIVO
 

SVELA I PRIMI PROGETTI IN ANTEPRIMA INTERNAZIONALE

50 TITOLI TRA FILM, SERIE TELEVISIVE E DOCUMENTARI  SELEZIONATI PER IL CO-PRODUCTION MARKET E PITCHING FORUM

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IL PIÙ IMPORTANTE EVENTO DI MERCATO IN ITALIA

EDIZIONE #6
ROMA, 14 – 18 OTTOBRE 2020

Appuntamento ormai imperdibile nelle agende dei leader mondiali dell’industria audiovisiva, la sesta edizione del MIA|MERCATO INTERNAZIONALE AUDIOVISIVO si svolgerà dal 14 al 18 ottobre 2020 a Roma, nei consueti spazi di Palazzo Barberini, in un ambiente protetto e Covid proof, pronto ad accogliere in totale sicurezza l’industria nazionale e internazionale, la cui partecipazione si preannuncia già numerosa. All’attività on-site si aggiungerà quella online sulla piattaforma MIA DIGITAL, fondamentale strumento a potenziamento dell’esperienza di mercato.

Come ogni anno il Mercato offrirà a progetti selezionati l’opportunità di essere presentati nell’ambito del CO – PRODUCTION MARKET e PITCHING FORUM di fronte a un pubblico di key players nazionali e internazionali. La ricca line-up di quest’anno, che ammonta a 50 progetti totali da più di 20 paesi tra film, serie tv e documentari, conferma ancora una volta il ruolo fondamentale svolto dal MIA nel supportare la coproduzione, il finanziamento e la diffusione dei più interessanti contenuti premium in arrivo.

Il 50% dei 16 progetti del MIA|FILM COPRODUCTION MARKET, provenienti da 14 Paesi e selezionati da Paola Malanga (Deputy Director, production and acquisitions division, Rai Cinema, Italia), Joseph Rouschop (Producer, Tarantula, Belgio) e Katarzyna Siniarska (Head of Sales, New Europe Film Sales, Polonia), è di registe donne, a riprova dell’impegno del Mercato a favore dell’inclusività e della valorizzazione del lavoro femminile.

Tra i titoli di quest’anno: AMOR Y DOLOR di Emanuele Scaringi (DIAZLa profezia dell’armadillo), prodotto dalla Fandango di Domenico Procacci; ANIMAL dalla regista del premiato ParkSofia ExarchouAUDREY LA MER, nuovo film di Sebastiano Riso, (Più buio di mezzanotte, Una famiglia), storia di due giovani sopravvissuti alle atrocità naziste; AUTONAUTS OF THE COSMOROUTE di Olivier Gondry e Leslie Menahem, il racconto del viaggio straordinario intrapreso dallo scrittore argentino Julio Cortázar nel maggio 1982; THE BEAUTIFUL SUMMER di Laura Luchetti (Fiore gemello), ‘coming of age’ ambientato nella Torino del 1939; DALVA di Emanuelle Nicot (Snatched), storia tredicenne spinta a truccarsi e vestirsi come una donna dal padre Jacques; THE LAST SHOT dal regista de La Casa di cartaAlex Rodrigo, storia dell’avventuriero Luis Valtueña, coinvolto in una missione umanitaria in Ruanda; THE ROUGH LIFE OF THE HEAVENLY ANIMALS di Beatriz Seigner (Los Silencios); THE SORCERERS di Christopher Murray (Propaganda, El Cristo Ciego), prodotto dalla Fabula di Juan de Dios e Pablo Larraín, acclamato regista di Jackie e Neruda.

Oltre alla selezione internazionale, quest’anno il MIA|Film Co-Production Market, guidato da Alexia De Vito, presenta “WANNA TASTE IT?”: una nuova sezione dedicata esclusivamente a progetti cinematografici italiani in sviluppo e una piattaforma di lancio e crescita per l’industria e il talento italiani, grazie al networking mirato con potenziali sales e finanziatori e momenti di alta formazione e aggiornamento, attraverso incontri mirati con esperti del settore, rappresentanti di istituzioni, fondi e programmi di sostegno.   

Confermato anche per l’edizione 2020, l’Eurimages Co-Production Development Award: il Fondo del Consiglio d’Europa, riconoscendo quello di Roma come uno dei più efficaci mercati di co-produzione europei, assegnerà un premio di 20.000 euro, destinato allo sviluppo del progetto che meglio risponda ai criteri di collaborazione e co-produzione che ispirano Eurimages.

Quest’anno, il MIA è inoltre orgoglioso di presentare l’ARTE Kino International Prize, un premio di 6.000 euro con cui ARTE intende supportare lo sviluppo di un progetto, che verrà scelto da una apposita giuria.

La divisione MIA|Film, curata da Francesca Palleschi, presenta inoltre, tre sessioni “frontali” di discussione e ragionamento. Oltre all’annuale appuntamento organizzato in collaborazione con Europa Distribution – quest’anno declinato sul tema Everything you always wanted to know about Distribution but were afraid to ask: How to survive a pandemic – si inseriscono altri importanti momenti: tra questi il panel Developing original films for local audiences with the OTT platform, dedicato alle strategie di sviluppo dei contenuti cinematografici originals a livello locale ed europeo con le grandi piattaforme, attraverso il coinvolgimento di produttori che abbiano sviluppato film per le grandi piattaforme e di rappresentanti delle OTT stesse (come Netflix e Amazon).

International co-production in Covid times and beyond: film financing in the contemporary scenario, organizzato in collaborazione con ACE Producers con l’idea di offrire una sessione di conversazione aperta, affronterà invece i diversi, attualissimi temi legati alla situazione delle co-produzioni internazionali in tempi di Covid e, soprattutto, nel post-Covid. Tra i partecipanti confermati, guidati nella conversazione da Jacobine van der Vloed (Director & Head of Studies di ACE): Iole Giannattasio (Mibact ed Eurimages), Marta Donzelli (Vivo Films), Tobias Pausinger (The Match Factory, Germania), Dominique Malet (Cofiloisirs, Francia), il produttore Tom Dercourt (Cinema Defacto, Francia) e il produttore Jonas Dornbach (Komplizen Film, Germania).

Altra grande novità dell’edizione 2020 è rappresentata dal ciclo di incontri “THE PRODUCER’S KEYNOTE”, organizzata dalla sezione MIA|DRAMAcurata da Gaia Tridente: una serie di interviste in esclusiva a protagonisti internazionali dell’industria, trasmesse in streaming sulla piattaforma MIA DIGITAL e dal vivo presso la sede di Palazzo Barberini.

Il primo incontro sarà, non a caso, con uno dei più importanti produttori hollywoodiani, MICHAEL ELLENBERG, fondatore e CEO di Media Res, studio e società di produzione che sviluppa, produce e finanzia contenuti premium per il piccolo e il grande schermo. Michael è stato Head of Drama per HBO, commissionando serie di grande successo come WestworldBig Little LiesTrue DetectiveThe Young Pope. Tra i film, ha prodotto Prometheus di Ridley Scott, Cyrus, con John C. Reilly e Jonah Hill, e Robin Hood, con Russell Crowe e Cate Blanchett.

Con Media Res, Michael si è fatto immediatamente notare come produttore internazionale: la sua prima serie per AppleTV+ è stata The Morning Show, con Reese Witherspoon e Jennifer Aniston. Acclamatissima da critica e pubblico, la serie ha raccolto 8 nomine agli Emmy Award e ha una seconda stagione in produzione. Recentemente Michael ha prodotto Scenes from a Marriage per HBO, il rifacimento del classico film di Ingmar Berman in versione mini-seriale, con Michelle Williams e Oscar Isaac.

Collegato da Los Angeles, Michael sarà protagonista di un’intervista che attraverserà le fasi della sua carriera hollywoodiana e parlerà della produzione di Media Res.

Il secondo appuntamento della serie “The Producer’s Keynote” sarà con STEPHEN CORNWELL, co-fondatore e co-CEO di The Ink Factory, con il fratello Simon. È un player importante dell’industria drama a livello globale: ha firmato come Executive Producer la mini-serie di AMC The Little Drummer Girl, e la serie pluripremiata The Night Manager; ha co-scritto e prodotto per Netflix Original Message from the King; ha prodotto il film di Ang Lee Billy Lynn’s Long Halftime WalkA Most Wanted Man, con Philip Seymour Hoffman; e Hotel Artemis, con Jodie Foster.

