3 giorni alla scoperta di territori speciali, all’insegna dell’avventura, dello sport e del divertimento. Un successo l’edizione 2021 di Adventure Rivers on Tour.
Grande partecipazione per l’edizione 2021 dell’Adventure Rivers on Tour, festival nato dall’idea di intraprendere un viaggio alla scoperta di territori speciali, lungo 3 fiumi, tra escursioni, sport, avventura, immersi nella natura e senza dimenticare gli appuntamenti culturali ed eno-gastronomici.
«3 città, 3 fiumi e 3 progetti partner sono stati i protagonisti di Adventure Rivers On Tour – spiega Patrizia Loiola, Presidente di Forcoop CORA Venezia, capofila del progetto –. Vittorio Veneto, con il fiume Meschio, venerdì 27 agosto. Caorle, in particolare Ca Corniani, sul Livenza, sabato 28; e infine a San Donà di Piave sul fiume Piave domenica 29.
Un festival itinerante di tre giorni, dove abbiamo messo in rete tante aziende e anche progetti diversi».
«Questo festival e nato sulle rive del Piave nel 2017, partendo da un altro festival d’avventura che si tiene sulle montagne – ha aggiunto Fabio Cavallari, Presidente di Adventure Outdoor Italia –. Quest’anno, per la prima volta, ha iniziato a estendersi seguendo anche altri corsi d’acqua e a raggiungere altre zone bellissime del Veneto, portando tantissime attività adatte a persone di tutte le età».
In ciascuna delle tre città è stato allestito un villaggio, in cui le persone hanno potuto partecipare a corsi e attività di Yoga, Equilibrio e Meditazione. E ancora escursioni di Trekking e Nordic Walking alla scoperta dei territori, attività di Running, uscite in Kayak o Barche Elettriche.
«Abbiamo coinvolto in questo festival il progetto Piave Heritage, che ha dato vita a degli atelier d’impresa, inaugurati proprio in questi giorni e che i partecipanti alla biciclettata “Ciclo Vintage” hanno potuto visitare – ha aggiunto Loiola –. Abbiamo creato una partnership con il progetto Giralivenza, che da alcuni anni punta alla valorizzazione del fiume Livenza in termini di fruizione turistica, sportiva, naturalistica; infine il filo conduttore di tutto, il progetto Enjoy the Rivers, finanziato dalla regione Veneto, ha messo assieme questi territori, che abbiamo cercato di coordinare e coinvolgere nel loro complesso».
Un programma ricco, per tutte le età, ma soprattutto all’insegna della sicurezza.
«Pur vivendo ancora un momento difficile, abbiamo avuto buona partecipazione di pubblico – continua Loiola – con molta tranquillità, in sicurezza. Le persone, i grandi e anche i più piccoli, hanno bisogno di stare assieme e credo che questo contesto sia quello giusto. Non grandi assembramenti, ma lo stare assieme in tranquillità».
Una formula, quella proposta dal festival Adventure Rivers, che negli anni ha trovato ampio favore della gente, e anche per questo gli organizzatori stanno già lavorando a nuove idee per l’edizione 2022.
«Tante idee nascono anche grazie al fermento che questi festival creano – conclude Cavallari –. Per il 2022 vorremo continuare con dei progetti, tra i quali sicuramente un evento di bici itinerante, che sarà nei primi mesi del nuovo anno. Un evento importante, che punta a coinvolge aziende agricole, cantine, realtà molto belle del territorio, da scoprire e assaporare in maniera slow.
Quindi proseguiremo certamente con lo sport, l’avventura, l’esplorazione del territorio e della parte enogastronomica, che non può mancare».
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