AD AGOSTO LA GRANDE MUSICA VUOLE DIRE NORMALITA’: ALLA GRANDE ANCHE LA XXXIV EDIZIONE DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO MUSICALE E GLI INCONTRI DI MUSICA DA CAMERA
LEZIONI DIURNE DAL 29 DI LUGLIO E 14 CONCERTI SERALI CON MAESTRI DI FAMA INTERNAZIONALE NELLA CITTA’ DUCALE DAL 1 AL 14 AGOSTO
Ritornano, anche per quest’anno, per la loro XXXIV edizione, i Corsi Internazionali di Perfezionamento Musicale, proposta culturale di punta dell’estate cittadina.
Nonostante le difficoltà create dall’emergenza sanitaria, quest’edizione è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dall’Associazione musicale Sergio Gaggia, che cura l’iniziativa, e vede già oltre centoventi iscritti, numero di gran lunga superiore alle aspettative. Sebbene la gestione sia divenuta più complessa, sia nella sezione didattica, affidata a talenti noti su scala europea e mondiale, che nella tradizionale rassegna concertistica serale, la XXXIV edizione sarà a dispetto di tutto di altissimo livello, confermando Cividale capitale estiva della musica.
In programma anche gli Incontri di musica da camera, esibizioni serali che si terranno dai maestri dei Corsi e dai migliori studenti, dal 1 al 14 agosto 2021 e che valorizzeranno le bellezze naturali e artistiche cividalesi, come il chiostro del monastero di Santa Maria in Valle, che sarà sede di gran parte dei concerti e altri luoghi più capienti della cittadina ducale, dal Teatro Ristori alla Chiesa di San Francesco e al Duomo, per finire con il concerto dedicato al tango al Belvedere sul Natisone.
«In questa edizione per nulla scontata – dichiara il Consigliere delegato alla cultura Angela Zappulla – rivivere la Cultura in presenza e godere della musica di alto livello con alcuni dei Maestri più in vista nel panorama musicale europeo che accompagneranno le serate estive cividalesi, è un’opportunità che anche quest’anno l’assessorato alla Cultura sviluppa con nuove variazioni sul tema. Una serie di concerti imperdibili, per chi ama la Musica e la bellezza dei luoghi ricchi di storia dell’antica Cividale del Friuli.”
Ad aprire il ciclo delle performance, domenica 1 agosto 2021 ci saranno due violinisti di livello stellare, il russo Aylen Pritchin e la francese Solenne Paidassi che offriranno un concerto tutto dedicato alle vette bachiane costituite dalle sonate e partite per violino solo. Impressionante sarà anche l’effetto visivo nella chiesa di San Francesco, con un’acustica perfetta per questo tipo di sonorità. Il 2 agosto, presso il chiostro del monastero grande carrellata dei docenti dei fiati presenti ai corsi, tra cui spiccano i nomi di Andrea Manco e Valentino Zucchiatti, prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala, da cui il titolo “Scaligeri & friends” . Il 3 agosto, al teatro Ristori, l’Orchestra da Camera del FVG presenta due grandi concerti della letteratura pianistica (il IV di Beethoven e il II di Chopin) con due talenti protagonisti delle competizioni internazionali di questi ultimi anni, Federico Crema e la giapponese Yuna Tamogami. Il 4 e il 5 agosto si torna per due concerti al chiostro del Monastero: nel primo è la volta di due grandi trii, l’op. 87 di Brahms e l’op. 1 n.1 di Beethoven, con protagonisti il premiatissimo Vikram Sedona al violino, Thomas Carrol al violoncello e Ferdinando Mussutto al pianoforte. Nel secondo, il 5 appunto, si festeggia il ritorno a Cividale dopo una ventina di anni di assenza dalle masterclasses del pianista e didatta russo Kostantin Bogino, ritorno che coincide con i suoi – portati benissimo – settant’anni. Completano il programma delle sorprendenti pagine dedicate al mandolino da grandi due compositori come Beethoven e Hummel. Protagonisti, il docente Carlo Aonzo, tra i maggiori specialisti al mondo dello strumento a plettro e il pianista Sebastiano Mesaglio, emergente concertista udinese. Il 6 agosto il primo di due concerti dedicati al silenzio e ai suoni della natura: ancora i violinisti Pritchin e Paidassi, Thomas Carrol al cello e altri musicisti ospiti presenteranno uno dei capolavori assoluti della musica da camera, il quintetto per archi di Franz Schubert, porta del sublime. Il 7 agosto si ritorna presso il chiostro del Monastero per la seconda puntata dedicata più espressamente ai suoni della foresta e della pioggia, con tra l’altro la celebre Regen Sonate per violino e pianoforte di Brahms, con cui, assieme a Anthony Hewitt, ci saluterà Aylen Pritchin,.