Nell’incontro al MIA DRAMA, in collegamento da Los Angeles, Stephen ripercorrerà i maggiori successi della sua carriera e racconterà della nuova attesissima serie The Spy Who Came in From the Cold, basata sull’omonimo romanzo di Le Carré.

L’universo narrativo prodotto da Cornwell però non si limita solo alla produzione di film e serie TV, ma si spinge fino all’interactive storytelling del video gaming. Con Giant Squid, società sorella di The Ink Factory, Stephen ha prodotto il pluripremiato gioco Abzûdue volte nominato ai BAFTA, e sviluppato dal celebre creatore Matt Nava, col quale sta attualmente lavorando a un nuovo progetto interattivo di genere fantasy, The Pathless, concepito per l’utilizzo su diverse piattaforme di gioco.

Anche quest’anno il DRAMA PITCHING FORUM presenterà, inoltre, una line up di contenuti imperdibili, con un totale di 15 progetti provenienti da 11 paesi e divisi in 4 diverse categorie, per offrire agli accreditati del MIA il più ampio panorama del mercato.

Tra i titoli della categoria “Drama Series”: la serie francese LAFAYETTE, dramma in costume ambientato durante la rivoluzione americana, prodotto da Wild Horses, creato da Nicolas Deprost e scritto da David Franzoni (Premio Oscar per Il Gladiatore); MISS FALLACI TAKES AMERICA, creata da Alessandra Gonnella e scritta in collaborazione con Justin Trefgarne e Edoardo Perazzi, storia del viaggio in America della giovane giornalista Oriana Fallaci, ispirata a fatti realmente accaduti nel 1958; CULT, la serie creata da Francesco Patierno e Sergio Nazzaro, ambientata in un’Italia del Sud alle prese con un nuovo e potente nemico: la Mafia Nigeriana; KING OF FORTUNE, un’epica europea creata e scritta da Selene Fanuzzi e Carla Giulia Casalini, che racconta la vera storia del vichingo mercenario Robert Guiscard; COURTESANS, serie creata da Anya Camilleri, un emozionante giro in giostra tra gli intrighi sessuali e sentimentali di una corte rinascimentale tra scandali, corruzione e divertimento.

Nelle nuove categorie che comprendono le Mini Serie e i Film concepiti per la TV e per le piattaforme digitali verranno presentati, tra gli altri, i progetti: KILL, dark comedy creata e scritta da Barry Devlin; il film STRECAPERDAS (STREAMROLLERS) di Fabio Guaglione (Mine) e Angelo Camba, racconto tra l’epico e il fantastico, ambientato nella Sardegna dei tardi anni ’60.

Quest’anno faranno il loro ingresso nella selezione anche gli “Short-form”. Tra i progetti selezionati in questa nuova categoria, la sitcom animata KARETABLA e FABULA, co-produzione tra Italia e Germania.

Siamo lieti di annunciare per il primo anno il prestigioso Premio ViacomCBS International Studios – la divisione di ViacomCBSNetworks International leader globale nello sviluppo e nella produzione di contenuti premium per tutte le piattaforme, generi e formati sia per terze parti sia per i brand e le piattaforme ViacomCBS, che sarà assegnato da una giuria di esperti al miglior progetto presentato al Drama Pitching Forum 2020.

MIA DRAMA è inoltre lieta di annunciare l’accordo con IDM Film Fund & Commission per presentare al MIA i tre finalisti di RACCONTI | Script Lab, laboratorio dedicato alla scrittura seriale. Carolina Hellsgård e Olivia ViewegGabriel Borgetto e Helena Hoffman, Sebastian Sattler e Johannes Kotzke sono i partecipanti di RACCONTI #8 che presenteranno i loro progetti il prossimo ottobre.

Nell’ambito di un più ampio impegno a sostegno dei produttori audiovisivi italiani per l’internazionalizzazione dell’industria, MIA Drama co-organizzerà con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e Pact (Producers Alliance for Cinema and Television – l’associazione di settore dei produttori indipendenti inglesi) una sessione bilaterale per favorire lo scambio tra i produttori televisivi (scripted e unscripted) dei due paesi.

La sezione MIA|DOCcurata da Marco Spagnoli, propone una serie di incontri internazionali di altissimo livello, enfatizzando, ancora una volta l’importanza di sostenere il prodotto italiano a livello mondiale.

Nell’ambito del programma, si svolgerà la presentazione del Secondo rapporto APA dedicato al mondo dell’audiovisivo che include per la prima volta dati sul cinema del reale in Italia, seguito da un incontro con DUILIO GIAMMARIADirettore di Rai Documentari che al MIA DOC illustrerà per la prima volta agli ospiti italiani e stranieri presenti della sua direzione nel supporto e nello sviluppo di produzioni originali RAI e di coproduzioni internazionali.

Tra gli ospiti dell’edizione 2020 anche Giovanni Minoli, neo Commissario straordinario della Calabria Film Commission illustrerà per la prima volta le linee guida della sua presidenza, cogliendo l’occasione per una riflessione a trecentosessanta gradi legata al racconto della realtà tramite il cinema e la televisione.

Il successo del panel BIO DOC dell’edizione 2019 e le tante biografie ricevute, sia in forma di progetto che di film finito, portano quest’anno ad un nuovo incontro sul valore delle biografie audiovisive nel ventunesimo secolo: tra i protagonisti che parteciperanno dal vivo il regista Giorgio Verdelli racconterà la sua esperienza per il doc su PAOLO CONTE che sta per essere distribuito anche all’estero, JUAN MARTIN GUEVARA che illustrerà il progetto internazionale MIO FRATELLO IL CHE e i due brillanti registi Daniele Coluccini e Matteo Botrugno (Et in terra PaxIl Contagio), che presenteranno al pubblico del MIA la storia di una transessuale italiano sopravvissuto a Dachau.

La selezione ufficiale del DOC PITCHING FORUM prevede quest’anno 19 progetti, che si contenderanno per il terzo anno di seguito il prestigioso NAT GEO Award. I titoli sono a loro volta suddivisi in tre categorie.

Tra i titoli della categoria “Feature Doc”, destinati alla proiezione sul grande schermo, figurano: AMATE SPONDE di Egidio Eronico, prodotto da Leonardo Baraldi, un viaggio attraverso l’Italia dalle Alpi alla Sicilia, un paese sospeso tra il passato glorioso e la stagnazione del presente; LA GRANDE OPERA di Corrado Punzi, prodotto da Muud Film. Selezionato in virtù della rinnovata sinergia tra il MIA e L’Apulia Film Commission, racconta, attraverso gli occhi di una madre e i suoi due figli, la costruzione di un gasdotto in Salento, dove anni di proteste non hanno portato allo stop dei lavori e la comunità rischia di subire un grave danno.

Nella categoria “Docuseries” rientrano HOMO CYBORG – IL FUTURO DEL GENERE UMANO, della talentuosa regista Adele Tulli, figlia di Serena Dandini. Prodotto da Domenico Procacci (Fandango), è il racconto in sei episodi di come il progresso tecno-scientifico stia cambiando, e in alcuni casi stravolgendo, ogni aspetto della nostra vita quotidiana; BARCA NOSTRA – THE BOAT BEYOND THE SEA di Luca Lucchesi, prodotto da Road Movies, la società di proprietà del regista tedesco Wim Wenders. Dopo essere stata esibita alla Biennale di Venezia nel 2019 dall’artista Christoph Büchel, la barca naufragata a 100 km dalle coste libiche con centinaia di persone a bordo nell’aprile del 2015, continua il suo viaggio verso altre città europea. La destinazione finale sarà il Parlamento Europeo dove diventerà un memoriale in ricordo di tutti i migranti morti per raggiungere l’Europa.

Nella categoria “One-Off” verranno presentati i classici documentari televisivi di 52′ sono presenti al MIA con quattro progetti. Tra questi CINECITTÀ – LA FABRIQUE DE L’HISTOIRE di Emmanuelle Nobecourt, prodotto da Temps Noir, che, dal 1937, anno della sua fondazione, al 1960, ripercorre la storia di Cinecittà, da strumento a servizio della propaganda a epicentro del racconto della società italiana e dei suoi costumi.

Il MIA nasce dalla consolidata joint venture e dall’impegno congiunto tra ANICA e APA, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’Internazionalizzazione delle imprese italiane e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, che accompagnano la manifestazione sin dal primo anno. Tra i partner anche il Programma Europa Creativa – MEDIA, il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Lazio.

Confermano la collaborazione anche UnicreditApulia Film CommissionFondazione Cinema per RomaEurimages; per questa edizione, MIA si avvale ancora una volta del contributo del Comitato Editoriale – un tavolo di ragionamento, aperto a tutte le associazioni di categoria: Associazioni Audiovisive Italiane – 100autoriAGICIANICAAPACartoon itCNAItalian Film CommissionDoc/itLARAUNEFA.

www.miamarket.it

lunedì 28 settembre 2020

Campionati Italiani Triathlon Sprint 2020, un grande successo! Risultati eccellenti per gli atleti friulani.

CAMPIONATI ITALIANI TRIATHLON SPRINT DI LIGNANO SABBIADORO

– 26 SETTEMBRE 2020 –

Campionati Italiani Triathlon Sprint 2020, un grande successo! Risultati eccellenti per gli atleti friulani.

Sabato 26 settembre TRIevolution Sport Eventi ha organizzato per il quarto anno consecutivo i Campionati Italiani di Triathlon Sprint con al via oltre 1000 atleti, una delle poche manifestazioni non annullate e la più importante a livello nazionale.

Partenza gara Donne alle ore 8.30 in una mattinata che ha regalato una pausa dalle avverse condizioni del tempo e del mare che hanno caratterizzato le giornate precedenti a Lignano Sabbiadoro, Angelica Olmo (C.S. Carabinieri) come previsto domina il Campionato Italiano di Triathlon Sprint e conquista il suo primo Titolo italiano di specialità. L’azzurra in questa particolare edizione 2020 a cronometro nel rispetto del Protocollo anti Covid-19 ha preceduto la vera sorpresa della giornata, l’atleta friulana di Travesio Luisa Iogna Prat (DDS) che con una grande prestazione diventa vice campionessa italiana, sul terzo gradino del podio ottima prova per l’Under 23 Sharon Spimi ( The Hurricane), 4° posto per la nazionale Alice Betto (Fiamme Oro), all’esordio stagionale, 5° posto per Giorgia Priarone (707) e 6^ la giovanissima Myral Greco (Minerva Roma).

Alle 13.45 è partita la gara Uomini e il vincitore, come nell’edizione 2019, è stato il nazionale Gianluca Pozzatti (707) che si conferma Campione italiano di Triathlon Sprint con una gara solida e aggressiva dal principio alla fine. 750 metri di nuoto, 20 km di bici e 5 km di corsa che hanno visto il testa a testa a distanza con il giovanissimo atleta Campione Italiano di Triathlon Junior 2020 a Lovadina e di Aquathlon a Recco Alessio Crociani (TTR), al terzo posto a chiudere il podio tricolore è Michele Sarzilla (DDS), 20° nell’ultima tappa di World Cup di Karlovy Vary in Repubblica Ceca, al 4° posto, il neo campione italiano di Triathlon Sprint Under 23 Nicolò Strada(Raschiani Triathlon Pavese) che ha preceduto Gregory Barnaby (707) 5° classificato Jacopo Butturini (CUS Verona), poi lo specialista delle lunghe distanze Giulio Molinari e l’Under 23 friulano Nicola Azzano (C.S. Carabinieri), Davide Uccellari (Fiamme Azzurre) e Mattia Ceccarelli (Overcome) completano la top ten.

Un’edizione questa del 2020 davvero inedita per l’emergenza sanitaria che ha imposto regole nuove con le gare a cronometro anziché partenze uniche di gruppo e misure particolari sul campo gara e all’arrivo. Grazie ad una meticolosa pianificazione e alla fondamentale collaborazione degli atleti in gara la prova è stata ampiamente superata e Lignano Sabbiadoro ancora una volta ha dimostrato le sua capacità organizzative e la sua vocazione ad ospitare grandi eventi in piena sicurezza anche in epoca Covid. Il merito va innanzitutto alla Regione FVG e al Comune di Lignano Sabbiadoro che sostengono la manifestazione fin dalla prima edizione del 2017, poi a tutte le realtà Associative che con passione ed impegno hanno contribuito ad ottenere questi straordinari risultati.

PALÙ DI LIVENZA: Nuovi risultati e rinvenimenti dallo scavo archeologico del Sito UNESCO

PALÙ DI LIVENZA, SITO UNESCO

NUOVI RISULTATI E RINVENIMENTI DALLO SCAVO ARCHEOLOGICO

Palù di Livenza, iscritto nei Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, è un archivio archeologico di straordinaria ricchezza e complessità sulla vita nelle aree umide friulane nel corso del Neolitico. L’ultima campagna di scavo ha confermato l’esistenza di tre villaggi palafitticoli sovrapposti tra loro e separati da brevi episodi di abbandono, che hanno restituito, oltre a resti di animali, frammenti ceramici, pintadere e strumenti di selce, due frammenti di asce in pietra levigata dai livelli più tardi di occupazione del sito e, dai livelli più antichi, un piccolo cucchiaio di legno perfettamente conservato, ritrovamento eccezionale e prova della maestria degli artigiani neolitici. 

Quest’anno le ricerche sono state realizzate nel Settore 3 con finanziamento del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia con il coordinamento del Funzionario archeologo dott. Roberto Micheli. Gli scavi, condotti sul campo dalla CORA Società Archeologica srl di Trento, si concluderanno domani dopo un mese e mezzo di attività. Le indagini archeologiche sono state rese possibili grazie alla fattiva collaborazione dei Comuni di Caneva, Polcenigo e Aviano e il supporto del Gruppo Archeologico di Polcenigo. Purtroppo le intense precipitazioni piovose che hanno interessato l’alto Pordenonese nel corso della tarda estate hanno rallentato, quando non sospeso, i lavori, nonostante il sistema di drenaggio di tipo wellpoint in azione.

Obiettivo della campagna 2020 era la messa in luce dei livelli più antichi della stratigrafia del Settore 3, continuando le indagini sul villaggio palafitticolo più antico individuato già nella campagna 2018. Le condizioni di impraticabilità dello scavo  hanno consentito di indagare solo parzialmente i livelli più antichi, lasciando ancora aperti alcuni interrogativi sulle prime fasi di vita dell’abitato di Palù di Livenza.

Le ricerche si concludono con l’auspicio di poter riprendere l’anno prossimo gli scavi grazie a un nuovo finanziamento.

Proposito della Soprintendenza è poter concludere in breve tempo le indagini in questo settore, realizzando una sintesi complessiva dei dati raccolti nel corso delle campagne, iniziate nel 2013, per ricostruire la storia dei diversi abitati individuati in questo sito di grande eccezionalità.

Le strutture palafitticole

Gli scavi del 2020 hanno infatti rilevato l’esistenza di tre villaggi palafitticoli, sovrapposti tra loro e separati da brevi episodi di abbandono. L’ultimo villaggio si può attribuire a una fase tardoneolitica tra il 3900 e il 3600 a.C., mentre quello della seconda fase è riferibile alla cultura dei Vasi a Bocca Quadrata, databile nei secoli immediatamente precedenti. Non vi sono al momento elementi di attribuzione certa della prima fase di occupazione palafitticola del Palù di Livenza, che può essere datata in via preliminare alla seconda metà del V millennio a.C.

Le indagini hanno messo in luce tre sistemi di fondazione delle palafitte neolitiche che si estendono in un’area circoscritta e pari a soli 48 metri quadrati.

Non si conoscono le caratteristiche delle capanne sopraelevate, ma si è potuto accertare che le palafitte erano edificate su delle spesse travi di quercia che servivano da sostegno degli alzati ed erano disposte sia parallelamente tra loro, sia a formare un reticolo regolare; questo sistema, comune alle tre fasi di abitato individuate, serviva a sostenere le capanne sopraelevate, limitando lo sprofondamento delle abitazioni nei limi naturali del bacino.

I materiali rinvenuti

Come in altri siti neolitici sono numerosi i resti ossei di animali, i frammenti ceramici dei vasi e gli strumenti di selce, ma quest’anno, per la prima volta dall’inizio degli scavi, sono stati raccolti due frammenti di asce in pietra levigata dai livelli più tardi di occupazione del sito. Questi strumenti di pietra erano fondamentali per la trasformazione del legno e la produzione degli oggetti della cultura materiale in un periodo in cui non vi sono prove della lavorazione del metallo.

Anche in questa campagna di scavo le pintadere continuano a essere numerose dagli strati più recenti della fase tardoneolitica. Si tratta di stampi di terracotta che recano su una faccia una superficie decorata da linee incise o in rilievo con motivi curvilinei o lineari, a zig zag e a reticolo. Grazie a questi ritrovamenti, Palù di Livenza è ora uno dei siti neolitici italiani con la più ricca e varia collezione di pintadere proveniente da uno scavo stratigrafico ben documentato.