Johann Sebastian Bach fa da colonna anche alla seconda parte dei corsi, infatti potremo gustare delle pagine tanto importanti quanto di relativo raro ascolto del maestro di Eisenach: capolavori per organo (nel Duomo l’8 agosto alle ore 17.00) assieme le architture sottese delle suites per violoncello solo, nelle interpretazioni di livello internazionale di Manuel Tomadin e di Thomas Carrol. In una serie che vede sempre serate di grande interesse sia per la programmazione che per gli interpreti, non possiamo non sottolineare la speciale valenza del concerto del 9 agosto, quando si esibirà al Teatro Ristori in recital una della più rinomate giovani pianiste attuali, Anna Fedorova, che con le sue oltre 33 milioni di visualizzazioni per il secondo concerto di Rachmaninov con l’Orchestra del Concertgebow detiene un record difficilmente eguagliabile.
Dal 10 agosto potremo ascoltare dei sontuosi programmi tematici con il secondo gruppo di docenti, composto gli affezionatissimi Daniel Rowland, Maja Bogdanovic, Alberto Mesirca, Zoran Markovic, cui si aggiungono da quest’anno Anna Fedorova e suo marito, il contrabbassista Nick Santangelo Schwartzmann.
Ecco allora che nel Chiostro proprio il 10 agosto, potremo ascoltare un concerto dedicato al mito di Romeo e Giulietta, in alcune sue celebri declinazioni. La sera dell’11 agosto si torna di nuovo in San Francesco, in un concerto dal titolo Romantic Rockoko che vede protagonista una vasta formazione per archi in, con cui potremo ascoltare due funambolici pezzi dell’800, le Variazioni Rococò di Tchaikowsky e il Gran Duo per violino, contrabbasso e orchestra di Bottesini.
Il 12 agosto non poteva mancare un omaggio a Piazzolla, nell’anno che celebra il suo centenario, visto che tra i docenti le masterclasses annoverano uno dei più innovativi bandoneonisti attuali, Marcelo Nisinman. Avremo il suo quintetto al completo, con Zoran Markovic, Daniel Rowland, Alberto Mesirca e Anna Fedorova al posto di Natacha Kutristkaya, che sta per diventare di nuovo mamma. Un suo brano – Extasis – da il nome al programma.
Il 13 agosto un omaggio che non avremmo mai voluto fare: è mancata quest’anno per un male incurabile, poco più che quarantenne, Corinne Chapelle, squisita e bellissima violinista, ospite per più anni dei nostri corsi. Tutti gli artisti presenti hanno generato assieme un programma in sua memoria che si conclude con il celebre Adagio di Samuel Barber.
Per chiudere alla grande ancora un concerto popolare dedicato al tango, questa volta esplorato nelle sue correnti più innovative, che speriamo poter finalmente realizzare presso il Belvedere sul Natisone. Marcelo Nisinman si fonde nuovamente con il gruppo regionale Son du Xangô, dopo l’apprezzatissimo primo esperimento assieme dello scorso anno.
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