Di grande importanza sono inoltre i resti organici che si conservano perfettamente  sia allo stato naturale originale che carbonizzati. Le ricerche hanno consentito di raccogliere dagli strati più profondi numerose mele selvatiche carbonizzate, oltre che abbondanti resti combusti di corniolo, ghiande di quercia e di semi di farro che suggeriscono la presenza di scorte alimentari bruciate, forse da un incendio. Inoltre, sono ben attestati i funghi del legno raccolti e utilizzati come esca da fuoco. L’uso di masticare la pece di betulla o altre sostanze resinose è confermato anche dagli scavi 2020.

Un ritrovamento eccezionale effettuato negli ultimi giorni proviene ancora dai livelli più antichi: è un piccolo cucchiaio di legno perfettamente conservato che prova le eccezionali capacità degli artigiani neolitici e un gusto estetico nella lavorazione del legno che esula dalla semplice funzionalità dell’oggetto.

L’acqua costituisce una componente fondamentale del Palù di Livenza e della sua complessità ambientale e idrogeologica. Come avevano capito già gli uomini del Neolitico, non vi sono leggi certe alla sua limitazione, ma solo forme di adattamento temporaneo alle oscillazioni irregolari nel tempo e ciò dipende senza possibilità di un controllo diretto dall’intensità delle precipitazioni che cadono nell’area montana sovrastante l’area umida.

sabato 26 settembre 2020

Ciclismo: Zanin, Giro Fvg prezioso per ripartenza in fiducia

Bertiolo (Ud), 26 set – “Lo sport costituisce un prezioso elemento di promozione umana, sociale e fisica per i nostri giovani e il ciclismo, nello specifico, lo è ancor di più in quanto attività caratterizzata da disciplina, passione e sforzo. Credo che questi siano elementi fondamenti ai quali
aggrapparci per ripartire con fiducia e speranza per il futuro”.

Lo ha sottolineato oggi a Bertiolo (Udine), in piazza della Seta, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, intervenuto alle premiazioni della prima tappa del 47. Giro ciclistico internazionale del Fvg amatori, posticipato di una settimana a causa della concomitanza con l’appuntamento elettorale.

“L’amministrazione comunale e gli organizzatori – ha aggiunto il presidente Zanin – hanno voluto che il Consiglio regionale fosse presente e noi siamo lieti di aver patrocinato un momento di festa e di ripartenza come questo”.

Dopo gli 88 chilometri in linea della tappa inaugurale Tricesimo-Bertiolo con spostamento iniziale da Tavagnacco, il primo a tagliare il traguardo è stato il beniamino di casa Roberto Fabris (Asd Team Ctf), seguito da Federico Vilella (Asd New Molini Dolo) e Federico Costa (Asd Iperlando).

“Un ringraziamento – ha concluso il presidente del Cr Fvg – va rivolto a tutti coloro che hanno reso possibile queste giornate nonostante le difficoltà legate al Covid-19. Credo che, proprio dalla riuscita di un simile evento e dall’entusiasmo dimostrato da atleti, tecnici, organizzatori, amministratori e pubblico si possa trovare quella linfa vitale per ripartire con speranza
verso un’attività che, mi auguro, possa tornare alla normalità il prima possibile”.

Nel corso della cerimonia sono interventi anche il sindaco di Bertiolo, Eleonora Viscardis, quello di Talmassons, Fabrizio Pitton, il vicesindaco di Codroipo, Antonio Zoratti, e il presidente del comitato organizzatore, Nevio Cipriani.

Nel pomeriggio è in programma la crono di 7.3 km da Passariano a Bertiolo, domani mattina epilogo con i 121 km della Tricesimo-Aquileia. La kermesse organizzata dall’Asd Gruppo Ciclistico del Fvg vede la partecipazione di un centinaio di atleti con forte rappresentanza straniera e costituisce anche una vetrina turistica per la valorizzazione del territorio, coinvolgendo una settantina di paesi della regione.
ACON/DB-fc

Parte da Jesolo il Giro d'Italia Ciclocross

Presentata la 2° edizione del Gran Premio Città di Jesolo che nel fine settimana del 3 e 4 ottobre vedrà lo svolgimento della prima tappa del Giro d’Italia ciclocross 2020. L’evento, su un tracciato realizzato sulla spiaggia del Faro di Piave vecchia vedrà contendersi circa 700 atleti.

Dopo il grande successo a Jesolo dalla manifestazione nel 2019, con oltre 4.000 tra atleti, accompagnatori e spettatori, il Giro d’Italia Ciclocross torna anche nel 2020 a toccare il litorale jesolano. Nel fine settimana del 3 e 4 ottobre, sulla spiaggia in prossimità del Faro di Piave vecchia, si disputerà la prima tappa della competizione nazionale. Un gradito ritorno che rappresenta anche uno dei primi eventi sportivi dopo il periodo difficile legato all’emergenza COVID-19.

A Jesolo si ritroveranno circa 700 atleti, tra esordienti, allievi, juniores, open e master, sia maschili che femminili  provenienti da tutta Italia, cui si aggiungeranno gli accompagnatori e spettatori per un totale di circa 2500 persone. L’evento del Giro d’Italia Ciclocross, organizzato dall’ASD Romano Scotti con la co-organizzazione della tappa jesolana da parte dell’ASD DP66 e dell’ASD Polisportiva 360 vedrà lo svolgimento nelle due giornate di sabato 3 e domenica 4 ottobre. Il tracciato con lunghezza complessiva di 2.400 metri sarà misto, in parte su strada, tra piazzetta Faro e via Alberto da Giussano e lo sterrato sulla spiaggia antistante il Camping International sull’arenile in prossimità del faro di Piave vecchia. Le prove libere si terranno nel pomeriggio di sabato dalle 14 alle 16 e le gare delle varie categorie, a partire dalle 8.30 di domenica seguite dalle premiazioni.

“Jesolo torna a riconquistare il palcoscenico degli eventi sportivi nazionali ed internazionali. Dopo il successo dei Campionati FISPES che ha dimostrato l’efficacia delle procedure e dei protocolli di sicurezza, il Giro d’Italia Ciclocross apre il calendario delle iniziative che accompagneranno la località nei mesi a venire e, in prospettiva, nel 2021 – commenta l’assessore allo Sport della città di Jesolo, Esterina Idra –. E’ poi un grande piacere vedere il ritorno di una disciplina legata al ciclismo che qui nella nostra città è di casa e che permetterà di fruire e vivere la “spiaggia d’inverno”, uno scenario diverso da quello a cui i nostri ospiti sono abituati”.

“Dietro a questo evento c’è stata un’organizzazione complessa ed efficace che permetterà ai numerosi partecipanti di godere di un’esperienza pari, se non addirittura superiore a quella che ha visto Jesolo protagonista lo scorso novembre – aggiunge il presidente dell’ASD Polisportiva 360, Nicola Manente –. La sicurezza è stata posta in cima alle priorità e dall’amministrazione a Jesolo Turismo che ha messo a disposizione il Camping International per l’ospitalità tutti hanno fatto la loro parte per contribuire a tenere alto il prestigio della località che, ricordo è ormai divenuta vera e propria città del ciclismo”.

“L’evento del prossimo 3 e 4 ottobre sarà senza dubbio un momento di grande sport e grande ciclismo con la partecipazione di centinaia di atleti che hanno già potuto calcare i tracciati di Jesolo lo scorso anno con la quarta tappa nella nostra località del Giro d’Italia Ciclocorss – dichiarano il presidente e il direttore sportivo dell’ASD DP66 Michele Bevilacqua e Achille Santin –. Dietro a questo evento c’è una grande organizzazione e la dimostrazione è arrivata poco tempo fa con il plauso ricevuto dall’Unione Ciclistica Internazionale per l’ottima prestazione data da Jesolo nell’edizione 2019. Siamo convinti che quest’anno non sarà da meno”.

Palmanova, Festa di Santa Giustina & Ottobre Palmarino: un mese con 28 eventi

Festa di Santa Giustina & Ottobre Palmarino

A Palmanova, un mese con 28 eventi

In “Dialoghi”, ospite Giovanna Botteri

Ritorna “Il giovedì dei libri”, speciale autori palmarini

Arte contemporanea, trekking urbano e Luna Park

Martines: “Assicurata una grande varietà di appuntamenti”

Danielis: “Privilegiati gli eventi che non prevedono assembramenti”

Ottobre si conferma un mese ricco di appuntamenti per Palmanova, non solo nei giorni in cui si celebra la compatrona della città. Dal 1 al 31 ottobre, saranno 28 gli eventi che animeranno la Fortezza, da quelli culturali a quelli religiosi, da quelli musicali a quelli che puntano alla valorizzazione turistica della città.

“Anche quest’anno, nonostante le restrizioni imposte dalle norme anticontagio, siamo riusciti ad assicurare una grande varietà di appuntamenti. Dovendo necessariamente limitare quelli enogastronomici, abbiamo ampliato il programma dedicando alla cultura e agli spettacoli. Palmanova è una piazza viva, dove si organizzano tanti e interessanti eventi, una comunità attiva, ricca di iniziative di grande attrattività”, commenta il Sindaco di Palmanova Francesco Martines.

E aggiunge la vicesindaco e assessore alla cultura Adriana Danielis: “Abbiamo privilegiato gli eventi che non prevedono assembramenti di persone. Sarà garantito il rispetto delle linee guida nazionali e regionali in materia di prevenzione del contagio. Nonostante questo le iniziative sono tante e di qualità. Dopo un settembre ricchissimo di attività, anche ottobre offrirà a palmarini e visitatori tantissimi spunti d’interesse”.

Giovedì 1 ottobre, ospite della V edizione del Festival itinerante del Giornalismo e della Conoscenza “Dialoghi”, sarà la giornalista RAI Giovanna Botteri. Seguiranno, fino al 5 ottobre, in altrettante giornate, spettacoli e approfondimenti dedicati alla letteratura, alla Cina e America, alla mente con ospiti di livello nazionale.

Con i suoi tre appuntamenti, ritorna la rassegna “Il giovedì dei libri”, con l’edizione dedicata agli autori palmarini Maria Renata Sasso, Alfredo Moretti, Daniela Galeazzi e Giuseppina Minchella. Dal 23 ottobre al 1 novembre, l’esposizione d’arte contemporanea “20.20 Premio Midolini”, con le opere di Elena Clelia Budai, Marco Ciani e Marina Battistella. Fino al 18 ottobre, il tradizionale Luna Park. L’11 ottobre è previsto un mercato straordinario in Piazza. Le celebrazioni del Te Deum nel Duomo Dogale sono previste per il 7 ottobre, giorno del 427° anniversario di Fondazione della città e festa della Compatrona Santa Giustina.

Il 18 ottobre si conferma il pic-nic e passeggiata ecologica sui Bastioni con pranzo in lunetta. Il 31 la giornata nazionale del trekking urbano con la visita guidata “Com’è green la mia città”. Non mancheranno la musica e gli spettacoli con “30 minuti e più di Jesus Christ Superstar” il 2 ottobre, la rassegna bandistica “La Musica che unisce” e il gran finale di Dorelab Festival il 4 ottobre, “Seneca Suite – Festival Frattempi” il 10 ottobre, il 2° Festival Regionale della Psicologia il 23 ottobre e “Serata per Liliana Segre” il 27 ottobre.

Ma anche eventi espositivi: “50 anni di Annulli speciali – Salviamo Venezia – Storia Postale di Palmanova”, mostra a cura del Circolo Filatelico Palmarino il 10 e 11 ottobre, la mostra “Palma, la stella: pòse per Palma” il 16, 17 e 18 ottobre, la mostra “Oracoli” di Lorella Klun”, “Fuori di testa”, esposizione dei lavori creativi realizzati dai ragazzi sul tema “Nel mio tempo libero…” in occasione del progetto Pensieri Educativi.

Il programma completo degli eventi è disponibile sul sito www.comune.palmanova.ud.it o sulla pagina Facebook Comune di Palmanova.

Il programma completo degli eventi:

al 26 settembre al 18 ottobre – Piazza Grande 

Luna Park in Piazza

25-26-27 settembre e 2-3-4 ottobre 

Direzione del Museo – Piazza Grande

Mostra Modellismo Statico Militare

a cura del Museo della Grande Guerra e della Fortezza di Palmanova in collaborazione con Club “Omino Elettrico”. Orari: 9 – 12.30 / 15.30 – 19.

Giovedì 1 ottobre, ore 20.30 – Teatro Gustavo Modena

Festival Dialoghi

Premio giornalistico alla carriera “dialoghi” a Giovanna Botteri giornalista RAI “35 anni RAI”. Presenta la premiata Marinella Chirico e conduce la serata Sabrina Vidon. “Omaggio a Ennio Morricone” di Francesco Bearzatti. “Da Tartini a Beethoven” con la violinista giapponese Mariko Masuda. Le Città ‘visibili’, l’attore Massimo Somaglino legge Italo Calvino. Con la presenza di Vittorio Di Trapani Segretario nazionale UsigRai.

Venerdì 2 ottobre, ore 20.30 – Teatro Gustavo Modena Festival Dialoghi

Dialoghi sulla letteratura “Tempo con bambina”, Lidia Ravera giornalista e scrittrice. Dialoga con l’autrice Alessandro Mezzena Lona giornalista e critico letterario

A seguire “Se non avessi più te…” Il Teatrino del Rifo di e con Manuel Buttus e con Nicoletta Oscuro voce e Matteo Sgobino chitarre.

Venerdì 2 ottobre, ore 21.00 – Duomo Dogale

30 minuti e più di Jesus Christ Superstar

Musical eseguito da Fun&Coro in collaborazione con il Sirius Ensemble, Corale femminile “S. Vincenzo” di Porpetto e piccolo coro di voci bianche “Natural Sounds”.

A cura di APS In Hoc Signo Tuta

Sabato 3 ottobre, ore 17.00 – Teatro Gustavo Modena Festival Dialoghi

Gli appuntamenti de Il Piccolo. Dialoghi sulla Cina “Nella testa del Dragone”, Giada Messetti Sinologa e autrice RAI. Dialoga con l’autrice Enrico Grazioli direttore de Il Piccolo. A seguire Dialoghi sull’America “Questa è l’America”, Francesco Costa vicedirettore de Il Post, dialoga con l’autore Roberto Covaz Il Piccolo.

Domenica 4 ottobre, ore 12.00 – Piazza Grande

La Musica che unisce

41° Rassegna Bandistica Regionale (ANBIMA FVG). Esibizione di marce bandistiche a cura della Banda Cittadina di Palmanova.

Domenica 4 ottobre, ore 17.00 – Polveriera Garzoni  Dorelab Festival

Assegnazione delle borse di studio e concerto finale con  Marco Gironi oboe, Paola Fundarò oboe, Philipp Tutzer fagotto, Annamaria Viciguerra clavicembalo

e gli allievi della masterclass.

Domenica 4 ottobre, ore 20.30 – Teatro Gustavo Modena Festival Dialoghi

Dialoghi sulla mente – 40° Basaglia. “Il poeta delle pantegane. Federico Tavan”.  “Devo stare dentro i tuoi occhi per vedermi” di e con Alessandro Mezzena Lona e l’attrice e regista Viviana Piccolo

Lunedì 5 ottobre, ore 11.00 – Piazza Grande

Festival Dialoghi

“Conciorto” spettacolo di emozioni vegetali con Biagio Bagini e Gianluigi Carlone

Mercoledì 7 ottobre, ore 18.30 – Duomo Dogale

Celebrazione del Te Deum di Ringraziamento e della Santa Messa

Festa della Compatrona S. Giustina e del 427° Anniversario di Fondazione della Città Fortezza  

Sabato 10 ottobre, ore 20.45 – Teatro Gustavo Modena Seneca Suite – Festival Frattempi

con Enzo Decaro voce recitante e Ensemble Mikrokosmos 

Spettacolo teatrale che nasce dall’incontro tra musica e letteratura: uno dei più conosciuti e poliedrici autori latini si integra con l’elaborazione della musica di Bach. Evento a cura di Ass. Cult. CulturArti e Comune di Prato Carnico.

10 e 11 ottobre – Atrio Palazzo Municipale

50 anni di Annulli speciali – Salviamo Venezia – Storia Postale di Palmanova

Mostra a cura del Circolo Filatelico Palmarino in occasione del 50° anniversario di fondazione.

Orari: sabato dalle 10 alle 18, domenica dalle 10 alle 13.

Domenica 11 ottobre – Piazza Grande

Mercato Straordinario

Martedì 13 ottobre, ore 20.30 – Teatro Gustavo Modena

Blue Water,  proiezione del film scritto e diretto dal palmarino Mauro Perazzi e girato a Cividale del Friuli.

Giulia è una giovane nuotatrice dilettante che deve qualificarsi per partecipare alle Olimpiadi. Sua sorella Giuditta, campionessa di nuoto, ha perso la vista. Giulia dovrà prendere il posto della sorella anche se le sue aspirazioni sono altre.

Giovedì 15 ottobre, ore 18.00 – Polveriera Garzoni

Il giovedì dei libri – Autori palmarini

Presentazione del libro “La cardatrice” di Maria Renata  Sasso, Gilgamesh Edizioni.

16, 17 e 18 ottobre – Atrio Palazzo Municipale

Palma, la stella: pòse per Palma

Mostra fotografica ideata e organizzata dalla sezione StudioDanza di Accademia Nuova Esperienza Teatrale di Palmanova. Orari: venerdì dalle 17 alle 19, sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18, domenica dalle 10 alle 13.

Sabato 17 ottobre, ore 17.00 – Teatro Gustavo Modena

Inaugurazione Anno Accademico UTE

Prolusione su “Pandemia Covid-19: aspetti sanitari e storici” a cura di Corradino Calabrese, Mario Maschio e Luciano Andrian.

Dal 17 ottobre al 17 novembre – ArtOk, B.go Cividale 23/a

“Oracoli” di Lorella Klun

Mostra personale fotografica con stampe di grande formato, composte da stratificazioni linguistiche e concettuali, simboli e allegorie, alla ricerca di quell’Aura che si rivela nei soggetti.

Domenica 18 ottobre, ore 10.00 – Piazza Grande

Pic-nic e passeggiata ecologica

sui Bastioni

Partenza dalla Loggia della Gran Guardia, pulizia dei Bastioni, alle 13 ritrovo alla Lunetta Napoleonica

(vicino Porta Aquileia) e pic-nic ecologico in Lunetta.

A cura di Amici dei Bastioni e Forum Giovani Palmanova.

Dal 21 ottobre all’11 novembre – Atrio Palazzo Municipale

Fuori di testa

Esposizione dei lavori creativi realizzati dai ragazzi sul tema “Nel mio tempo libero…” in occasione del progetto Pensieri Educativi. Aperta secondo gli orari degli uffici comunali.

Giovedì 22 ottobre, ore 18.00 – Polveriera Garzoni

Il giovedì dei libri – Autori palmarini

Presentazione del libro “Magya’” di Alfredo Moretti,

Sensoinverso Edizioni

Venerdì 23 ottobre, ore 18.00 – Teatro Gustavo Modena

2° Festival Regionale della Psicologia

Conferenza “Psicologia e traffico. Riflessioni sulla percezione del rischio viario e sulla sicurezza stradale”. A seguire presentazione e proiezione del film “Drive” (2011).

Dal 23 ottobre al 1 novembre –

Galleria XXII Secolo di Borgo Udine, 31

20.20 Premio Midolini – Arte Contemporanea

Esposte le opere degli artisti vincitori del Premio Midolini:

Elena Clelia Budai, Marco Ciani e Marina Battistella. Orario: dalle 17 alle 21.

Sabato 24 ottobre, ore 20.30 – Teatro Gustavo Modena

Festival Dialoghi – “Fieste”

Spettacolo teatrale in lingua friulana del  Teatro Incerto con Fabiano Fantini, Claudio Moretti e Elvio Scruzzi

Martedì 27 ottobre, ore 18.30 – Polveriera Garzoni

Serata per Liliana Segre

con letture dell’attrice Nicoletta Oscuro e l’intervento dello scrittore Angelo Floramo. Evento a cura di Accademia Nuova Esperienza Teatrale in collaborazione con Associazione Libermente.

Giovedì 29 ottobre, ore 18.00 – Polveriera Garzoni

Il giovedì dei libri – Autori palmarini

Presentazione del libro “Le vite di prima” di Daniela Galeazzi e Giuseppina Minchella, KW Edizioni.

Sabato 31 ottobre, ore 14.30 – Piazza Grande

Com’è GREEN la mia Città

17° Giornata Nazionale del Trekking Urbano

Visita guidata (su prenotazione) presso Infopoint Borgo Udine, 4 – tel. 0432 924 815 (punto di partenza Loggia della Gran Guardia, Piazza Grande) a cura di Comune di Palmanova – Civico Museo Storico

FONDO AUDIOVISIVO FVG, PREMIATI AUTORI E IMPRESA CHE SI SONO CONTRADDISTINTI NELLA PRODUZIONE AUDIOVISIVA REGIONALE

Dal 2007 accordati più di 7 mln euro per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di prodotti audiovisivi in Italia e all’estero

Fare cinema in regione: con il Fondo Audiovisivo FVG le imprese del settore sono aumentate del 37%

Attivo dal 2007 e finanziato dall’Assessorato Regionale alle Attività Produttive, il Fondo per l’Audiovisivo del FVG sostiene le imprese di produzione indipendenti e contribuisce alla qualificazione delle relative risorse professionali. Nel corso della sua attività ha accolto oltre 500 domande di contributo di cui hanno beneficiato più di 50 imprese attive sul territorio

Udine, 26 settembre 2020 – 13 anni di attività sul territorio regionale e tanti importanti obiettivi raggiunti: è un bilancio più che positivo quello che il Fondo per l’Audiovisivo del FVG, associazione finanziata dall’Assessorato Regionale alle Attività Produttive, presentato ieri, 25 settembre, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine nel corso dell’evento Dietro lo schermoStorie, protagonisti e successi del cinema FVG, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private della Regione.

Attivo dal 2007, il Fondo si pone l’obiettivo di contribuire alla qualificazione delle risorse professionali e di favorire lo sviluppo delle imprese locali attive nel settore della produzione audiovisiva. Nel suo curriculum si collocano ad esempio il sostegno alla friulana Rosamont di Giuseppe Battiston e Marica Stocchi, che ha prodotto il film Le sorelle Macaluso di Emma Dante recentemente presentato a Venezia e ora in circuito nelle sale italiane, nonché a tanti altri pluripremiati progetti come TirBabylon Sisters, Parole povere, Paradise, MenocchioZoran il mio nipote scemoDancing with MariaEasy, L’ultima spiaggia. Fra i registi, corrono i nomi di Alberto Fasulo, Matteo Oleotto, Davide Del Degan, Andrea Magnani, Ivan Gergolet.

Dietro lo schermo offre l’occasione per ripercorrere le tappe fondamentali dell’attività del Fondo ma ci restituisce anche lo stato dell’arte delle imprese del territorio operanti nell’audiovisivo attraverso una ricerca di settore – la più estesa mai realizzata in FVG – a cura di BAM! società di consulenza e progettazione in Audience Development e cultural management specializzata in servizi strategici per il settore culturale.

Nel corso della serata anche la consegna dei premi agli autori e all’impresa che più si sono contraddistinti nella produzione audiovisiva regionale. Tre i riconoscimenti assegnati: Matteo Oleotto miglior regista di fiction (vedi foto), Erika Rossi miglior regista di documentari e Nefertiti Film (vedi foto) per aver conseguito negli anni i migliori risultati in termini di mercati raggiunti e partecipazione a festival.

venerdì 25 settembre 2020

PORDENONE E LIGNANO INSIEME PER UNA NUOVA STAGIONE DI CALCIO E TURISMO

Un ideale ponte neroverde collega ora Pordenone con Lignano.

Un ponte rappresentato dallo stadio “Teghil”, individuato dal Pordenone Calcio come sede delle gare casalinghe per la stagione di Serie BKT 2020/21. La collaborazione, inizio di una nuova stagione calcistica e turistica, è stata sancita ufficialmente oggi nella splendida cornice di Terrazza a Mare a Lignano Sabbiadoro dal sindaco Luca Fanotto e dal presidente del Pordenone Mauro Lovisa.

Un “patto” che vede la vicinanza della Regione, presente con l’assessore al Turismo e alle Attività Produttive Sergio Emidio Bini, l’assessore allo Sport Tiziana Gibelli (in videoconferenza ha espresso il suo tifo per i neroverdi e promesso di essere presto sugli spalti del “Teghil”) e il presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin, che ha evidenziato il grande lavoro dell’intero Consiglio, unito trasversalmente nel dare una nuova “casa” al Pordenone. Presenti alla conferenza anche rappresentanti del Comune di Pordenone, con l’assessore allo Sport Walter De Bortoli, del mondo dello sport, tra cui il presidente della Figc regionale Ermes Canciani, e dell’associazionismo locale. E Lignano Sabbiadoro, con Lisagest, sarà back jersey sponsor, accompagnando così i ramarri anche in trasferta.

Sindaco di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto: «Sono particolarmente lieto – ha esordito il sindaco, affiancato dal suo vice Alessandro Marosa – di dare il benvenuto ufficiale al Pordenone Calcio, reduce dalla sua prima entusiasmante stagione in Serie B. Per la città di Lignano Sabbiadoro è un onore, un piacere e una straordinaria opportunità poter ospitare allo stadio comunale “G. Teghil” i neroverdi. Stiamo tutti lavorando al massimo delle nostre forze per essere pronti per la gara con la Spal del prossimo 17 ottobre, la prima partita casalinga. L’intera iniziativa permetterà di rafforzare ulteriormente il legame di amicizia con la città di Pordenone, con la quale abbiamo già in essere un importante rapporto di collaborazione in continua crescita, sia dal punto di vista turistico sia dal punto di vista culturale. Crediamo fortemente nella destagionalizzazione della nostra offerta, che ora potrà contare su questa fortissima leva sportiva. Il Pordenone Calcio, protagonista in una vetrina così prestigiosa come la Serie B, sarà un’attrazione e allo stesso tempo un ambasciatore della nostra Lignano».

Presidente Pordenone Calcio Mauro Lovisa: «Lignano ci ha accolto – ha sottolineato il presidente – con un entusiasmo contagioso. Grandissima disponibilità da parte del sindaco Fanotto, del suo vice Marosa, di assessori, funzionari e tecnici comunali, oltre che del Brian Lignano. E la vicinanza della politica regionale, che trasversalmente ha dimostrato grande attenzione al tema stadio. Vedrete, il Teghil con le nuove modifiche sarà a misura di tifoso. I nostri sono certo che saranno presenti in tanti nonostante la distanza, pur contenuta. Confidiamo di poter dare a questa splendida località un’ulteriore visibilità e conoscenza oltre a quanto ha già. Il territorio e gli operatori turistici stanno dimostrando con fatti importanti e concreti di credere in questa nuova sfida».

Assessore regionale Sergio Emidio Bini: «Le nostre squadre regionali – ha evidenziato l’assessore Bini – sono ambasciatrici in Italia e nel mondo. Per valori, organizzazione e risultati frutto della dedizione tipica della nostra Regione. Il Pordenone che ha sfiorato la A riparte ora da Lignano. Lo stadio Teghil, già impianto di eccellenza, e non solo sportiva grazie all’organizzazione anche di concerti ed eventi, diventa ora uno stadio di Serie B. Confidando in una progressiva riapertura degli impianti ai tifosi, Lignano può diventare meta di un turismo calcistico ricco di opportunità da cogliere, per le istituzioni come per gli operatori economici. Auguro al Pordenone le migliori soddisfazioni e sono certo che la collaborazione porterà risultati positivi».

Primo risultato della partnership con il tessuto economico di Lignano è l’accordo con Lignano Sabbiadoro Gestioni Spa. La società sarà nuovo back jersey sponsor, comparendo quindi sulla schiena delle divise ufficiali (sotto il numero). Lisagest era rappresentata dal presidente Emanuele Rodeano.

giovedì 24 settembre 2020

"Dialoghi" Festival del Giornalismo e della Conoscenza - II weekend

Festival itinerante del Giornalismo e della Conoscenza “dialoghi”

Conoscenza e democrazia

V edizione 2020

Secondo fine settimana ricco di appuntamenti per il Festival del giornalismo e della conoscenza “dialoghi”, organizzato dall’Associazione Culturaglobale. Una quattro giorni intensa che vedrà fare tappa in una nuova location, Turriaco, frutto di una delle nuove collaborazioni di quest’anno. Andando con ordine, si partirà giovedì 24 settembre alle 18.30 dal parco del Comune di Aiello del Friuli (UD), con Floriana Bulfon, de La Repubblica L’Espresso, e Lirio Abbate, vicedirettore de L’Espresso, che tornano ospiti di “dialoghi” con una conferenza intitolata Diamo voce all’inchiesta! Sul tema “Pandemie e mafie”.

Focus sul lavoro e ruolo delle redazioni in momenti particolarmente delicati della storia, venerdì 25 settembre, nella Sala del Casanova del Castello di Spessa a Capriva (GO) alle 18.00, con un evento che sarà anche occasione di formazione per gli appartenenti all’Ordine dei Giornalisti. “L’informazione tra emergenza e bavagli” (in ricordo Giancarlo Siani 23.09.85), con Giorgia Cardinaletti RAI TG1 Domenica SportivaGiovanna Casadio de La Repubblica, Antonella Napoli giornalista e analista di questioni internazionali, direttrice Focus on Africa. A dialogare con le ospiti sarà Cristiano Degano, Presidente dell’Ordine dei giornalisti Fvg.

Sabato 26 settembre la carovana di “dialoghi” farà tappa per la prima volta a Turriaco con due appuntamenti in programma nella Sala Consiliare (se il tempo lo concederà, nella piazza antistante il Municipio), dedicati rispettivamente all’informazione e alla storia: alle 17.00, Nico Piro, inviato della redazione esteri RAI TG3 torna a “dialoghi” per presentare “Corrispondenze afghane”, un libro che nasce dallo scambio di esperienze fatte in una terra tormentata da una guerra che continua a mietere vittime, ma è ormai dimenticata dal mondo. Nel suo racconto sarà accompagnato da Luciana Idelfonso, giornalista di Udinese Tv.

L’incontro delle 18.00 si collega alla mostra “22 maggio ’44 la battaglia di Peternel, quando il Collio s’infiammo di ciliegie e di sangue“, inaugurata il 21 agosto scorso a Turriaco e dedicata al più grande combattimento che si svolse sul Collio, legato alla guerra di Liberazione. Fra i luoghi della memoria, sul Collio/Brda, si trova il monumento che ricorda l’eccidio di Peternel, dove i nazisti bruciarono vive 22 persone, fra cui due ragazzine ed una bimba di appena 18 mesi. La feroce e vile rappresaglia fu la conseguenza della battaglia di Peternel, vittoriosa per i partigiani italiani e sloveni che combattevano contro i nazi-fascisti. Un episodio della Resistenza troppo poco conosciuto, che l’Amministrazione comunale di Turriaco, ha voluto riproporre in versione bilingue (italiano e sloveno).

Quella di sabato, sarà una chiacchierata fra storici, incentrata su “La storia della resistenza”, che vedrà protagonista Marcello Flores, accompagnato nel suo racconto da Luciano Patat.

A seguire, si terrà la presentazione della ristampa del libro “Rosso di sera Quando il Collio s’infiammò di ciliegie, di sangue e di vino” di Alessandro Pesaola con illustrazioni di Fuad Aziz.

Spazio all’attualità e alla scienza, domenica 27 settembre alle 17.00, nell’Abbazia di Rosazzoa Manzano

con dialoghi sul clima “La terra brucia! Epidemie&cambiamenti climatici”, assieme ad Andrea Pinchera direttore della Comunicazionedi Greenpeace ItaliaAntonio Navarra Presidente della Fondazione CMCC – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici; Sergio Sichenze ARPA FVG – LaREA.

A seguire, alle ore 18.00, dialoghi sull’Amazzonia “Viaggio nel cuore della terra ferita” con Stefania Falasca vaticanista e inviata di Avvenire. In collegamento da Xixuaú, Emanuela Evangelista biologa che lavora ormai da 20 anni in Amazzonia.

“dialoghi” è organizzato dall’Associazione Culturaglobale e realizzato grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Cultura e TurismoIlcam Spa, Legacoop FVG, Civibank – Banca di Cividale S.C.p.A.

Il programma completo è scaricabile da:

www.dialoghi.eu

www.culturaglobale.it

App: https://2205980.igenapps.com

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO : 26 – 27 settembre 2020 - Eventi della Soprintendenza in Friuli Venezia Giulia

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio, organizzando sabato 26 e domenica 27 settembre diversi eventi sul territorio regionale.

Il tema scelto dal Consiglio d’Europa per l’edizione 2020 è “Imparare per la vita”, nell’intento di sottolineare l’importanza dei benefici derivanti dalle esperienze culturali e di trasmettere le conoscenze nella moderna società.

La proposta, infatti, è quella di riflettere sul tema dell’educazione e sul ruolo che la formazione ha ed ha avuto nella consegna di informazioni, conoscenze e competenze alle nuove generazioni, senza tralasciare il nuovo ruolo assunto dalla moderna tecnologia in questo passaggio.

In questa prospettiva i luoghi della cultura della Soprintendenza ABAP FVG, inserendosi nella ricca offerta degli Istituti MiBACT, offrono un ampio calendario di appuntamenti: aperture straordinarie e gratuite delle proprie sedi e delle aree archeologiche con visite guidate, conferenze ed esposizioni multimediali.

L’invito rivolto a tutti i cittadini è partecipare alla bellezza del nostro patrimonio culturale, contribuendo alla sua diffusione e alla sua divulgazione per le generazioni a venire.

PROGRAMMA

– TRIESTE E PROVINCIA –

Teatro romano (via del Teatro romano, Trieste) Ludi gladiatori, storia e tecnica. Evento gratuito con pubblico all’esterno del teatro. Sabato 26 settembre – Ore 17.00 – 18.00 Domenica 27 settembre – Ore 11.30 – 12.30
Nell’ambito del Progetto “Un mare per l’archeologia 2020”, promosso in occasione di Trieste Next da Società Friulana di Archeologia (sezione giuliana), Associazione Musica Libera e Centro Regionale Studi di Storia Militare Antica e Moderna CRSSMAM, si svolgerà, in collaborazione con la Soprintendenza ABAP FVG, una rievocazione storica nel Teatro romano di Trieste, a cura dell’Associazione Culturale Scuola Gladiatoria Lvdvs Picenvs, che darà vita ad armi, colori e costumi dell’antica Roma.
Grotta del Mitreo (Duino Aurisina – TS) Apertura straordinaria serale e visite guidate all’area archeologica Sabato 26 settembre Ore 18.00 e Ore 19.00 Ritrovo alla Stazione della Guardia forestale di Duino
Visita guidata alla scoperta della Grotta del dio Mitra, divinità di origine iranica connessa con il ciclo del sole e delle stagioni. La grotta carsica, frequentata fin dall’età neolitica, fu adattata in epoca romana (dal II al V secolo d.C.) a luogo di culto del Mitraismo, religione salvifica giunta nella Roma imperiale grazie alle legioni di stanza in Oriente. Nella suggestiva ambientazione della Grotta sarà possibile osservare i calchi dei rilievi in calcare rinvenuti all’interno del sito, assieme ad alcune iscrizioni con i nomi di offerenti.
Si consiglia di provvedersi di calzature sportive adeguate e di portare una bottiglietta d’acqua e una torcia. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA – MAX 25 PERSONE per turno Per info e prenotazioni: sabap-fvg.comunicazionepromozione@beniculturali.it

– UDINE E PROVINCIA –

Palazzo Clabassi (via Zanon n. 22, Udine, sede della Soprintendenza ABAP FVG) Conoscenza del passato, ispirazione per il futuro Sabato 26 settembre – Ore 18.30 – 21.30 Domenica 27 settembre – Ore 9.00 – 13.00 Ingresso gratuito (fino al limite di capienza massima per motivi di sicurezza)
Apertura della corte di palazzo Clabassi a Udine e allestimento di una postazione video nell’androne nel quale verranno proiettate alcune immagini di foto storiche della città e del territorio friulano conservate nell’archivio fotografico della Soprintendenza.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di illustrare i cambiamenti della storia urbana e del territorio attraverso le immagini per far riflettere il pubblico su come le trasformazioni della città e del paesaggio hanno inciso sulla trasmissione di informazioni, saperi, tradizioni ed esperienze a vario livello, creando il patrimonio culturale che oggi è riconosciuto e condiviso da tutti. Si intende attuare un percorso immaginario che a partire da Palazzo Clabassi si arricchisca man mano di quel patrimonio storico-artistico-architettonico che è fonte di conoscenza del passato e nello stesso tempo stimolo di riflessione sull’attualità, nonché ispirazione per il futuro.
L’iniziativa si svolgerà in ottemperanza alle norme anti-Covid.
Casa Bertoli, Aquileia (Via Patriarca Popone) Fra tutela e ricerca: nuove scoperte ad Aquileia A cura della Soprintendenza ABAP FVG, in collaborazione con Comune di Aquileia, Università degli Studi del Molise, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Verona, Fondazione Aquileia, Associazione Nazionale Per Aquileia.
Sabato 26 settembre Ore 10.00 – 13.00 Ingresso consentito fino a capienza della sala
Esposizione di recenti rinvenimenti e pubblicazioni – Paola Ventura (SABAP FVG) e Fulvia Ciliberto (Università del Molise, in diretta streaming): Nuove sculture funerarie da via Iulia Augusta / via dei Patriarchi. – Patrizia Basso, Diana Dobreva (Università di Verona), Cristiano Tiussi (Fondazione Aquileia): Una moneta d’oro dai mercati del fondo Pasqualis. – Jacopo Bonetto (Università di Padova): presentazione del volume: M. Salvadori, V. Mantovani, L. Scalco, con E. Bridi e S. Dilaria, Abitare ad Aquileia in età romana: l’insula delle Bestie ferite, Udine 2020. Al termine sarà possibile (in piccoli gruppi) visionare nel cortile di palazzo Meizlik i reperti scultorei recuperati presso via Iulia Augusta / via dei Patriarchi.
La conferenza si svolge in concomitanza con diversi eventi di valorizzazione sul territorio di Aquileia, fra cui sabato 26 settembre l’Open Day con visite guidate alle aree archeologiche, grazie alla collaborazione con la Fondazione Aquileia e le Università di Padova, Udine, Trieste, Verona e Venezia e PromoTurismoFVG.

Il calendario di tutti gli eventi è consultabile sul sito www.beniculturali.it/GEP2020

Gli hashtag ufficiali sono: 

#gep2020  #imparareperlavita e #EuropeanHeritageDays

mercoledì 23 settembre 2020

ARLeF: a Vicino/Lontano un incontro su nuove tecnologie, lingue minoritarie e sfide future

Sabato 26 settembre, in occasione della Giornata Europea delle Lingue, ore 10.30, a Udine, in Sala Ajace

Verte sul ruolo delle tecnologie digitali nella preservazione e nella diffusione delle lingue minoritarie l’incontro promosso dall’ARLeF nell’ambito del festival Vicino/Lontano e che, significativamente, si svolge in occasione della Giornata Europea delle Lingue, voluta dal Consiglio d’Europa – e celebrata il 26 settembre di ogni anno da 800 milioni di europei – nella convinzione che la diversità linguistica sia un elemento chiave nel ricco patrimonio culturale del nostro continente. 

La presenza dell’ARLeF a Vicino/Lontano è consolidata. Da sei anni, infatti, l’Agenzia porta dentro il festival il tema del plurilinguismo, sviluppando la riflessione sui diversi aspetti linguistici, culturali e identitari che lo compongono. L’incontro “Il ruolo delle nuove tecnologie nello sviluppo delle lingue minoritarie” – sabato 26 settembre, alle ore 10.30, in Sala Ajace, a Udine – prende spunto da una delle prime ricerche scientifiche sul rapporto tra tecnologia e lingue minoritarie, dal titolo Can the Web Help Save My Language? (Internet può salvare la mia lingua?), per illustrare i più recenti progetti che accompagnano, anche attraverso i diversi strumenti software, la diffusione nel friulano nella comunicazione in rete ma, soprattutto, per parlare delle sfide digitali che lo attendono.

A confrontarsi sui progressi in rete della lingua friulana e sulle opportunità che la tecnologia offre in generale alle lingue minoritarie per mantenersi vitali, saranno tre esperti di comunicazione, informatica e lingue minoritarie: Alberto Masini, consulente e formatore che si occupa di innovazione digitale per la P.A. e di informatica al servizio delle lingue minoritarie; Luca Peresson, docente di informatica che da oltre vent’anni coordina progetti informatici a supporto dello sviluppo del friulano, tra cui il “Grant Dizionari Bilengâl Talian Furlan”, “Lenghis” e il “Corpus de lenghe furlane”; Fulvio Romanin, amministratore delegato di Ensoul, agenzia di web development, e  guest teacher al Festival of Festivals, all’Istituto Europeo di Design / IED e all’Università di Udine.

L’incontro sarà moderato da William Cisilino, direttore dell’ARLeF che, in particolare negli ultimi anni, ha intensificato le azioni a sostegno dell’evoluzione digitale del friulano.

Prenotazioni: www.vicinolontano.it

FORUM JULII A TUTTA FORZA

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